Il panno rosso |
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Il panno rosso |
di nerofumo |
Dom 21 Set, 2014 10:03 pm |
Viste: 911 |
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Autore |
Messaggio |
nerofumo utente attivo

Iscritto: 28 Dic 2004 Messaggi: 6887 Località: Satriano (cz)
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Inviato: Dom 21 Set, 2014 10:15 pm Oggetto: Il panno rosso |
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Nella cultura di un tempo un panno rosso indossato da una donna stava a significare che la stessa era sposata e quindi non più contendibile, viceversa un velo bianco in testa voleva significare che la donna era libera e disponibile al corteggiamento.
Questo aspetto dei nostri costumi d'epoca, notoriamente conosciuti come abiti delle pacchiane aveva un importante ruolo sociale per quei tempi, segnava delle regole comportamentali a cui tutti si attenevano con semplicità. Inoltre quello che oggi può essere considerato un abito folcloristico da esibire in feste e raduni di piazza, era un secolo fa il costume delle nostre donne che nelle sue svariate sfumature ne avevano fatto l'abito di tutti i giorni. Molto spesso il termine "pacchiana" viene oggi usato in termini spregiativi per indicare una persona con gusti grossolani ma quanta grazia e quanto amore si celava allora tra le pieghe dell'abito della pacchiana di tutte le età, quante bellezze calabresi si sono adornate di simili ornamenti, quanta saggezza di donne canute ha fatto strada nell'accostamento di colori e tessuti. Il vestito della pacchiana non era cucito a casaccio, nulla veniva lasciato al caso, la donna doveva parlare con il suo abito prima ancora che con la bocca, ad esso erano affidati i mutanti stati d'animo del gentil sesso di quei tempi che gentile lo sarà stato sul serio.
Ringrazio la pro loco di Lamezia per l'opportunità che mi ha dato e per l'evento felicemente riuscito. Spero ce ne siano degli altri.
Canon 5D mkIII + sigma 35 mm 1,4 Art _________________ Non mi prenderete mai.
Ultima modifica effettuata da nerofumo il Dom 21 Set, 2014 10:19 pm, modificato 1 volta in totale |
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nerofumo utente attivo

Iscritto: 28 Dic 2004 Messaggi: 6887 Località: Satriano (cz)
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Inviato: Dom 21 Set, 2014 10:16 pm Oggetto: |
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 _________________ Non mi prenderete mai. |
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Sisto Perina bannato

Iscritto: 16 Giu 2007 Messaggi: 21882
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Inviato: Lun 22 Set, 2014 2:55 pm Oggetto: |
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E' ottima cosa per un fotografo conoscere ciò che si deve proporre al pubblico per cui trovo veramente interessante completare con queste informazioni su usi e costumi la serie di immagini proposta.
Una carrellata di ritratti con i vestiti della tradizione dove spicca la scelta del mezzobusto con qualche piano americano intercalato...
Tecnicamente trovo troppo caldi gli incarnati e non ho capito se per "panno rosso" si intende qualsiasi indumento di colore rosso portato sul vestito o se ci riferisce solamente al velo...
La migliore trovo essere la numero 2 per lo sfocato ad un'immagine/quadro che si aggancia all'abbigliamento della modella
ciaoo |
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Alessandro Signore utente attivo

Iscritto: 30 Set 2007 Messaggi: 6225 Località: Lecce
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Inviato: Mar 23 Set, 2014 5:55 am Oggetto: |
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Tema interessante, foto abbastanza "classiche" e impostate. Nell'ottica di ritrarre gli abiti, le foto con un taglio più ampio atto a metterne in risalto le caratteristiche peculiari, sono certamente più convincenti.
Di norma preferisco un taglio più reportagistico e meno posato, ma lì è questione di gusti; in certe immagini, forse, la vignettatura risulta eccessiva. _________________ “(...) attraverso la luce, ho immaginato prima e reso poi concreto e percepibile, qualcosa che non era visibile e che tuttavia esisteva e che la luce suggeriva, lasciando a me come fotografo, il solo compito di tradurre quel qualcosa”. [G.B.] |
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vittorione utente attivo

Iscritto: 30 Giu 2010 Messaggi: 10019 Località: Roma
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Inviato: Mar 23 Set, 2014 9:14 am Oggetto: |
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Mi ritrovo in molte delle cose già dette. Spesso l'ambiente in cui sono stati eseguiti i ritratti non sembra del tutto amalgamarsi con i soggetti. Le pose appaiono generalmente piuttosto statiche, poco varie e queste caratteristiche vengono amplificate dal porre in sequenza composizioni simili (4, 5, 6 o anche 8, 9...). In questo senso meglio quelle in cui il soggetto ed il contesto nel loro dialogare vivacizzano l'inquadratura (2, 7, 11). La 7 l'avrei presa a modello per interpretazione cromatica, luminosità e contrasto generale (che nelle altre trovo meno dosati), per quanto possa per altri versi risultare alquanto stonata in una sequenza fatta di soli scatti orizzontali proposti in dimensioni più contenute.
 _________________ Nessuna "Verità", solo opinioni personali, al massimo spunti di riflessione.
Vittorio |
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Giovanni Francomacaro utente attivo

Iscritto: 18 Dic 2013 Messaggi: 1934
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Inviato: Mer 08 Ott, 2014 9:57 pm Oggetto: |
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Sarà che mi intendo poco di fotografia ma per me sono ottime fotografie, il cui punto di forza è proprio nella spontanea partecipazione dei soggetti, i quali nulla vogliono aggiungere alla loro parte se non esse stesse.Bellissima la luce della 3, ottima la scena della 11, delizioso l'ammiccare della 9.
Ciao, Giovanni _________________ L'Arte nella fotografia sta nei dettagli. Tutti sono capaci di fare fotografia, ma solo pochi sanno dare significato all'insignificante.
Giovanni |
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