1°Novembre-posti liberi |
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1°Novembre-posti liberi |
di Iside1007 |
Mer 24 Dic, 2008 3:14 pm |
Viste: 199 |
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Autore |
Messaggio |
Iside1007 utente

Iscritto: 14 Gen 2007 Messaggi: 94
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Inviato: Mer 24 Dic, 2008 3:15 pm Oggetto: 1°Novembre-posti liberi |
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Suggerimenti e critiche sempre ben accetti |
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Webmin utente attivo

Iscritto: 16 Ott 2006 Messaggi: 28048 Località: Militello in Val di Catania
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Inviato: Mer 24 Dic, 2008 4:09 pm Oggetto: |
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In tutta franchezza non trovo una grossa utilità in immagine del genere, che per poter comunicare qualcosa, devono necessariamente appigliarsi al titolo.
Al di là del contenuto, che può o meno piacere, a ciascuno i gusti che gli confanno, di norma fotografare presuppone a monte una valutazione del messaggio che si vuole trasmettere, che sia di denuncia, descrizione della realtà o visione di un sogno.
Di contro in un immagine del genere non trovo alcuna coerenza compositiva che possa lasciare intuire le reali finalità della scena, che antepone nella prospettiva un enorme massa floreale, al di fuori dell'area di nitidezza, per poi affermare, solo attraverso il titolo il nesso narrativo.
In buona sostanza, se non erro non più di qualche mese fà, nella sezione reportage è stato trattato il medesimo contesto, ma con la delicatezza e la necessaria rivisitazione, che il fotografo deve infondere nelle proprie, per quanto personali, visioni.
Ciao  _________________ Mario Lisi
"Le interviste di photo4u.it! - Mario Lisi "Webmin" - "Catania in chiaroscuro" - "Street Photography in the World - The Book" - "THE STREET PHOTOGRAPHER BOOK" - "PicsArtist of the Month 12/2014" - "B&W" - "Colors" "Un viaggio nella terra dell'arte e dei sapori" |
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Ueda non più registrato
Iscritto: 13 Dic 2007 Messaggi: 6444
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Inviato: Mer 24 Dic, 2008 6:16 pm Oggetto: |
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Webmin ha scritto: | In tutta franchezza non trovo una grossa utilità in immagine del genere, che per poter comunicare qualcosa, devono necessariamente appigliarsi al titolo.
Al di là del contenuto, che può o meno piacere, a ciascuno i gusti che gli confanno, di norma fotografare presuppone a monte una valutazione del messaggio che si vuole trasmettere, che sia di denuncia, descrizione della realtà o visione di un sogno.
Di contro in un immagine del genere non trovo alcuna coerenza compositiva che possa lasciare intuire le reali finalità della scena, che antepone nella prospettiva un enorme massa floreale, al di fuori dell'area di nitidezza, per poi affermare, solo attraverso il titolo il nesso narrativo.
In buona sostanza, se non erro non più di qualche mese fà, nella sezione reportage è stato trattato il medesimo contesto, ma con la delicatezza e la necessaria rivisitazione, che il fotografo deve infondere nelle proprie, per quanto personali, visioni.
Ciao  |
Credo che non si possa aggiungere altro  |
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