E' tempo di perdersi |
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E' tempo di perdersi |
di Sherazade |
Ven 20 Gen, 2012 12:23 am |
Viste: 327 |
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Autore |
Messaggio |
Sherazade utente

Iscritto: 08 Gen 2012 Messaggi: 78
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Inviato: Sab 21 Gen, 2012 1:02 am Oggetto: E' tempo di perdersi |
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Suggerimenti e critiche sempre ben accetti
_________________ Marina
HP Photosmart R717 |
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Mario Zacchi utente attivo

Iscritto: 07 Giu 2008 Messaggi: 6655
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Inviato: Sab 21 Gen, 2012 2:27 pm Oggetto: |
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Temo che la composizione non sia delle migliori, ad occhio. Sembra che tua abbia sovrappesato il proposito di esprimere un concetto a scapito della resa formale. In questo caso ne è uscita una immagine che se da un alto ha molto evidentemente delle qualità estetiche di tutto rispetto (e mi riferisco a questa bicromia naturale, alla leggerezza del rosso specchaito, alla trama della stoffa, alle ombre) dall' altro esce sbilanciata e grossolana nel posizionamento degli elementi. Per cui se imponendo il titolo instradi la lettura non risolvi però i dubbi dell' osservatore circa la resa formale della tua foto che appare indecisa.
L' allegato è una interpretazione compositivamente più equilibrata che non snatura il proposito concettuale. Non è però un suggerimento a rimediare tagliando, ma piuttosto a cercare la sinergia tra l' aspeto concettuale e quello formale, facendo attenzione a che il titolo non sia l' elemento portante ma integrante.
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_________________ Belle foto. O perlomeno belle idee -> |
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Sherazade utente

Iscritto: 08 Gen 2012 Messaggi: 78
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Mario Zacchi utente attivo

Iscritto: 07 Giu 2008 Messaggi: 6655
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Inviato: Sab 21 Gen, 2012 8:15 pm Oggetto: |
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Il legame emotivo fa perdere obiettività: senza forse Comporre bene ... anzi, meglio: a ragion veduta, è l' arte di soddisfare l' occhio e il pensiero (o la ragione ...) insieme. A prima vista è complicato; ma fortunatamente entrambe hanno dei registri di massima su cui ci si può basare, almeno da principio, per offrirgli qualcosa che gradiscono certamente.
Se non vuoi farla troppo lunga puoi cercare:
Michael Freeman
L' OCCHIO DEL FOTOGRAFO
La composizione nella fotografia digitale
Edizioni Logos
Se invece hai voglia di farla lunga, di capire proprio tutto, puoi cercare:
Rudolf Arnheim
Arte e percezione visiva
Edizioni Feltrinelli
Leggere e guardare foto buone aiuta; certo non comporta automaticamente riuscire, perché serve anche coltivare una sesibilità che per certi versi è innata (nel senso che matura anche a nostra insaputa). E la conseguenza più immediata di leggere e guardare è comporre scolasticamente. Ma è un passaggio in parte obbligato che poi mette in grado, oltre che di ragionare meglio, anche di creare, eventualmente, valide alternative.
PS: la seconda è più la foto di una tazzina, anche se composta meglio.
_________________ Belle foto. O perlomeno belle idee -> |
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Sherazade utente

Iscritto: 08 Gen 2012 Messaggi: 78
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Inviato: Sab 21 Gen, 2012 9:55 pm Oggetto: |
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Mario Zacchi ha scritto: | Se non vuoi farla troppo lunga puoi cercare:
Michael Freeman
L' OCCHIO DEL FOTOGRAFO
La composizione nella fotografia digitale
Edizioni Logos
Se invece hai voglia di farla lunga, di capire proprio tutto, puoi cercare:
Rudolf Arnheim
Arte e percezione visiva
Edizioni Feltrinelli
Leggere e guardare foto buone aiuta; certo non comporta automaticamente riuscire, perché serve anche coltivare una sesibilità che per certi versi è innata (nel senso che matura anche a nostra insaputa). E la conseguenza più immediata di leggere e guardare è comporre scolasticamente. Ma è un passaggio in parte obbligato che poi mette in grado, oltre che di ragionare meglio, anche di creare, eventualmente, valide alternative. |
Farla molto lunga è una mia specialità (scelgo sempre la strada più complicata), per cui li leggerò con interesse ambedue.
In realtà l'Arnheim l'ho già letto una volta, tanto tempo fa..... ma è il caso di rileggerlo e soprattutto tenerlo sempre a portata di mano ed applicarlo. Quanto al Freeman, non sei la prima persona che me lo consiglia e la prossima volta che capito in una libreria seria entrerà di sicuro a far parte del mio shopping compulsivo.
Come giustamente dici, osservazione, lettura ed esercizio formano sensibilità ed istinto. Il mio è certamente ancora immaturo, dato che spesso mi capita di non riuscire a togliere nulla: una sorta di horror vacui, tipico dei principianti, insomma. La sintesi è una delle capacità che maggiormente apprezzo.
Mario Zacchi ha scritto: | PS: la seconda è più la foto di una tazzina, anche se composta meglio. |
in effetti nella seconda foto mi piaceva di più la resa della tazzina, ma la foto perdeva il riferimento al paesaggio che mi interessava.
Grazie.
_________________ Marina
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