Due ruote |
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Canon EOS 30D - 36mm
1/125s - f/11.0 - 400iso
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Due ruote |
di rootkit |
Dom 11 Gen, 2009 6:45 pm |
Viste: 84 |
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Autore |
Messaggio |
rootkit nuovo utente
Iscritto: 17 Set 2008 Messaggi: 16
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Inviato: Dom 11 Gen, 2009 6:45 pm Oggetto: Due ruote |
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Suggerimenti e critiche sempre ben accetti |
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civ833 utente
Iscritto: 20 Dic 2008 Messaggi: 434
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Inviato: Dom 11 Gen, 2009 7:04 pm Oggetto: |
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Il taglio e la sovraesposizione delle strisce pedonali eliminano spazialità e prospettiva (a parte il taglio in alto, che include elementi di disturbo - piedi sul marciapiede, quel dettaglio sopra al manubrio), costringendo l'occhio in uno spazio ristretto, e portandolo a sovrapporre quel piede di destra alla ruota posteriore della bici. L'effetto di compressione esasperata delle distanze, tuttavia, evidenzia alcuni elementi di disturbo.
Intanto, oltre al piede destro c'è un piede sinistro, molto evidente, troppo evidente per rendere piacevole l'effetto di cui sopra (piede su ruota), proprio perché spunta in parte, quasi per caso, oltre la gamba del ciclista.
La bici poi perde completamente la sua collocazione spaziale, per diventare un'immagine bidimensionale come tutto il resto: le linee dei raggi si confondono con le linee della pavimentazione, rendendo tutto piatto e uniforme. Effetto che potrebbe essere nello spirito dello scatto, che però non offre un soggetto, "due ruote" di per sé e in quanto centro della lettura della foto. A questo contribuisce anche la scelta del tempo di esposizione, che restituisce una sensazione di movimento intermedia tra l'istante e il divenire, tra il movimento in tutta la sua essenzialità e il movimento come "mosso" espressivo. Tempo di esposizione che, unito ad un istante di scatto non dei più felici, porta ad un'istantanea di una bici un po' mossa, dove le gambe del ciclista sono colte goffamente, anzi se ne vede una sola. E dove il mezzo di trasporto, che a giudicare dal titolo dovrebbe sublimarsi nelle "due ruote", appare mozzato, tagliato da un'inquadratura che per non includere troppo finisce per includere troppo, facendo risaltare tutti quei piedi come se stessero lì per caso e non fossero scelti dal fotografo. La bici ne risulta compressa, i difetti della scena (e della foto) amplificati, la sensazione di scarso respiro. Un'inquadratura più ampia forse avrebbe aiutato, ma sarebbe stata anzitutto necessaria una scelta più decisa su cosa includere e cosa escludere, e su come gestire lo spazio circostante. |
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Rita Bollini utente

Iscritto: 17 Gen 2008 Messaggi: 378
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Inviato: Dom 11 Gen, 2009 8:13 pm Oggetto: |
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Splendida street. Semplice ma ben equilibrata.
Un saluto. Rita _________________ Mi contraddico, sono ampio, contengo moltitudini. (whitman) |
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