Sul laghetto....dorato

Clara Ravaglia · Inviato: Gio 14 Ago, 2008 8:12 pm Oggetto: Sul laghetto....dorato

Canon ef 24-105 F4 L
1/160 f 8
Iso 125 focale 35

Pio Baistrocchi · Inviato: Gio 14 Ago, 2008 8:54 pm Oggetto:

Semplicità,eleganza ed estremo nitore per uno scatto dall'ampio respiro.
Uso accorto di lunghezza focale e valori espositivi per ottenere un dettaglio impeccabile.
Silenzio e calore escono intatti dallo scatto,quasi non vi sia scarto fra la visione reale e la cattura digitale.
Non sono ben visti i commentatori che commentano i loro colleghi,ma non posso farne a meno davanti a queste lezioni di fotografia.
Un caro saluto.

aerre · Inviato: Gio 14 Ago, 2008 11:12 pm Oggetto:

....Fa il verso allo splendido film di Mark Rydell, ....nel titolo ...ma forse non solo in quello, questo paesaggio di assoluta quiete e silenzio.

Tutto sembra sospendersi in questa luce che precede di un attimo lo scivolare sonnolento del giorno: paesaggio immoto che pare volere dolcemente oscillare tra i bagliori frenetici ed assolati del giorno e la quiete ombrosa della sera, ...proprio come le cromie di questa tavolozza che lentamente, seguendo quasi i ritmi stessi del cuore, digradano l’esuberanza del proprio timbro verso il calore del miele e dell’ambra dorata.

Ancora una volta paesaggio come riflessione necessaria sui ritmi di un giorno che volge al suo destino, ...ancora una volta immagine di necessaria quiete e serenità a rinfrancare l’affannoso via vai delle ore prima.

E perchè più forte si avverta il placido distendersi di questo scenario, la nostra Clara tiene alta la linea dell’orizzonte: si lascia sedurre dal quieto respiro della superficie dell’acqua che specula il disegno del paesaggio e che ...quasi per magia, pare sospendersi insieme al suo riflesso, nel vuoto intriso di platino, azzurro e velature di leggera pervinca.

La linea d’orizzonte, che sulla sinistra è tenuta alta alla ricerca del terzo superiore, piega curvando leggermente verso il basso, mentre lo skyline del paesaggio si alza quasi a fare da contrappunto a questo lieve curvare della linea di costa.
Un effetto questo reso ancora più espressivo dal riflesso che ne duplica, ...amplificandola, la debolissima curva e che risolve la quiete di questo paesaggio in un respiro di notevole profondità spaziale.

Tutto lo scenario in altri termini, per effetto del particolare taglio dell’inquadratura che predilige il gruppo degli alberi sulla destra e della scelta di spostare in alto la linea dell’orizzonte, pare lentamente sollevarsi e spingersi in profondità.

E con lui il nostro respiro, lento e per un istante in pace con il mondo.

Aerre Smile

Francesco Ercolano · Inviato: Ven 15 Ago, 2008 2:04 am Oggetto: On Golden Pond...

Infiniti complimenti...
Questa foto mi regala un senso di pace interiore e di fiducia...
La fiducia di trovare nella bellezza della Natura la forza e la
capacità di vedere il mondo come lo vedevamo da bambini...
Un posto magico dove risolvere i nostri conflitti e le nostre paure...
Sembra che ogni albero voglia raccontarci la sua storia...
Forse sono andato troppo oltre, mi scusi...
Complice anche l'atmosfera di uno dei miei film preferiti che Lei
omaggia nel titolo...
Un affettuoso saluto,
Francesco

Cicciopallonesgonfio · Inviato: Ven 15 Ago, 2008 2:33 am Oggetto:

mah... trovo che sia un paesaggio abbastanza debole fotograficamente... la luce romantica non basta.
Ok!

Clara Ravaglia · Inviato: Ven 15 Ago, 2008 5:36 pm Oggetto:

Grazie baistro Smile

ggc · utente attivo Iscritto: 10 Lug 2007 Messaggi: 518

Mi piace molto il riflesso leggermente disturbato, scena vista e rivista dal vero che mi suscita tranquillità, accentuata anche dai colori tenui e non sparati ( verso il tramonto o poco dopo l'alba? )