pressa ex Campi

Habrahx · non più registrato Iscritto: 11 Set 2005 Messaggi: 8721

Suggerimenti e critiche sempre ben accetti

Habrahx · non più registrato Iscritto: 11 Set 2005 Messaggi: 8721

Forse poteva andare anche in "varie"
E' la vecchia pressa dello stablimento Ansaldo di Campi, una zona un tempo indistriale di Genova, oggi ridotta a spazio per centri commerciali.
Io questa pressa l'ho vista all'opera, quando 16enne lavoravo nello stablimento metalmeccanico Ansaldo.
Faceva i fondelli dei collettori di vapore: mostri d'acciaio dal peso di varie tonnellate e dall spessore di 12 cm, se non oltre.
Il rumore indescrivibile, e il fumo e il calore rendevano l'ambiente simile ad un girone infernale.
Oggi è tutto ciò che rimane di quegli stablimenti dove vissero e lavorarono migliaia di operai, al centro di un grande parcheggio è una testimonianza per lo più incompresa: quasi nessuno sa qual'era la sua funzione, ultimo testimone non solo di una capacità lavorativa di esperte maestranze, ma di un mondo dove l'orrore, non trovo altra definizione, dell'ambiente in cui si viveva era in grado di creare una solida coscienza sociale, tesa alla speranza di costruire un mondo migliore.
Quella pressa ha perso la sua forza, staccata com'è dai martinetti e dai motori, e vede ciò che un tempo le era precluso, condannata com'era ad una perenne notte senza cielo: il sole e la luna.
In compenso ha perso la sua capacità di fortificare le coscienze: oggi noi"consumatori" che le ruotiamo attorno siamo burattini senz'anima e coscienza, facilmente dominabili da forze molto più potenti di quelle espresse dalla pressa, e che attraverso meccanismi impercettibili e invisibili ci fanno dimeticare cosa significa essere, costringendoci a ricercare un avere senza senso e senza fine.
Giovanni