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katia82 · utente attivo Iscritto: 12 Gen 2007 Messaggi: 3324

Suggerimenti e critiche sempre ben accetti

civ833 · utente Iscritto: 20 Dic 2008 Messaggi: 434

E' insolita, la scelta prospettica che fai, come è insolito il punto di inquadratura, come è insolito l'orientamento della foto. Non lasci scampo: costringi l'occhio a una fuga diagonale, "innaturale", lo costringi ad un dinamismo dove spicca la mobilità dell'uomo sulla destra, dove il feticcio che trasporta l'uomo al suo fianco si astrae ulteriormente, dove quella che domina è la forte stilizzazione e del movimento, e delle figure umane che animano la foto.
Tre sono i punti che ritengo "di forza" della composizione. Anzitutto la scelta di messa a fuoco, profondità di campo e tempo di scatto: c'è un forte dinamismo nella zona alta della foto e in tutte le zone "indistinte", cioè fuori fuoco, cioè mosse. Poi la raffigurazione dell'oggetto trasportato, che non è una raffigurazione, ma piuttosto un invito ad intuire, un sottrarre un oggetto "mitico" alla scrutabilità dell'osservatore e alla più rassicurante longitudinalità rispetto al piano di visione. E infine la figura dell'uomo che fuma, fermo, immobile nel suo gesto senza tempo mentre tutto gli gira intorno, mentre quella strada gli scivola via sotto i piedi assieme a quelli che la calpestano, assieme a quelli che la vivono.
Mi piace il dinamismo, dicevo, che scaturisce da quel contrasto tra i due uomini al centro, mi piace quella maniera in cui i piedi in alto disperdono le altre figure in un mare d'uomini che non è raffigurato ma evocato. Evocato, sì; la trovo una foto evocativa, evocativa di una folla che non c'è, di una placidità (l'uomo che fuma) che si immerge disinvolta nel caos circostante, caos dominato da quella figura che una scelta prospettica "non convenzionale" vuole ridotta all'osso, misteriosa e maestosa, mistica e inafferrabile allo stesso tempo.
La scelta della focale e l'appiattimento che ne consegue, in quest'ottica, li trovo inevitabili perché espressivi, preziosi perché essenziali. Forse verrebbe da spostare l'inquadratura di poco a sinistra per includere l'uomo in basso, o di ampliarla con l'identico obiettivo (obiettivo non in senso fotografico, ma rappresentativo). Ma è un forse, perché quello sbilanciamento e quel peso tutto triangolare che dai alla foto (per triangolo intendo quello delle tre figure umane, che sbilanciano verso sinistra la lettura dell'immagine), forse, non renderebbero altrettanto bene, anche se il taglio a sinistra attrae un po' troppo l'attenzione di chi guarda.
La resa in bianco e nero del "feticcio" forse sarebbe controllabile diversamente, per giocare insieme sulla contestualizzazione del cartellone e sulla sua astrazione, sulla sua fuga dalla concretezza dei contrasti dell'uomo di destra e dal grigiore più terreno dell'asfalto sottostante. Su quello, forse, lavorerei.

katia82 · utente attivo Iscritto: 12 Gen 2007 Messaggi: 3324

però, che attenta analisi.. concordo sul grigiume del feticcio.
grazie[/img]

Andrea Feliziani · Inviato: Dom 22 Feb, 2009 11:20 pm Oggetto:

..io la penso anche quadrata, togliendo sopra..
..d'altra parte non ci sono elementi che attirano l'attenzione come sotto..
..solo come idea alternativa..
..non mi sbilancio più di tanto, dipende come senti la foto, se tutta o anche un pezzo.. Wink

katia82 · utente attivo Iscritto: 12 Gen 2007 Messaggi: 3324