 |
|
 |
Mostra argomento precedente :: Mostra argomento successivo |
Autore |
Messaggio |
Antonio Conti utente attivo
Iscritto: 18 Ago 2010 Messaggi: 3517
|
Inviato: Gio 01 Nov, 2012 10:51 pm Oggetto: un cugino........draganizzato |
|
|
effetto dragan...oggi ho smanettato un pà con PS |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
frank66 utente attivo

Iscritto: 11 Dic 2006 Messaggi: 5726 Località: Milano
|
Inviato: Ven 02 Nov, 2012 1:17 am Oggetto: |
|
|
A dire il vero non mi sembra draganizzato più di tanto. Però si vede che il trattamento lo ha fatto sudare....
 _________________ Franco
Le mie foto su Flickr
Le mie foto su 500px |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
ricpel nuovo utente
Iscritto: 02 Nov 2005 Messaggi: 27
|
Inviato: Ven 02 Nov, 2012 2:22 am Oggetto: |
|
|
frank66 ha scritto: | ........ Però si vede che il trattamento lo ha fatto sudare....
 |
scusate ma non ho resistito _________________ riccardo pellegrini - sassoferrato - ancona
instagram ricpellex |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
Antonio Conti utente attivo
Iscritto: 18 Ago 2010 Messaggi: 3517
|
Inviato: Ven 02 Nov, 2012 8:38 am Oggetto: |
|
|
...
Ultima modifica effettuata da Antonio Conti il Sab 23 Mar, 2013 9:18 pm, modificato 2 volte in totale |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
aerre utente attivo

Iscritto: 08 Nov 2005 Messaggi: 8734 Località: Palermo
|
Inviato: Ven 02 Nov, 2012 6:00 pm Oggetto: |
|
|
Salve Frow,
...vero ...come scrive Frank, ...l'effetto dragan resta un pò in sordina, ...non ci si accorge di un intervento in questo senso se non l'avessi dichiarato nel titolo.
Ma forse il punto è un altro ed offre la possibilità di una riflessione. La ricerca di una resa piuttosto che un'altra, ...l'applicazione di un filtro o un determinato intevento di post-produzione teso ad incidere sulle sorti figurative e di contenuto di una immagine, ....tutte le possibilità insomma offerte dalla elaborazione digitale devono sempre, a mio avviso, mantenere un carattere di strumento espressivo.
Qualunque elaborazione cioè, che sia la draganizzazione o altro, devono essere il veicolo attraverso cui esprimere il contenuto di una immagine. Devono farsi "mezzo" ..."strumento" di espressione di un "contenuto", altrimenti si rischia un certo atteggiamento ...come dire ...estetizzante, ...di ricerca formale ed estetica fine a se stessa.
Qui ad esempio il vero centro di interesse dell'immagine è il racconto che tu fai del soggetto, inteso come persona, e del suo universo fisico ed emozionale.
Vi sono molteplici "mezzi" che utilizziamo per imbastire il racconto di un ritratto: dalla scelta del punto di ripresa ...all'inquadratura, dal taglio ..alla scelta della profondità di campo, ...dalla lettura della luce ...a decine di altri aspetti.
Il lavoro di post produzione può essere ed è solo uno dei tanti aspetti che governano l'espressione del contenuto che ad esso non deve mai sovrapporsi ...come fattore pre-costituito.
Tutto questo per dirti che forse, ...ho la sensazione che il processo di "draganizzazione" qui sia stata solo l'occasione per sperimentare una resa figurativa diversa dal solito, ...ma che poco o nulla abbia a che fare con il "vero" contenuto, che è e resta la persona.
Ecco perchè ...forse, il ritratto appare poco convincente ....poco incisivo nel raccontarci il soggetto e forse proprio per questo in fondo c'è molta poca differenza tra l'originale e il lavoro post-prodotto.
Per dirla in altri termini, ...se posso permettermi un consiglio, sarebbe meglio concentrarsi, affrontando una tematica come quella del "ritratto", su quelli che sono gli aspetti che vogliamo raccontare della persona che abbiamo difronte e sulla base di quelli adottare tutti gli "strumenti" espressivi per svelarne le varie sfumature del proprio universo personale.
Qui ....ad esempio, adotti una inquadratura "formato tessera", punto di ripresa frontale e composizione centrale che bloccano il soggetto in uno schema alquanto statico, privo di una qualche tensione dinamica che avrebbe potuto determinare le sorti espressive del ritratto. Non c'è chiaramente un "modo" per raccontare una persona, ...e non posso certo essere io a dire quale poteva essere il migliore in quuesto caso, ....ma la chiave di volta di un ritratto sta proprio nella nostra capcità di svelare l'universo della persona ritratta ....attraerso un certo atteggiamento del corpo, ...una particolare espressione del viso, ...atravreso uno sguardo più o meno consapevole, o attraverso un suo modo di relazionarsi con la luce o lo spazio circostante.
Sono infiniti i modi, ...ma pochi sono quelli che di volta in volta svelano la magia di quel racconto che è alla base del ritratto.
Perdona la lungaggine e alla prossima
A  _________________ Il ritratto: Uomini, cani, gatti & Co. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
Antonio Conti utente attivo
Iscritto: 18 Ago 2010 Messaggi: 3517
|
Inviato: Ven 02 Nov, 2012 6:41 pm Oggetto: |
|
|
grazie per il passaggio aerre,sei stato molto esaustivo
mi hai dato parecchi buoni spunti e input su cui concentrarmi
effettivamente non mi son tanto curato dell'inquadratura,come hai detto correttamente è più un esercizio tecnico |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
|
|
Non puoi iniziare nuovi argomenti Non puoi rispondere ai messaggi Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi Non puoi allegare files in questo forum Puoi scaricare gli allegati in questo forum
|
|