destino di una mela cotogna |
|
NIKON D80 - 42mm
1/60s - f/8.0 - 320iso
|
destino di una mela cotogna |
di iljap |
Dom 19 Apr, 2009 4:03 pm |
Viste: 144 |
|
Autore |
Messaggio |
iljap utente attivo

Iscritto: 11 Nov 2007 Messaggi: 679 Località: Vercelli
|
Inviato: Dom 19 Apr, 2009 4:04 pm Oggetto: destino di una mela cotogna |
|
|
Suggerimenti e critiche ben accetti!
Dati scatto:
Data di creazione: 19/10/2008 17.09
Modello: NIKON D80
Focale: 42 mm (equiv. 63 mm)
Diaframma: F8
Tempo d'esposizione: 1/60"
Sensibilitá ISO: 320/26°
Programma: Manual
Modo Esposizione: Center-weighted average
Bilanciamento Bianchi: Auto
Flash: Flash did not fire _________________ SCARICA IL PUFCALENDARIO 2011 clikkando qui
VIAGGI ED AVVENTURE DEL PUFFO BURLONE (foto non tecniche ma simpatiche)
Il mio Album in flash |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
civ833 utente
Iscritto: 20 Dic 2008 Messaggi: 434
|
Inviato: Dom 19 Apr, 2009 6:52 pm Oggetto: |
|
|
Non so se espressivamente sarebbe stata più caratteristica, e meno palese ed esplicita (anche tenendo presente il titolo), più "arguta" diciamo, con una messa a fuoco selettiva sulla mela piuttosto che sul vasetto.
Così com'è trovo tre elementi di disturbo:
- la zona bruciata della mela, che richiama l'attenzione accecando, facendo poi spostare l'occhio verso
- la zona centrale, fuori dalla zona a fuoco, con quel bianco che chiude quel percorso dell'occhio alla ricerca delle zone luminose, occhio che quindi scende sbilanciato verso il basso, e la lettura dell'etichetta decentra notevolmente il contenuto della foto verso sinistra, forse un po' troppo, rischiando di trasformare l'accoppiata mela/vasetto in un "vasetto con sfondo di mela";
- la triplice cornice, quasi fastidiosamente pomposa, con quel bianco e quel nero che sottolineano lo scarso contrasto proprio della scena rappresentata, e il rischio slavatura dato dalle bruciature al centro e sulla mela e in basso sul panno.
C'è poi un quarto punto, quello della compressione data dalla lunga focale e dall'inquadratura di scarso respiro: la prima toglie profondità e appiattisce una spazialità già difficile per la composizione stessa della scena, la seconda crea ulteriori elementi di distrazione (la tangenza della mela al lato destro della foto) e marginalizza definitivamente quel frutto che invece a giudicare dal titolo dovrebbe essere, al pari dei vasetti del suo destino, soggetto e non contesto del fotogramma.
Lavorerei su questo, eliminando la cornice. Per quanto riguarda il titolo è sufficientemente azzeccato, ma chiaramente deve fargli da contraltare un'immagine in sé forte e incisiva. Un divertissement su cui non sarebbe male lavorare. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
|
|