remember rose

Marea · Inviato: Ven 15 Lug, 2011 8:04 am Oggetto: remember rose

Suggerimenti e critiche sempre ben accetti

Webmin · Inviato: Ven 15 Lug, 2011 9:59 am Oggetto:

... un bel dittico dai toni delicati e dalla luce morbida ed evocativa, nel quale sembra stare solo un pò stretto lo spazio dedicato alla protagonista.

Ciao Smile

aerre · Inviato: Ven 15 Lug, 2011 6:51 pm Oggetto:

Mamma mia che bello questo ritratto della splendida Alice.
C'è una delicatezza infinita nella dinamica espressiva di quello sguardo che ha il "peso" di una carezza.
Perchè ...perchè è uno sguardo che viaggia dentro, ...si sospende sul limitare del proprio orizzonte emozionale, ...segreto ed inaccessibile.
E quanto ci sembra adulta la piccola Alice ....sospesa anche lei su quel limite tra una riflessione matura ed il gioco di un pomeriggio d'estate.
Delicato l'accostamento dei due fotogrammi ....anche se distrae un pò il generoso fuori fuoco del primo piano in quello a destra.
L'inquadratura a sinistra inceve l'avrei allargata un pochino per salvare la mano che stringe la corda.

Aerre Smile

Marea · Inviato: Sab 16 Lug, 2011 9:00 am Oggetto:

grazie ad entrambi....si la mano tagliata Crying or Very sad

nell'originale c'è tutto il braccio ma il polso ha un inarctura troppo brutta, poco elegante che attira particolarmente l'attenzione..mi sembrava il taglio migliore Triste

vfdesign · Inviato: Sab 16 Lug, 2011 10:05 am Oggetto:

L'accostamento delle due candide immagini, benchè di natura e tecnica fotografica nettamente diversa tra loro, si riassociano verso un'identità comune... il bordo netto di transazione tra le due, tuttavia, senza alcuna sfumatura, quasi enfatizza e calamita lo sguardo sul taglio della mano, evitabile con un'inquadratura leggermente più larga, ma resta una precisa scelta ed un compromesso dell'autore, quindi va rispettato in quanto tale, in un personale gusto compositivo.
Partendo da sinistra, diventa facile soffermarsi sullo sguardo basso ed introspettivo di questa bambina, immaginata in un pomeriggio estivo tipicamente mediterraneo, a distrarsi in gioco, mentre viene fotografata in pensierosa ricerca di sicurezza tra le due corde di una probabile altalena, globalmente restituita con sufficiente stacco dallo sfondo, tale da donarci giusta profondità, percezione ed esaltazione delle essenze cromatiche che la circoscrivono, parallelamente rapportata alla rosa che l'affianca, così adagiata, e morbidamente catturata, come equivalente senso di distesa posa, quasi a volerla raggiungere, con un avvicinamento "guidato", fermo in un abbraccio, che affonda le sue radici in un ricordo quanto intimo tanto personale, messaggio rafforzato anche dal preciso trattamento cromatico, a mio avviso. Buona sperimentazione, mi piace.