Una passeggiata ...

Mario Zacchi · utente attivo Iscritto: 07 Giu 2008 Messaggi: 6655

Finepix - X100

salseroscarso · Inviato: Ven 15 Lug, 2011 9:22 am Oggetto:

quelle della mano e della borsa sono veramente una genialata... Ok!

Webmin · Inviato: Ven 15 Lug, 2011 9:57 am Oggetto:

... il filo conduttore sembrano essere gli stimoli visivi di una cultura avanzata da questo punto di vista, sempre alla ricerca d'innovazione che si possa coniugare ad eleganza: a riguardo la prima la sento leggermente off-topic.

Come sempre i miei personali apprezzamenti per la vivacità creativa.

Ciao Smile

webrunner · utente attivo Iscritto: 31 Mar 2005 Messaggi: 536

Bella serie, inquadrature pulite ed eleganti di altrettanti raffinati oggetti... bellissima anche la fuji Very Happy

Paolo Dalprato · Inviato: Sab 16 Lug, 2011 11:35 am Oggetto:

mi piace questo piccolo racconto, (la mia preferita è la 777) per scelte compositive e colori, anche se credo che per meglio collegare tutti gli scatti ci sarebbero voluti in ogni immagine dei dettagli come dei riflessi od altro per rendere l'idea delle viste durante la passeggiata serale. Una piccola nota, le foto dove compaiono i guanti, mi hanno fatto pensare a negozi di moda per Miss Solo, la compagna di Mister Solo :wink:

sullerive · non più registrato Iscritto: 22 Ago 2004 Messaggi: 1310

mi piacciono questi tagli improbabili e coerenti tra di loro.
la prima, anche se introduttiva e funzionale al racconto, mi sembra un po`debole.
il doppio riflesso finale e` molto bello.

Claudio R. · non più registrato Iscritto: 12 Apr 2011 Messaggi: 4000

Sulla riuscita tecnica ed estetica delle immagini ho ben poco da dire.
Sul racconto in se, ci provo:il tuo coinvolgimento come fotografo è un esigenza lodevole ma vana...in quanto osservatore, infatti, ti collochi ai margini, in una posizione di distacco. Ti astrai dal corso dell'evento (di guardare le vetrine) per meglio discernere e isolare gli elementi informativi essenziali, in rapporto con un'attualità che obbedisce alla tua logica. Mi sembra che cerchi di affrontare un tema più complesso di quello dell'obiettività, implichi un doppio movimento, nel quale sei coinvolto e prendi le distanze, ti esponi e ti nascondi di fronte alla realtà, è quanto avviene nella 781, la più spontanea a mio vedere.
Bella l'ultima, l'epilogo sereno di una passeggiata.

AleZan · Inviato: Mar 02 Ago, 2011 10:32 am Oggetto:

Mi piace questa serie di foto dove il nesso si costruisce nella passeggiata.
In particolare belle la 777 e la B.

Mario, eri a Bologna?

Mario Zacchi · utente attivo Iscritto: 07 Giu 2008 Messaggi: 6655

Grazie a tutti
Alessandro ... è proprio Bologna: ci abito.

AleZan · Inviato: Ven 26 Ago, 2011 10:41 am Oggetto:

albatros123 · non più registrato Iscritto: 31 Ago 2011 Messaggi: 1569

Mario Zacchi · utente attivo Iscritto: 07 Giu 2008 Messaggi: 6655

Non so se riferirsi a "genere" sia sempre corretto. Si può allargare la considerazione ad altri ambiti artistici, pensando anche ai movimenti ma, per restare nel nostro ambito, un modo di fotografare, un tipo di soggetti, un approccio e così via ... diventano davvero un genere, per me, quando esiste un seguito. Quando incominciano ad esistere, cioè, seguaci, emulatori, ma soprattutto nuove figure di rilievo che riprendono, per sviscerarlo fin nelle sue minime e massime possibilità, quello che, fino a prima, è in realtà solo il viaggio di una persona dentro sé stessa (o di qualche persona dentro sé stessa). E' infatti dall' unicità che ogni autentico artista ha in sé e che non ha bisogno di essere costruita a tavolino che, nello svolgersi del percorso artistico, fluisce spontaneamente la nuova proposta, la nuova visione. La nascita del genere forse è, in parte, la conferma che l' artista è davvero tale. Dico in parte perché bisogna pur sempre che escludiamo chi, nonostante sia artista, per infinite ragioni non raggiungerà mai la massa critica nella divulgazione della propria opera.

Grazie per il tuo intervento, Mariolino.