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Anthias utente attivo
Iscritto: 15 Mar 2008 Messaggi: 1256
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Inviato: Dom 10 Nov, 2013 2:22 pm Oggetto: Biodiversità |
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Apnea
Canon PowerShot D20
F/3.9
1/60
ISO 320
Luce flash
Grazie per i vostri graditi commenti... |
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tafy utente attivo
Iscritto: 29 Mar 2011 Messaggi: 7371 Località: Bolzano Vicentino
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Inviato: Dom 10 Nov, 2013 2:31 pm Oggetto: |
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Ciao, altro gradevolissimo scatto, vedo che non disdegni la fauna locale non è vero?
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Anthias utente attivo
Iscritto: 15 Mar 2008 Messaggi: 1256
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Inviato: Dom 10 Nov, 2013 2:42 pm Oggetto: |
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Grazie tafy per il sempre gradito commento.
Effettivamente sono due pesciolini nostrali, il rosso è un "re di triglie" mentre il nero è una "castagnola".
Ciao |
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dome51 utente attivo
Iscritto: 07 Mgg 2007 Messaggi: 4046 Località: La Serra di Lerici,SP
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Inviato: Dom 10 Nov, 2013 6:24 pm Oggetto: |
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Anche questa mi fa il solito effetto: più' la guardo e più' mi piace.
Complimenti! _________________ Canon EOS 60D Nikon D750 Nikon D500
Sigma 180mmf/3,5 Macro HSM Kenko 1,4x Kenko tubi Canon EF 300mm f/4 L IS USM |
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Luca73photo staff foto
Iscritto: 28 Mgg 2008 Messaggi: 30555 Località: Asti
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Inviato: Dom 10 Nov, 2013 9:52 pm Oggetto: |
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simpatici soggetti
molto belli i colori _________________ Luca
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Anthias utente attivo
Iscritto: 15 Mar 2008 Messaggi: 1256
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Inviato: Lun 11 Nov, 2013 2:17 am Oggetto: |
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dome51 ha scritto: | Anche questa mi fa il solito effetto: più' la guardo e più' mi piace.
Complimenti! |
Ti ringrazio, mi fa piacere che un sub come te apprezzi queste foto, immagino che ti suscitino del pathos che ti riportano alle tue immersioni alle tue emozioni nel blu. Comunque non vado più con le bombole e mi limito all'apnea al massimo 6-7 metri, alla prossima |
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Anthias utente attivo
Iscritto: 15 Mar 2008 Messaggi: 1256
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Inviato: Lun 11 Nov, 2013 2:27 am Oggetto: |
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Luca73photo ha scritto: | simpatici soggetti
molto belli i colori |
Ciao Luca mi fa piacere che ti piaccia la foto con i suoi bei colori; sapessi come appare diversa una tana o questi pesci sott'acqua se non li illumini a dovere, i colori senza flash o illuminatori appaiono con una dominante verde-blu, ma con la luce tutto appare magicamente splendido, ciao grazie del commento |
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gparrac utente attivo
Iscritto: 11 Mgg 2006 Messaggi: 5824 Località: Genova
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Inviato: Lun 11 Nov, 2013 9:34 am Oggetto: |
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Apogon imberbis e Chromis chromis ...
Fotografati in apnea, tu dici di lavorare ormai con un limite di 6-7 metri ...
Mi lasci rischiare la solita brutta figura ipotizzando che la fotografia sia stata scattata nel Mar Tirreno, piuttosto a Sud?
Il mio primo pensiero è stato ai fondali vicino a Ponza o Ventotene, ma poi sono arrivato a non considerarlo moto probabile per via di alcuni particolari sullo sfondo.
Allora ... diciamo costa Calabra?
E' piuttosto difficile incontrare l'Apogon senza scendere a -10 o più, almeno basandomi sulle mie esperienze che risalgono agli anni '70 ed '80.
E a quanto mi risulta succede in ben pochi posti lungo la nostra costa.
Considerato il fatto che la fotografia è stata scattata in apnea mi sembra veramente molto buona, anche se ormai la fotosub è diventata meno difficile da realizzare, è finito il tempo delle custodie Ikelite con scafandrata una Reflex meccanica su cui si agiva per TUTTO (e con questo intendo parlare non solo di tempi e diaframmi ma anche di messa a fuoco ed avanzamento pellicola ...) con macchinosi rimandi meccanici!
Rimpiango il tempo passato ... e rimpiango di essere solo poche volte riuscito ad ottenere fotografie di qualità simile a questa tua anche se utilizzavo l'ARA e scendevo - pericolosamente - vicino e spesso oltre il limite consentito dall'aria.
Un caro saluto! _________________ Ἀρχὴ μεγίστη τοῦ βίου τά γράμματα. |
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Anthias utente attivo
Iscritto: 15 Mar 2008 Messaggi: 1256
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Inviato: Lun 11 Nov, 2013 12:48 pm Oggetto: |
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gparrac ha scritto: | Apogon imberbis e Chromis chromis ...
Fotografati in apnea, tu dici di lavorare ormai con un limite di 6-7 metri ...
Mi lasci rischiare la solita brutta figura ipotizzando che la fotografia sia stata scattata nel Mar Tirreno, piuttosto a Sud?
Il mio primo pensiero è stato ai fondali vicino a Ponza o Ventotene, ma poi sono arrivato a non considerarlo moto probabile per via di alcuni particolari sullo sfondo.
Allora ... diciamo costa Calabra?
E' piuttosto difficile incontrare l'Apogon senza scendere a -10 o più, almeno basandomi sulle mie esperienze che risalgono agli anni '70 ed '80.
E a quanto mi risulta succede in ben pochi posti lungo la nostra costa.
Considerato il fatto che la fotografia è stata scattata in apnea mi sembra veramente molto buona, anche se ormai la fotosub è diventata meno difficile da realizzare, è finito il tempo delle custodie Ikelite con scafandrata una Reflex meccanica su cui si agiva per TUTTO (e con questo intendo parlare non solo di tempi e diaframmi ma anche di messa a fuoco ed avanzamento pellicola ...) con macchinosi rimandi meccanici!
Rimpiango il tempo passato ... e rimpiango di essere solo poche volte riuscito ad ottenere fotografie di qualità simile a questa tua anche se utilizzavo l'ARA e scendevo - pericolosamente - vicino e spesso oltre il limite consentito dall'aria.
Un caro saluto! |
Ciao gparrac, la foto dei due pesciolini, che hai perfettamente riconosciuto, è stata scattata nelle acque di Piombino di fronte all'Elba ad una profondità di 6 metri circa. Rispetto agli anni '70 oggi alcuni pesci si possono trovare a profondità minori come l'Apogon che a volte vedo anche sui 3 metri e come saprai il Mediterraneo si sta riscaldando il che favorisce l'ingresso nei nostri mari di specie tropicali: per esempio ho fotografato qui da noi due pesci che ho ritrovato nelle Isole di Capo Verde(15° parallelo) il pesce pettine e la donzella pavonina che molti anni fa non c'erano, almeno nell'alto Tirreno.
Comunque mi fa piacere che in questo Forum ogni tanto si affacci qualche raro sub, mi sento un po' solo veramente, ma grazie a persone come te e pochi altri, sento che qualcuno mi capisce veramente e che sa cosa vuol dire fare fotosub con tutte le difficoltà che essa comporta.
Grazie ancora mi fanno molto piacere i commenti come i tuoi, ciao |
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gparrac utente attivo
Iscritto: 11 Mgg 2006 Messaggi: 5824 Località: Genova
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Inviato: Lun 11 Nov, 2013 2:18 pm Oggetto: |
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Anthias ha scritto: | Ciao gparrac, la foto dei due pesciolini, che hai perfettamente riconosciuto, è stata scattata nelle acque di Piombino di fronte all'Elba ad una profondità di 6 metri circa.(...) |
La davo come terza ipotesi ... salvo il fatto che (vedi nota successiva)
Anthias ha scritto: | Rispetto agli anni '70 oggi alcuni pesci si possono trovare a profondità minori come l'Apogon che a volte vedo anche sui 3 metri e come saprai il Mediterraneo si sta riscaldando il che favorisce l'ingresso nei nostri mari di specie tropicali.(...) |
Si, credo che tu abbia ragione!
La splendida Thalassoma pavo è stata la protagonista di moltissime mie fotografie scattate in quegli anni nel Mediterraneo, ma sempre decisamente a Sud.
Apprendo solo adesso che è diventata piuttosto comune anche verso il Nord, ma non ricordo di averne mai incontrata una nella zona di Portofino, a quei tempi luogo abituale delle mie immersioni domenicali.
Anthias ha scritto: | (...)Comunque mi fa piacere che in questo Forum ogni tanto si affacci qualche raro sub.(...) |
Purtroppo ex-sub ...
L'età e le condizioni fisiche fanno in modo che la fotografia subacquea resti solo un bel ricordo ...
Ma lo spirito di avventura non è cambiato, adesso cerco di provare in volo vecchi aerei ed alianti, nei limiti di quello che il mio cuore può ancora sopportare non certo per tranquilli voli turistici ...
E' un genere di fotografia difficile ... lo era forse di più quando scafandravi focali fisse ed il più delle volte anche non-macro (le ottiche macro offrono una possibilità in più, ma la distanza troppo variabile fra la lente anteriore ed il vetro della custodia comportava l'inconveniente che in posizione non-macro si verificavano spiacevoli riflessi ... tanto valeva allora partire con le lenti addizionali!) ed eri limitato dai 36 fotogrammi disponibili e forse ancora di più dall'autonomia degli accumulatori del lampeggiatore che doveva essere sempre acceso e pronto allo scatto) ma ancora adesso se tecnicamente le cose sono un po' più facili ci vuole ... manico, occorre essere insieme esperti sub e buoni fotografi.
Ma ne vale la pena: il mondo che è sotto l'acqua è più straniero del paese più lontano, l'uso della luce porta alla luce (stupido gioco di parole ...) colori inaspettati ...
Prendendo spunto dal tuo nome utente ... Anthias anthias è un Serranide che vive piuttosto in profondità ... anche se dicono che si possa trovare a -20 io non l'ho mai visto sopra -35!
A quelle profondità in luce ambiente non è rosso, il colore percepito è un argento con sfumature bluastre metalliche e gialle sulle pinne.
La luce lo trasforma, torna il rosso più o meno tendente all'arancio ed il giallo diventa più deciso ... due immagini diverse, non so quale più bella!
Ho visto la castagnola rossa in acquario ... che pena!
Non è neppure l'ombra di quella che incontri nel mare, con buona pace di coloro che inseriscono nella sezione Natura le fotografie in acquario.
Adesso smetto di scrivere ... giustamente (lo ammetto) sono stato redarguito alcune volte per questi voli pindarici che esulano dal discorso prettamente fotografico.
Ma non riesco a togliermi dalla testa l'idea che la fotografia debba essere anche (se non soprattutto) cultura.
Ancora un saluto! _________________ Ἀρχὴ μεγίστη τοῦ βίου τά γράμματα. |
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Anthias utente attivo
Iscritto: 15 Mar 2008 Messaggi: 1256
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Inviato: Lun 11 Nov, 2013 2:45 pm Oggetto: |
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gparrac ha scritto: | Purtroppo ex-sub ...
L'età e le condizioni fisiche fanno in modo che la fotografia subacquea resti solo un bel ricordo ...
Ma lo spirito di avventura non è cambiato, adesso cerco di provare in volo vecchi aerei ed alianti, nei limiti di quello che il mio cuore può ancora sopportare non certo per tranquilli voli turistici ...
E' un genere di fotografia difficile ... lo era forse di più quando scafandravi focali fisse ed il più delle volte anche non-macro (le ottiche macro offrono una possibilità in più, ma la distanza troppo variabile fra la lente anteriore ed il vetro della custodia comportava l'inconveniente che in posizione non-macro si verificavano spiacevoli riflessi ... tanto valeva allora partire con le lenti addizionali!) ed eri limitato dai 36 fotogrammi disponibili e forse ancora di più dall'autonomia degli accumulatori del lampeggiatore che doveva essere sempre acceso e pronto allo scatto) ma ancora adesso se tecnicamente le cose sono un po' più facili ci vuole ... manico, occorre essere insieme esperti sub e buoni fotografi.
Ma ne vale la pena: il mondo che è sotto l'acqua è più straniero del paese più lontano, l'uso della luce porta alla luce (stupido gioco di parole ...) colori inaspettati ...
Prendendo spunto dal tuo nome utente ... Anthias anthias è un Serranide che vive piuttosto in profondità ... anche se dicono che si possa trovare a -20 io non l'ho mai visto sopra -35!
A quelle profondità in luce ambiente non è rosso, il colore percepito è un argento con sfumature bluastre metalliche e gialle sulle pinne.
La luce lo trasforma, torna il rosso più o meno tendente all'arancio ed il giallo diventa più deciso ... due immagini diverse, non so quale più bella!
Ho visto la castagnola rossa in acquario ... che pena!
Non è neppure l'ombra di quella che incontri nel mare, con buona pace di coloro che inseriscono nella sezione Natura le fotografie in acquario.
Adesso smetto di scrivere ... giustamente (lo ammetto) sono stato redarguito alcune volte per questi voli pindarici che esulano dal discorso prettamente fotografico.
Ma non riesco a togliermi dalla testa l'idea che la fotografia debba essere anche (se non soprattutto) cultura.
Ancora un saluto! |
Grazie ancora per il tuo accorato passaggio, che non mi fa sentire solo in questo Forum.
Capisco perfettamente le tue emozioni che cerchi di trasmettere,sono anch'io un sub di vecchia data...pensa che ho messa la maschera in acqua per la 1° volta nel 1959 a Piombino dove abitavo....che emozione!!! Avevo 8 anni. Me la ricordo ancora e sulla scorta di quella meravigliosa emozione ho cominciato ad amare il mare in tutte le sue forme. Fino ad arrivare alla fotosub nel 1981 con la Nikonos III e IV. Una volta terminate le immersioni con l'ARA ho smesso di fare foto, ma dal 2012 uso una anfibia in apnea che mi da alcune soddisfazioni, nella vita vita bisogna sapersi adattare...
Grazie ancora del tuo commento, mi piace "chattare" con un altro sub sensibile come te, ciao alla prossima |
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