Alessia

Salvatore Gallo · Inviato: Dom 06 Gen, 2013 6:48 pm Oggetto: Alessia

Suggerimenti e critiche sempre ben accetti

aerre · Inviato: Dom 06 Gen, 2013 9:09 pm Oggetto:

Si affida al taglio stretto di una inquadratura frontale ....diretta e senza filtri, questo bianco nero che tutto si raccoglie attorno a quel lampo di intesa che brilla nello sguardo della piccola Alessia.

L'angolazione leggermente alta del punto di ripresa amplifica la dinamica espressiva di quegli occhi che ci sorridono in silenzio scrutandoci lievemente da sotto in sù, ...con un piglio di complice partecipazione non lontana da sfumature di allegra ironia.

La distribuzione dei chiari e degli scuri è di grande economia nell'isolare la chiarezza del viso incorniciato dalle ciocche dei capelli e dallo scuro della maglia in basso. Economia che si traduce presto in efficacia espressiva, condensando tutta l'attenzione sugli occhi, vero nucleo narrativo ed emozionale del ritratto.

Mi piace il taglio stretto, ...anche se avrei leggermente abbassato l'inquadratura sino a spingere il margine superiore al di sotto dell'attaccatura dei capelli.

A Smile

sdomenico · bannato Iscritto: 06 Lug 2004 Messaggi: 8568

Trovo che la luce sia spettrale, il ritratto che ne esce con tutte quelle zone scure è un poco inquietante. Il tutto è accompagnato dal maglione scuro che non aiuta certo ad alleggerire la pesantezza del bianco e nero.

Una curiosità, quanto sono lavorate le iridi?

Perché di solito vengono così luminose nei controluce, dove le zone luminose sono di fronte al soggetto, te lo dico perchè mi sembrano molto lavorate, troppo lavorate...

Salvatore Gallo · Inviato: Lun 07 Gen, 2013 7:49 pm Oggetto:

Giuseppe, sdomenico, grazie.
questa è una foto alla quale tengo molto, è un ritratto di Alessia che cercavo da un po', ma che non arrivava.
per mia indole non sono mai contento di quello che faccio, ma con questa mi sono accorto mentre l'avevo nel mirino che poteva essere qualcosa che somigliasse ad un piccolo desiderio che si realizzava. non è comunque quello che avrei voluto dal "me stesso fotografo", ma ne sono contento.

detto questo, è interessante e formativo leggere i vostri due commenti (che immaginavo e speravo arrivassero) perchè nel loro essere diametralmente distanti sono lo specchio del differente "sentire" fotografico.
tanto diversi sono perfino i termini che si scelgono in maniera sicura, convinta (perchè qui si scrive, non si parla) per esprimere i propri concetti di critica (e penso a intesa, sorridono, ironia come anche a spettrale, inquietante, pesantezza), parole che quasi arrivano a far percepire a chi legge quale sia l'atteggiamento e la personalità che ha chi scrive questo dopo l'osservazione del ritratto che ho proposto.
inutile specificare a quale dei due il mio pensiero si possa avvicinare perchè ormai su queste pagine lo sanno un po' tutti quelli che le frequentino Very Happy

, ma apprezzo in egual modo entrambi i commenti.
mi fanno piacere perchè entrambi (uno nel modo che speravo arrivasse e l'altro al polo opposto) hanno trovato narrazione ed emozione e questo, per chi non ci sta a credere che un ritratto sia solo una foto dove c'è una faccia, è un buon risultato.

per quanto riguarda le questioni "tecniche" rispondo a sdomenico che si, le iridi sono abbastanza lavorate (forse anche troppo) ma l'azzurro chiarissimo degli occhi di questa bambina mi tenta molto nella conversione in bn. proverò prima della stampa a rivedere questo aspetto della postproduzione (e qui c'è un implicito ringraziamento per il consiglio Wink

).
per il taglio in alto suggerito da Giuseppe ho da dire che l'ho provato e riprovato un fantastiliardo di volte, ma non riuscivo a sentirlo mio Wink

.

ancora grazie ragazzi.

sdomenico · bannato Iscritto: 06 Lug 2004 Messaggi: 8568

Molto belle le considerazioni che hai fatto Salvatore, le trovo di spessore ed esaustive.

Alla fine la foto non si esaurisce nell'attimo in cui viene scattata ma acquisisce nuova e diversa vita a seconda degli occhi che la guardano e questo non può che arricchire la fotografia.