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Pio Baistrocchi · Inviato: Mer 03 Mar, 2010 9:34 pm Oggetto: st

Canon450D+Tamron 17/50
Doppia esposizione
f/16
0,5+1/8sec
ISO100
17mm
Cavalletto

cheroz · Inviato: Mer 03 Mar, 2010 9:53 pm Oggetto:

Come ti ho già detto, anche in questa foto si vede il contatto di intimità tra il fotografo e l'ambiente rurale decaduto.
Una bellissima luce (gestita in modo ottimale) disegna ombre e da dolci contorni agli attrezzi dell'ambiente.
La finestra consente di "buttare un occhio" sull'esterno dove si intravede l'altra parte dell'ambiente, un'aia abbandonata.
Ciao, Fiò

jus · Inviato: Mer 03 Mar, 2010 10:50 pm Oggetto:

Ragazzo, penso sia una se non in assoluto tra le tue foto postate dove l'equilibrio della luce raggiunga il migliore compimento possibile.
C'è la giusta dinamica tra le zone in ombra, sempre leggibili, e quelle in piena luce sia all'interno che all'esterno e, dove la luce si fa più incisa, assume la materia concretezza palpabile. E' un piacere osservare il salto magistrale di luce e nitidezza là, dove il vetro infranto apre una seconda finestra sull'esterno.
Vogliamo essere noiosi, ma solo perchè sei tu Smile

Non potevi tenere un poco più grande in moto da far cadere l'architrave della finestra con l'angolo del taglio? Come tu insegni, a rifilare si fa sempre in tempo.
Ciao, hai aggiunto un'altra perla.

PS.
Posto suggestivo. Lo conosco?

Gibo51 · Inviato: Gio 04 Mar, 2010 8:41 am Oggetto:

Bella la luce dorata, si vede anche la ricerca della giusta angolazione per la ripresa Ok!

Gibo.

Pio Baistrocchi · Inviato: Ven 05 Mar, 2010 10:01 pm Oggetto:

Grazie
Cheroz
Jus(piacere che questa luce sia stata recepita nella sua complessità perchè ho dovuto fare un lavoro certosino per fondere le due esposizioni senza creare disequilibri;per l'architrave tagliato hai ragione,ma ero con le spalle contro la parete e il 17mm non mi permetteva altro e allora ho scelto di tenere buono il sotto per non tagliare il piede che ritenevo necessario;
OT:è un posto che non conosci,oltre il Po sulla riva cremonese,un'incantevole pianura tagliata da argini e controargini e disseminata da corti imponenti;potremmo andarci un pomeriggio con Davide che conosce la zona benone...a pochi passi c'è un'osteria dal sapore antico che promette bene...magari ci si ferma per una merenda)
Gibo