osservando i cartelloni

Luigi Volpe · Inviato: Lun 01 Lug, 2013 11:23 pm Oggetto: osservando i cartelloni

Suggerimenti e critiche sempre ben accetti

Luigi Volpe · Inviato: Lun 01 Lug, 2013 11:27 pm Oggetto:

piccolo reportage

ankelitonero · Inviato: Mar 02 Lug, 2013 12:17 am Oggetto:

Leggendo le varie date si deduce che sono scatti effettuati in un arco di tempo abbastanza ristretto, forse anche fatti in un singolo giorno: personalmente me li sarei messi da parte, e avrei cercato di cogliere altre scene simili. per poi postare tutto in un reportage più in carne!
Comunque, buone le due con la suora; 2 e 3 vivono più di estetica che di contenuto; fantastica invece l'ultima dove i due del manifesto a sinistra sembrano schernire ciò che pubblicizza quello a destra.

Ciao

Sisto Perina · bannato Iscritto: 16 Giu 2007 Messaggi: 21882

cogliere pubblicità che abbiano qualche elemento in comune, in contrapposizione o che siano in qualche modo sinergiche è una ricerca interessante e difficile e che spesso gioca molto sul fattore ... Chiappette

....
In questa serie trovo che l'ultimo scatto sia perfetto per una street senza l'uomo dove i ragazzacci a sinistra sembrano deridere l'iride (scusa il gioco di parole ma l'ho cercato Very Happy

)
In questo senso proverei a postarla singolarmente nell'apposita sezione non prima di ricevere altri commenti a riguardo

ciaoo

Luigi Volpe · Inviato: Mar 02 Lug, 2013 5:57 pm Oggetto:

grazie
ankelitonerola 1 è quella che mi ha fatto fermare ad osservarli
la 2 non vive solo di estetica la bellezza della Molinari con i tratti delicati del viso e della sua pelle/contrapposta alla brutalità delo zombie
la 3 unpò più difficile ma sembra che Cremonini schernisca la donzella in atteggiamento vanitoso
sistoseguirò il tuo consiglio
ciao

vittorione · Inviato: Gio 04 Lug, 2013 10:22 am Oggetto:

Ma quant'è lungo 'sto muro?! Perché non solo sembrano fatte tutte in un periodo breve, ma anche tutte sullo stesso muro. La luce è quasi sempre la stessa e pure l'ombra è praticamente ogni volta della stessa lunghezza!
Sempre condite di ironia, vanno lette come "vignette umoristiche" fatte con la fotocamera: qui non è tanto importante la "fotografia" (nel senso di tecnica, composizione, luce, eccetera, che sono elementi di poco conto e che in questo caso contribuiscono silenziosamente) ma l'occhio attento e ironico a cogliere l'involontario deragliamento di senso.
Ciao

Luigi Volpe · Inviato: Gio 04 Lug, 2013 6:08 pm Oggetto: