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di Gianluca Riefolo
Mar 27 Ago, 2013 3:46 pm
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Gianluca Riefolo
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MessaggioInviato: Sab 28 Set, 2013 1:26 pm    Oggetto: s.t. Rispondi con citazione

Suggerimenti e critiche sempre ben accetti.
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Sargon6
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Iscritto: 08 Set 2013
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MessaggioInviato: Sab 28 Set, 2013 7:26 pm    Oggetto: s.t. Rispondi con citazione

Mi piace come hai sfuocato lo sfondo...
Pessima idea quella di scattare mentre la donna guarda l'obiettivo... gli occhi... quello destro è ancora attento e vivace, mentre quello sinistro sembra triste e stanco... come se appartenessero a due persone diverse...
Se la modella avesse guardato altrove, probabilmente la cosa si sarebbe notata meno...

_________________
Reflex digitale: Samsung GX 20 (copia di Pentax K20) o-o-> Reflex analogiche: Pentax Z10; Yashica FX3
Obiettivi AF: Samsug 18-55; Sigma 28-200; Pentax 28-80; o-o -> Obiettivi manuali: Panagor 500 mm F8.0 catadiottrico
Software per elaborazione immagini: GIMP
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Salvatore Gallo
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MessaggioInviato: Dom 29 Set, 2013 7:59 am    Oggetto: Rispondi con citazione

Capita a volte, sempre in verità, che la morfologia propria del viso di una persona abbia una asimmetria dei due emivolti.
Nella modella di Gianluca questo è più evidente, ma non sono d'accordo sul fatto che questo particolare della sua fisicità debba farlo desistere dal fotografarla con lo sguardo rivolto in camera, anzi.
Attraverso la sottolineatura di queste piccole imperfezioni dell'aspetto esteriore, il fotografo, quando dotato di sensibilità, garbo e misura, può arrivare a scavare sottopelle al proprio soggetto, arrivando anche a compiere la piccola magia di "rubarne" un pezzetto d'anima.
E' grazie a quello sguardo calmo, all'atteggiamento della mascella sulla mandibola e del mento poggiato sulle dita, alla leggera rilassatezza della curvatura delle spalle che Gianluca imbastisce il racconto di questa donna ed è a mezzo dello strumento espressivo di inquadrare leggermente dal basso che riesce ad esacerbare la forza di quegli occhi scuri che, seppur non identici, eguale bellezza sono capaci di offrire.
Trovo, piuttosto, che ci sia una lieve imprecisione nella maf che sembra cadere sul polso sn di lei, togliendo un po' di nitidezza al viso.
Avrei evitato anche la pizzicatura al vertice del capo.
Amici ciao.

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Salvatore
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Gianluca Riefolo
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MessaggioInviato: Dom 29 Set, 2013 10:07 am    Oggetto: Re: s.t. Rispondi con citazione

Sargon6 ha scritto:
Mi piace come hai sfuocato lo sfondo...
Pessima idea quella di scattare mentre la donna guarda l'obiettivo... gli occhi... quello destro è ancora attento e vivace, mentre quello sinistro sembra triste e stanco... come se appartenessero a due persone diverse...
Se la modella avesse guardato altrove, probabilmente la cosa si sarebbe notata meno...


Anche se non sono d'accordo rispetto sempre l'opinione altrui, quindi ti dico grazie per aver dedicato tempo alla mia foto.
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Gianluca Riefolo
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Iscritto: 11 Set 2012
Messaggi: 7123
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MessaggioInviato: Dom 29 Set, 2013 10:12 am    Oggetto: Rispondi con citazione

Salvatore Gallo ha scritto:
Capita a volte, sempre in verità, che la morfologia propria del viso di una persona abbia una asimmetria dei due emivolti.
Nella modella di Gianluca questo è più evidente, ma non sono d'accordo sul fatto che questo particolare della sua fisicità debba farlo desistere dal fotografarla con lo sguardo rivolto in camera, anzi.
Attraverso la sottolineatura di queste piccole imperfezioni dell'aspetto esteriore, il fotografo, quando dotato di sensibilità, garbo e misura, può arrivare a scavare sottopelle al proprio soggetto, arrivando anche a compiere la piccola magia di "rubarne" un pezzetto d'anima.
E' grazie a quello sguardo calmo, all'atteggiamento della mascella sulla mandibola e del mento poggiato sulle dita, alla leggera rilassatezza della curvatura delle spalle che Gianluca imbastisce il racconto di questa donna ed è a mezzo dello strumento espressivo di inquadrare leggermente dal basso che riesce ad esacerbare la forza di quegli occhi scuri che, seppur non identici, eguale bellezza sono capaci di offrire.
Trovo, piuttosto, che ci sia una lieve imprecisione nella maf che sembra cadere sul polso sn di lei, togliendo un po' di nitidezza al viso.
Avrei evitato anche la pizzicatura al vertice del capo.
Amici ciao.


Grazie salvatore,

la tua disamina è perfetta sotto tutti i punti di vista.
Per la MAF qui provavo (forse da come ti sei accorto anche dallo sfuocato dietro) il 50ino ad apetrura 1.8 e non è stato facile...
Tutto "rigorosamente" ed aggiungerei inevitabilmente (visto che sia l'ottica che la macchina fotografica non dispongono di motore aggiungerei per scelta!) a mano.
Ora quest'ottica è diventata di mia proprietà Wink
Grazie salvatore Amici
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Matteonibo
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MessaggioInviato: Dom 29 Set, 2013 12:33 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Bel ritratto, ha già detto tutto Salvatore e mi trovo d'accordo con quanto scritto.
Quando usavo una reflex digitale, mi piaceva molto usare la messa a fuoco manuale, che trovavo più precisa.
Per aiutarmi in questo avevo preso dall'America un vetrino con stigmometro, da allora non ho più abbandonato la messa a fuoco manuale.
Ciao Matteo

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Gianluca Riefolo
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MessaggioInviato: Lun 30 Set, 2013 9:25 am    Oggetto: Rispondi con citazione

Matteonibo ha scritto:
Bel ritratto, ha già detto tutto Salvatore e mi trovo d'accordo con quanto scritto.
Quando usavo una reflex digitale, mi piaceva molto usare la messa a fuoco manuale, che trovavo più precisa.
Per aiutarmi in questo avevo preso dall'America un vetrino con stigmometro, da allora non ho più abbandonato la messa a fuoco manuale.
Ciao Matteo


Ciao Matteo,

grazie per la visita e per la dritta...anche se ormai già gli ho preso le misure Wink però mi hai dato una illuminazione...nel caso ti farò sapere.
Complimenti per la tuta blu Wink
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