Conto deposito....sicurezza?

andreaboni · utente attivo Iscritto: 11 Apr 2006 Messaggi: 2966 Località: Pisa

Ciao a tutti, pensavo, in questo bel periodo, di mettere i soldi su un Conto deposito (CashPark di Fineco).
Però non capisco se è un conto sicuro e se è coperto inc aso di fallimento banca &ca**ivari Wink

Visto che sono già in ansia per dei BTP (scad. 2037) non vorrei aggravare la mia situazione.
Grazie

andrea

roiter · Inviato: Lun 21 Nov, 2011 12:15 pm Oggetto:

Fineco è un marchio di Unicredit. Unicredit, come tutte le grandi banche, non è messa benissimo, ma se mai dovesse fallire penso che ci sarebbe ben altro da preoccuparsi che non i soldi che ci sono sul conto.

Comunque, per quello che può servire in un caso del genere, lo stato italiano garantisce i depositi bancari fino a 100000 euro a posizione.

togiga · nuovo utente Iscritto: 23 Nov 2009 Messaggi: 39

scegli qualche banca piccola, di provincia con conti solidi...qualche BCC, sono le migliori, + ricche

Mario Zacchi · utente attivo Iscritto: 07 Giu 2008 Messaggi: 6655

Banche piccole migliori? E' da vedere. Le banche grandi hanno bilanci sempre sotto i riflettori perché sono quotate in borsa. Per le banche piccole te li devi andare a cercare e non hai il termometro del valore delle azioni (per quanto d prendere con le pinze). Le banche grandi hanno interessi su una platea molto vasta ed hanno maggiore possiblità di raccogliere liquidità (ciò che consente loro di lavorare e guadagnare, quindi di non chiudere) mentre le banche locali hanno inevitabilmente una platea più piccola, pure se può comunque essere “ricca”.

Ciò premesso oggi non si tratta di aver timore del fallimento di “una” banca. Se l’ instabilità odierna, che riguarda l’ assetto dell’ Euro, si risolvesse in un bel crack, questo riguarderebbe la moneta e non una banca e basta (nel qual caso il Fondo Interbancario e non lo Stato, garantirebbe il deposito nei termini descritti). Con un crack dell’ Euro non ci sarebbe speranza di portare a casa alcun che per nessuno, tranne per chi avesse convertito tutto in altre monete che si trovino al di fuori dell’ Euro, che siano stabili (Franco Svizzero) oppure in beni rifugio poi da monetizzare pe vivere.

Il motivo è che il crack potrebbe essere rappresentato dall’ uscita (volontaria o no) di un paese insolvente (la Grecia) o di uno che potrebbe essere solvibile, ma non riesca a tenere il passo (Italia). Con la fuoriuscita dall’Euro il paese ritornerebbe alla propria moneta originaria il cui valore lo farebbe il mercato come avviene oggi per l ‘Euro e come avveniva per la lira in passato, di cui ricordiamo una svalutazione superiore al 30% dopo l’ uscita dalla banda di oscillazione stretta nel ‘92, sotto i colpi della speculazione di allora e dopo l’ incredibile spesa sostenuta dalla Banca Centrale Italiana nel vano tentativo di arginarla (decine di migliaia di miliardi di allora).

Questa volta la svalutazione sarebbe più grande ancora, per il peso dei debiti del paese e per la forte recessione che riduce ulteriormente i soldi che arrivano allo stato grazie all’ imposizione fiscale. Il primo risultato sarebbe che i tuoi soldi, quanto a potere di acquisto, non varrebbero che il 50% si e no di quel che hai perché verrebbero automaticamente convertiti in Lira che si svaluterebbe all’ istante. Te ne accorgeresti perché l’inflazione comincerebbe a galoppare su due cifre. Ma anche il nostro debito seguirebbe la stesa sorte e tutti i prestatori vedrebbero accumularsi perdite gigantesche con conseguenze disastrose a catena. Risultato: una recessione globale senza precedenti, perché i buchi questa volta sono amplificati dalla leva finanziaria che da tempo ha generato montagne di valore che in realtà sono pura carta.

Pensi che Fineco piuttosto che Intesa cambi qualcosa? No: sia che questo non avvenga e sia che questo avvenga; naturalmente per motivi opposti. Al momento tutto pare suggerire che siamo purtroppo avviati sul percorso peggiore, anche se a parole tutti si spendono in difesa dell’ Euro. Purtroppo l’ immobilismo italiano del passato governo (e in generale della nostra politica negli anni) per una volta nella vita ha riflettuto lo stesso immobilismo e la stessa inettitudine a livello di govenance europea della crisi, ostaggio dell’ intransigenza tedesca, del nanismo della grandeur francese e dell’ assenza degli altri (*)

Tieni i tuoi BTP (che immagino non avrai appena acquistato con reddito del 7% da sbattere in faccia a noi quando la tubana sarà passata e i loro prezzi andranno alle stelle Very Happy

(*) PS: Forse i Maja non pensavano necessariamente ad un cataclisma planetario per il 2012 come possibile "fine del mondo” Cool

d.kalle · Inviato: Gio 24 Nov, 2011 9:49 pm Oggetto:

Ho acquistato un nuovo materasso....

Merimange · Inviato: Gio 24 Nov, 2011 10:44 pm Oggetto:

Ho sentito parlare di Banca Etica ( lo so è un ossimoro...) qualcuno la conosce?
Per quanto riguarda gli investimenti, in rete alcuni consigliano direttamnete l'oro, il bene rifugio per eccellenza. Negli ultimi anni in effetti la sua quotazione è costantemente aumentata. Non si tratta di comprarlo e di tenerlo a casa ( a proposito, sotto il materasso Very Happy

), ci sono società che lo gestiscono per i clienti, maturando i relativi interessi. Che ne pensate Grat Grat

togiga · nuovo utente Iscritto: 23 Nov 2009 Messaggi: 39

oro..grande rischio e ultimamente mi sembra sceso

Luigi T. · Inviato: Ven 25 Nov, 2011 9:01 am Oggetto:

ragazzi, qua la cosa da fare è una sola. Prendere i soldi e andare a vivere in un paese con la moneta debole, tipo tunisia o marocco o qualche isola dell'honduras!!!

Merimange · Inviato: Ven 25 Nov, 2011 1:09 pm Oggetto:

togiga · nuovo utente Iscritto: 23 Nov 2009 Messaggi: 39