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LA MOSCHEA
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di nonsempresimpatico
Gio 07 Feb, 2008 9:29 am
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nonsempresimpatico
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MessaggioInviato: Gio 07 Feb, 2008 9:29 am    Oggetto: LA MOSCHEA Rispondi con citazione

Inaugurazione della moschea di via Meda a Milano, 2006
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marco64
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Messaggi: 12875
Località: Milano

MessaggioInviato: Gio 07 Feb, 2008 9:34 am    Oggetto: Rispondi con citazione

Ben composta.
Colpiscono le mani dell' anziano a sx.
È per l'età che non si china anche lui?
Ciao Smile

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Libertà l'ho vista dormire nei campi coltivati a cielo e denaro, a cielo ed amore, protetta da un filo spinato.
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nonsempresimpatico
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MessaggioInviato: Gio 07 Feb, 2008 9:38 am    Oggetto: Rispondi con citazione

marco64 ha scritto:
Ben composta.
Colpiscono le mani dell' anziano a sx.
È per l'età che non si china anche lui?
Ciao Smile


esatto marco, si tratta di uno sceicco molto importante per la comunità musulmana di milano (non ricordo il nome).
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claudio64
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Messaggi: 12429
Località: Pescara

MessaggioInviato: Gio 07 Feb, 2008 7:50 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

mah se la fotocamera stava a 5 centimetri da terra, come cavolo hai fatto a comporla cosi? Surprised

neanche se ne faccio trenta ne becco una cosi precisa Wink

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Le immagini fotografiche sono testimonianza di una biografia e di una storia in corso.
E una fotografia, a differenza di un quadro, dà per scontato che ne nasceranno altre.
Susan Sotang On photography
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nonsempresimpatico
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Iscritto: 02 Dic 2005
Messaggi: 407

MessaggioInviato: Ven 08 Feb, 2008 2:51 am    Oggetto: Rispondi con citazione

claudio64 ha scritto:
mah se la fotocamera stava a 5 centimetri da terra, come cavolo hai fatto a comporla cosi? Surprised

neanche se ne faccio trenta ne becco una cosi precisa Wink


ma va. studi la situazione e la foto la devi "vedere" prima di scattarla. il rituale era un continuo chinarsi e alzarsi, c'era il vecchio sceicco, i bambini e la generazione intermedia. la foto si è composta da sè, la vedi già scattata prima di farla. deve essere così. io mi sono solo apparecchiato per terra e ho badato alle mani e al momento in cui andavano giù.
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claudio64
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Iscritto: 20 Set 2006
Messaggi: 12429
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MessaggioInviato: Ven 08 Feb, 2008 6:18 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

in effetti come la spieghi sembra facile Diabolico
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nonsempresimpatico
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MessaggioInviato: Ven 08 Feb, 2008 9:03 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

claudio64 ha scritto:
in effetti come la spieghi sembra facile Diabolico


la differenza tra lo scatto fatto a caso oppure quello fortunato è la capacità di 'progettare' la foto. chiedersi quale sia la rappresentazione iconografica più comunicativa di ciò che stiamo osservando. la fotografia è un'istante, non è una ripresa video che ha un inizio e una fine, cioè un susseguirsi di immagini che composte insieme raccontano una storia. la fotografia necessita di maggiore simbolicità, si deve fermare l'istante giusto.
allora, cosa sto guardando? una celebrazione religiosa.
qual è il gesto che la rappresenta? l'inchinarsi a terra.
chi c'è davanti a me? tre generazioni.
come le rappresento? l'anziano non può inchinarsi, lui è la chiave che farà la differenza nella foto, è la nota alta, inquadrerò solo le mani che portano tutti i suoi anni.
dove siamo? in una moschea e il tappeto sacro (ci si deve togliere le scarpe per calpestarlo) e la mia scenografia.
come combino tutto ciò insieme? non posso che sdraiarmi a terra pure io e portare l'occhio del fruitore dell'immagine allo stesso livello di dove si svolge l'azione.
ecco la foto.
quando questa progettualità si concretizza in pochi istanti hai sviluppato l'istinto, l'occhio del fotografo, quella cosa che non si compra, a differenza delle macchine fotografiche, ma si costruisce col tempo. non è una foto che farà il giro del mondo, racconta un istante 'insignificante', però lo racconta tutto e con una certa dovizia di particolari. è una foto per la quale non basta 1/125-160 di secondo, ci stanno dietro molte altre foto fatte in tanto tempo e con tanto lavoro. però la può fare chiunque, basta pensare.
osservare e pensare.
la fotografia è prima di tutto pensiero. in ultimo è gesto tecnico. chiediti sempre cosa ti aspetteresti di vedere in una situazione se fosse rappresentata da altri. e poi cerca di costruire questa simbolicità che hai immaginato.
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claudio64
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MessaggioInviato: Ven 08 Feb, 2008 9:14 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

per questa spiegazione quest'estate una bevuta al mare non te lo nega nessuno Wink
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