Il belvedere.

roby 60 · Inviato: Mer 19 Mar, 2008 12:01 pm Oggetto: Il belvedere.

graditi commenti.

Webmin · Inviato: Mer 19 Mar, 2008 3:39 pm Oggetto:

Al di là del mero tentativo di ricreare la percezione di un passato lontano, non ho remore nell'affermare di non aver trovato la "giusta" chiave di lettura.

Ciao Smile

roby 60 · Inviato: Mer 19 Mar, 2008 8:33 pm Oggetto:

Per quanto riguarda il mero tentativo di ricreare la percezione di un passato lontano ti posso dar ragione in quanto non sono certamente bravo nell'usare Photoshop. Per quanto riguarda la giusta chiave di lettura prendo spunto da una citazione che tu conosco bene: "La Fotografia rende presente un evento passato (Rholand Barthes)" e in effetti, quell'ambiente di passato ne ha da raccontare. Su quelle sedie una delle ultime persone a sedervisi è stato Vittorio Emanuele II. - Belvedere di Villa Petraia, Firenze - Ciao Roberto.

roby 60 · Inviato: Mer 19 Mar, 2008 8:34 pm Oggetto:

Mi scuso, ma non sò cancellare il doppione.

Webmin · Inviato: Ven 21 Mar, 2008 7:59 am Oggetto:

"Caro Roberto mi permetto di soffermarmi sull'aspetto semiologico della comunicazione fotografica, di per sè prettamente iconografica, dovendo di suo riportare su un piano prettamente bidimensionale, la realtà che ci circonda e sopratutto il personale rapporto che il fotografo ha saputo instaurare con essa.

Va da sè che nella realizzazione della comunicazione bisogna prestare attenzione ad alcuni elementi cardine della stessa:
- Emittente - Fotografo
- Canale - Fotogramma
- Codice - Colori, geometrie e forme
- Mezzo - Attrezzatura fotografica
- Ricevente - Visitatore.

Tra questi il punto dolente è sopratutto il codice utilizzato, che non potento veicolare, suggestioni di tipo sensoriali od ambientali, deve necessariamente evocare le stesse con gli elementi compositivi.

Tuttavia nulla dà la certezza, che il messaggio possa essere decodificato con successo: per un abitante delle foreste pluviali, un ritratto stretto rimarra pur sempre una mera testa "mozzata".

Tornando alla tua composizione, senza voler togliere nulla all'aspetto "storico" dell'ambientazione, confermo la totale assenza di elementi che ne possano evocare il valore e quindi determinare la decodificazione.

Mi permetto infine di segnalarti il seguente testo di Michele VACCHIANO, avente per tema il linguaggio delle immagini.

http://www.michelevacchiano.com/corso.htm"

Ti giungano i miei saluti.

Mario Smile

roby 60 · Inviato: Ven 21 Mar, 2008 9:57 pm Oggetto:

Non so che studi tu abbia fatto per ciò che concerne il campo fotografico. Certo se dovessi fotografare seguendo quello che altri mi dicono di fare (credo di aver capito che questa sia la tua impostazione), perderei il mio divertimento e la mia semplicità. Caro Webmin siamo su due piani diversi, perciò io continuerò a seguire il mio istinto da abitante delle foreste pluviali. Tu continua a seguire il tuo da persona che fotografa seguendo solo schemi. Ciao Roberto.

FotoFaz · Inviato: Sab 22 Mar, 2008 12:03 pm Oggetto:

roby 60 perdonami ma mettere una foto a critica significa, o almeno significherebbe, la volontà di mettersi in discussione e di vedere cosa il proprio scatto comunica a chi lo vede.
Chiudersi nelle proprie convinzioni senza nemmeno prendere in considerazione i commenti ed i consigli che ti vengono dati, non è il modo migliore per crescere.

Inoltre, come si dice, "nessuno nasce imparato" Wink

Una conoscenza di base è d'obbligo per potersi cimentare in qualche cosa. Anche solo per sapere cosa non voglio fare. E questa conoscenza la si può ottenere solo dall'esperienza di chi ci è già passato prima di noi.
Fregarsene delle regole e dei canoni della fotografia ci puù stare, ma prima bisogna conoscerli Wink

Tornando alla foto, tu parli di ambinete che "ne ha di passato da raccontare".
Ma un osservatore esterno, che non può sapere di questo passato, da cosa dovrebbe capire che si trova davanti ad un soggiorno che ha fatto la storia ed esserne giustamente coinvolto?

Ciao

roby 60 · Inviato: Sab 22 Mar, 2008 4:04 pm Oggetto:

Caro FotoFaz, hai ragione a dire che criticare significa mettersi in discussione, ma l'intervento di Webmin mi è sembrato più una sentenza che una critica. Credo che se commentassi una tua foto con "non mi piace", dovrei spiegarti anche il perchè. Qui mi sembra che alcuni tendano a sentenziare più che a criticare. Giorni fa guardando un primo piano passato in terza o quarta pagina lessi l'unica "critica" che aveva ricevuto sino allora: "Foto ricordo?".
Questo sistema non mi piace, non mi piacciono nemmeno i paroloni e le frasi fatte di dubbia comprensibilità. Mi piace un linguaggio più semplice e amichevole come in tanti interventi succede. Per quanto riguarda lo studio delle basi fotografiche ti posso assicurare che l'ho fatto a suo tempo. Le critiche che ho ricevuto da alcuni iscritti sono servite a stimolarmi nel cercare un miglioramento, ma sinceramente l'intervento di Webmin mi è rimasto incomprensibile, come a lui la mia foto. Hai ragione per quanto dici all'ultimo capoverso. Ho sbagliato a non spiegare il significato, ma mi poteva anche essere chiesto.
Un saluto, Roberto.

FotoFaz · Inviato: Sab 22 Mar, 2008 11:38 pm Oggetto:

Ciao Roberto, son felice che tu abbia risposto Smile

Sono d'accordo con te quando dici che è ingiusto che una foto scivoli in terza pagina senza uno straccio di commento serio. E' una cosa che delude molto e fa perdere anche di più a questo nostro forum, che nasce dalle fotografie.
Tuttavia non puoi paragonare un presuntuoso e laconico
"Foto ricordo?"
ad un
"non ho remore nell'affermare di non aver trovato la "giusta" chiave di lettura"
con cui, chi lo scrive, ammette onestamente di non aver inteso il messaggio che vuoi trasmettere tramite la tua foto, con l'ovvia conseguenza di spingere l'autore a fornire ulteriori spiegazioni prima di spingersi in commenti probabilmente fuori luogo.

Ma guarda è proprio quello che scrivi tu nella tua ultima frase. Wink

So che non ti piacciono le frasi fatte Very Happy

ma lasciami dire che, come dice Giobbe, alle volte per comprendersi "basta poco, che ce vo' ?" Smile

Non è per insistere sull'argomento però vorrei raccontarti la tua foto vista da me.
Apro il topic e penso, efficace questo effetto antico. Fatto forse per collocare meglio i mobili atichi. Un viraggio sepia avrebbe però aiutato ad andare meglio indietro nel tempo. Ma che ci fa in varie? Meglio in Artwork, visto il buon lavoro di postwork.
Poi leggo ed arrivo alla tua spiegazione di cosa sia il soggetto. Ed ecco che mi è chiaro il perchè dell'antichizzazione, e riguardando la foto mi immagino quali decisioni possano essere state prese a quel tavolo, etc. Sensazioni che probabilmente hai provato anche tu e che ti hanno spinto a scattare, ma obiettivamente non possono scaturire dalla foto così come si presenta.

Ok ora ho finito di blaterare Blah Blah Blah

Ciao

roby 60 · Inviato: Dom 23 Mar, 2008 12:02 pm Oggetto:

Ciao FotoFaz anche io concordo con Giobbe. Quando però leggo un intervento che comincia con " Al di là del mero..." interpreto l'aggettivo col suo significato più comune: inutile,semplice, di poco valore. Ecco perchè dico che non mi piacciono i paroloni, le parole poco usate, le frasi fatte di dubbia interpretazione. In realtà mi rendo conto che sono una persona a volte irascibile, me lo dice anche mia moglie. Perciò vorrei mettere una pietra sopra a questa storia facendo le mie scuse a Webmin.
Buone feste a tutti.
Roberto

Webmin · Inviato: Dom 23 Mar, 2008 5:35 pm Oggetto:

roby 60 · Inviato: Dom 23 Mar, 2008 8:38 pm Oggetto:

Ti ringrazio per i chiarimenti e conrtaccambio gli auguri. Ciao Roberto.

Maria Grazia · utente Iscritto: 04 Apr 2008 Messaggi: 85 Località: Roma