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concibs bannato

Iscritto: 30 Ott 2005 Messaggi: 3908 Località: Brescia
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aerre utente attivo

Iscritto: 08 Nov 2005 Messaggi: 8734 Località: Palermo
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Inviato: Ven 25 Apr, 2008 9:50 pm Oggetto: |
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Che intensità, ...che emozione s’emana da questo scatto che a tratti ha la forza di dell’estasi e del travaglio.
Scuote, scuote davvero la pienezza di quella gestualità che ha il senso di un abbandono, ...di un oblio sofferto e disperatamente caro.
Perchè quello che il nostro Cosimo ci rivela, al di là delle molteplici chiavi di lettura, è prima di tutto il senso di un naufragio. Non importa sapere perchè ...o che cosa, ...chi o il racconto del fatto in sè, quanto piuttosto il senso di un abbandonarsi, ...di un naufragio appunto nell’universo poliedrico ed indistinto di emozioni e scuotimenti: le mani che cingono da dietro il collo del soggetto ...carezzano, premono, stringono e raccolgono, quasi fossero quelle di un’entità astratta, ...di un “se stesso” altro che si fa sostanza; il collo reclinato all’indietro; la mano del soggetto che preme, accentua e sostiene la gestualità della prima; lo sguardo sospeso.
Tutto, ...tutto di quest’immagine vale a ricreare i toni di un’atmosfera in cui l’emozione e l’appagamento si misurano con il metro del dolore.
Anche la resa cromatica, al limite del duotono, ...tutta giocata su bruni carichi di ruggine e rosati intrisi di ambra, o lo stesso trattamento materico della “superficie” d’immagine, valgono a ricreare le fila del travaglio, di un rapimento profondo, ...di una gioia sofferta e per questo irrinunciabile e prossima all’estasi.
La composizione dinamica e nervosa è coerente con il senso di questa atmosfera: il margine inferiore del campo di immagine si “solleva” sospinto dal bordo duro della cornice di ferro ed asseconda la dinamica dello scatto nel dare peso a quell’abbandonarsi all’indietro.
Si produce, con l’introduzione di questa cornice, uno scollamento tra il nostro spazio e quello figurativo del soggetto che “esiste” in uno spazio a se stante e che ancora di più sembra condensare il proprio universo emozionale in un “io” rapito e irraggiungibile.
Aerre  _________________ Il ritratto: Uomini, cani, gatti & Co. |
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Osea utente attivo

Iscritto: 05 Mar 2006 Messaggi: 2952 Località: Ragusa
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Inviato: Sab 26 Apr, 2008 4:19 pm Oggetto: |
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molto drammatica ed intensa , di non facile realizzazione, carica d'espressività. non capisco come abbia ricevuto tante visita, ma ancora così pochi commenti  _________________ MY
"Ci sono i fotografi che guardano il mondo per farne fotografie e quelli che fanno fotografie per l'esigenza di raccontare il mondo" (Ferdinando Scianna) |
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concibs bannato

Iscritto: 30 Ott 2005 Messaggi: 3908 Località: Brescia
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