Quanti pensieri! |
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Canon PowerShot A530 - 5.8mm
1/60s - f/2.6
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Quanti pensieri! |
di perozzi |
Mar 02 Nov, 2010 11:45 pm |
Viste: 162 |
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Autore |
Messaggio |
perozzi staff foto

Iscritto: 25 Gen 2008 Messaggi: 4032 Località: prov. Cuneo
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Inviato: Sab 06 Nov, 2010 12:54 pm Oggetto: Quanti pensieri! |
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Suggerimenti e critiche sempre ben accetti _________________
perozzi
"Jitakyoei" - Tutti insieme per crescere e progredire - Jigoro Kano -
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surgeon utente attivo

Iscritto: 20 Lug 2008 Messaggi: 3002 Località: Pistoia
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Inviato: Sab 06 Nov, 2010 4:01 pm Oggetto: |
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Debole anche questa perozzi. Il tuo modo di procedere è buono ma continui a cercare l'analogia street all'interno di un taglio di reale con molti altri input visivi in eccesso. Qui abbiamo un cartellone pubblicitario sulla sinistra pieno di scritte e numeri che attirano subito l'attenzione dello spettatore e con raffigurato il primissimo piano di una giovane donna bionda. Sulla destra una signora anziana con una capigliatura simile in forma e toni che assume una postura ed una mimica facciale particolare: la mano alla bocca, in generale, comunica determinate sensazioni che conducano l'osservatore attento ad un interpretazione che coinvolge altre informazioni dipendenti anche dalla postura del suo corpo e dalla direzione e qualità del suo sguardo fuori-campo. Accanto a questa donna di cui non possiamo non notare la fede al dito e il suo abbigliamento, un'altra figura, questa volta maschile, molto particolare, innanzitutto per via del cappuccio peloso in testa. Senza entrare in ulteriori e più specifici esami di quello che hai racchiuso nel taglio dal vivo (carrello della spesa, rampe dietro le figure,etc) ti puoi rendere conto della quantità di stimoli che proponi all'osservatore oltre il tuo intento di far emergere la similitudine di capigliature, fra l'altro molto debole. Se il tuo obiettivo è l'analogia cerca di essere sintetico e diretto nel messaggio. Non ti precludere altre strade per creare l'effetto sorpresa, ovvero lo "scarto" dalla norma: non solo la similitudine ma anche metafore, metonimie, tutte le operazioni di condensazione, spostamento, dei vari input visivi per ristrutturare la scena che vivi e darle nuovi significati. |
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