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Santiago81 utente attivo

Iscritto: 09 Apr 2011 Messaggi: 1866 Località: Fiano Romano
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Inviato: Mer 12 Mar, 2014 1:33 pm Oggetto: Non luogo |
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Suggerimenti e critiche sempre ben accetti |
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vittorione utente attivo

Iscritto: 30 Giu 2010 Messaggi: 10019 Località: Roma
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Inviato: Mer 12 Mar, 2014 8:17 pm Oggetto: |
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Se ad attrarre la tua attenzione è stata la (apparente, immagino) mancanza di senso di indicazioni tanto anonime da indurti a ravvisarvi il paradigma essenziale del "non luogo", posso anche trovare che una ragione ce l'abbia.
Quello che hai fatto poi nell'"organizzare" questa immagine, invece di senso non ne ha alcuno. Non ha senso volere f/1,2 (a costo di scattare ad 1/8000) per ottenere questo sfocato da proporre in una composizione tanto confusa e squinternata. Scusa la franchezza ma questa è la sincera impressione che mi ha fatto questa tua foto.
 _________________ Nessuna "Verità", solo opinioni personali, al massimo spunti di riflessione.
Vittorio |
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Santiago81 utente attivo

Iscritto: 09 Apr 2011 Messaggi: 1866 Località: Fiano Romano
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Inviato: Mer 12 Mar, 2014 8:46 pm Oggetto: |
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Per carità, tutto può essere.
Se dici anche perché ti sembra squinternata, è anche meglio. |
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vittorione utente attivo

Iscritto: 30 Giu 2010 Messaggi: 10019 Località: Roma
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Inviato: Gio 13 Mar, 2014 8:31 am Oggetto: |
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Santiago81 ha scritto: | Per carità, tutto può essere.
Se dici anche perché ti sembra squinternata, è anche meglio. | Perché non sembra che ci sia un progetto, un "pensiero" dietro la composizione realizzata; l'impressione è che in fin dei conti si tratti di una costruzione piuttosto casuale, e le scelte operate in fase di scatto (punto di ripresa, profondità di campo, focale utilizzata e conseguenti rapporti prospettici, inserimento di una moltitudine di elementi) non favoriscono secondo me la lettura, non trattengono lo sguardo (non il mio, ma altri mi possono ovviamente smentire) di chi si trova davanti la scena così rappresentata.
Ritengo che questi stessi elementi (la strada, la segnaletica, anche quella orizzontale qui poco considerata, la curva, le indicazioni stradali... tutti "segni" che come ti ho detto un "senso" per il fine che ti ponevi ce l'hanno), questi stessi elementi giocati altrimenti e meglio domati, avrebbero potuto "rendere" di più.
Come sempre un parere personale. _________________ Nessuna "Verità", solo opinioni personali, al massimo spunti di riflessione.
Vittorio |
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Santiago81 utente attivo

Iscritto: 09 Apr 2011 Messaggi: 1866 Località: Fiano Romano
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Inviato: Gio 13 Mar, 2014 8:49 am Oggetto: |
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Beh... la costruzione è proprio tutto fuorché casuale. Così come la scelta del diaframma.
Una maggiore pdc, quella sì avrebbe reso del tutto illeggibile una foto che la quantità di elementi presenti rendeva già di difficile lettura.
Sinceramente, ritengo difficile ottenere maggiore leggibilità in questa scena (e certo non chiudendo io diaframma); la segnaletica orizzontale poteva essere sfruttata meglio, certo, a patto di mettersi sulla carreggiata (in curva) e con le spalle rivolte al senso di marcia. Ma, ad essere sincero, non era sulla segnaletica orizzontale che puntavo.
Che poi la guida allo sguardo che ho voluto dare con la pdc ridotta al cartello piccolo possa risultare inefficace per te (e magari non sei il solo, mentre altri non l'hanno trovata tanto ostica) è sicuramente possibile.
Ma siamo sul piano della percezione personale.
Cosa diversa è definire la composizione, con intento oggettivo, confusa e squinternata. |
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Mario Zacchi utente attivo

Iscritto: 07 Giu 2008 Messaggi: 6655
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Inviato: Gio 13 Mar, 2014 9:14 am Oggetto: |
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E' vero: la costruzione è pensata, si vede. L' insieme, infatti, sta in equilibrio. Sull' entità della sfocatura non mi sento di essere definitivo, perché la riduzione in post e la dimensione e la distanza a cui guardiamo ha molto peso.
Il problema (se di problema si può parlare) è che questo tipo di fotografia istintivamente non si apprezza al di fuori di un idea di fondo. Vieppiù non si apprezza quando l' abitudine è quella di vedere proposte nate orfane di progettualità, ma in compenso allineate all' idea di essere enfatiche, appariscenti (e già dalla miniatura).
Con questo non voglio dire che questa sia un capolavoro; voglio dire che qualitativamente è apprezzabile, ma deve emergere la cornice entro cui inquadri questo tipo di fotografia (penso anche all' altra) cosicché non appaia come un esercizio di composizione, anche ben fatto. Diversamente resta "fredda".
PS: molta tua fotografia è ben fatta, ma fredda. Forse devi modulare un po' l' idea che la fotografia possa essere anche solo un buon artigianato (mi sembra di ricordare che, da qualche parte, ti sei espresso in questi termini). Ciò naturalmente è vero; ma poi non appassiona granché chi la guarda. _________________ Belle foto. O perlomeno belle idee -> |
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Santiago81 utente attivo

Iscritto: 09 Apr 2011 Messaggi: 1866 Località: Fiano Romano
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Inviato: Gio 13 Mar, 2014 9:42 am Oggetto: |
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Guarda Mario, hai pienamente ragione sul fatto che la mia fotografia sia fredda.
Quando qualcuno ha percepito emozioni nelle mie foto, mi chiedevo dove avessi sbagliato.
Il problema è che guardando quelll che fanno gli altri non c'è una sola fotografia che mi susciti davvero emozioni. Posso capire a quali puntano, valutare se la costruzione dell'emozione può essere efficace ma a quel livello non mi dicono nulla.
In generale, non ho una grande considerazione dell'emotività.
Non ce l'ho verso chi la usa in fase creativa (perché pensi che le tue emozioni meritino attenzione?) come verso chi ne è vittima da ossevatore (è solo un immagine, non è realtà: sveglia!).
La rispetto solo come elemento di un prodotto nella cui creazione mi rendo conto di avere mancanze.
Ma perché la freddezza dev'essere così mal giudicata?
La freddezza è sincera, onesta. Permette controllo e tiene a bada l'autostima (mai amare le proprie foto). Non vuole ingannare lo spettatore suggerendo emozioni a buon mercato.
Non si spaccia per arte (per come la vedo io, in fotografia l'arte può solo essere spacciata).
Questa foto è (era?) in realtà all'interno di un progetto più ampio, in cui volevo cogliere la costruzione del vuoto nella periferia romana (qui siamo a Porta di Roma). Solo a scrivere una roba del genere mi viene il voltastomaco, così come mi viene per chiunque voglia raccontare "laggente", "le vite" e le benedette (o maledette) "emozioni".
Non so ancora se portarlo avanti, mi chiedo che senso abbia. Non ne ha nessuno, ovviamente, ma tanti sembrano trovare ineressanti questo genere di roba. E visto che non fotografo per il mio diletto...
Vedremo. |
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