Magredi, Acqua e Pietra

Mr_White · utente attivo Iscritto: 20 Dic 2005 Messaggi: 536

Reportage fotografico da i Magredi del Meduna, torrente nei pressi di Cordenons, Friuli Venezia Giulia.

Mr_White · utente attivo Iscritto: 20 Dic 2005 Messaggi: 536

Magredi, Acqua e Pietra

Tutto il tuo corso è quello
del mio pensiero, che tu risospingi
alle origini, a tutto il fronte e il bello
che in te ammiravo; e se ripenso i grossi
fiumi, l'incontro con l'avverso mare,
quest'acqua onde tu appena i piedi arrossi
nudi a una lavandaia,
la più pericolosa e la più gaia,
con isole e cascate, ancor m'appare;
e il poggio da cui scendi è una montagna.

Sulla tua sponda lastricata l'erba
cresceva, e cresce nel ricordo sempre;
sempre è d'intorno a te sabato sera;
sempre ad un bimbo la sua madre austera
rammenta che quest'acqua è fuggitiva,
che non ritrova più la sua sorgente,
né la sua riva; sempre l'ancor bella
donna si attrista, e cerca la sua mano
il fanciulletto, che ascoltò uno strano
confronto tra la vita nostra e quella
della corrente.

- Umberto Saba, "Il torrente"

Foto 1

Foto 3

Foto 4

Foto 5

Foto 6

Foto 7

Foto 8

Foto 9

Il paesaggio in cui viviamo è anche noi e noi siamo il paesaggio.
La nostra vita è una strana mescolanza di intimità e realtà esterna, un impasto di natura e spirito, e ad una novità radicale della prima corrisponde un mutamento profondo nel secondo.

- Carlo Sgorlon, 1987

Mr_White · utente attivo Iscritto: 20 Dic 2005 Messaggi: 536

Le foto sono il risultato di un uscita "forzata" e sforzata. Cioè, dopo qualche tempo che - per pigrizia o mancanza di tempo - non uscivo a fotografare mi sono sforzato di far due passi tra i sassi del Meduna anche se il tempo era tutt'altro che promettente - e si evince dalla luce Smile

.

I Magredi sono una sorta di "steppa" friulana, segnata dall'incontro dei due torrenti Meduna e Cellina. Una sorta di paesaggio lunare, duro e freddo nei colori, dove l'acqua scorre capricciosa, tra la superficie ed il sottosuolo. Fotografare i Magredi è difficile ma stimolante.

Le tonalità "fredde" e le ombre un pò chiuse sono una scelta più o meno personale. Smile

La versione slideshow con tutte le foto è reperibile su

http://www.youtube.com/watch?v=pTG51GIRv6Y&context=C43a96eeADvjVQa1PpcFOF2JHNkLjYcmd_qaWSak66yy1PyYRXSL4=

Scattate con canon 5d Mk II, 24-70 e 70-200 f/2.8.

Sisto Perina · bannato Iscritto: 16 Giu 2007 Messaggi: 21882

Le uscite forzate..a volte fanno bene Wink

non su 4U però, dove ci troviamo la versione concisa e ridotta dello slideshow di youtube Mi arrabbio?

Passi per la luce, passi per il viraggio ciano di fondo...ma stavo per chiederti altri scatti a complemento del tutto e poi me li ritrovo (quasi tutti) sul filmato...
mannaggia a te Incavolato

A mio avviso (come hai fatto nel video) dovresti riportare tutti gli scatti e spezzare la poesia affidando i vari versi alla presentazione delle inerenti immagini....il tutto sarebbe più fluido e migliorerebbe la lettura abbinando al meglio la poesia di Saba al tuo lavoro

ciaoo

Mr_White · utente attivo Iscritto: 20 Dic 2005 Messaggi: 536

Grazie per il passaggio, Sisto. Non ho riportato tutti gli scatti perchè temevo diventasse troppo lungo, come reportage "da forum".

Mario Zacchi · utente attivo Iscritto: 07 Giu 2008 Messaggi: 6655

Bel lavoro introspettivo, quasi innamorato, con un "commento" iniziale che dà un "la" preciso e di grande spessore.
Molto belle le numerate 1 e 5. Togli l' ultima che, visivamente, non c' azzecca nulla.

bondell · Inviato: Dom 25 Mar, 2012 1:52 pm Oggetto:

Mi pareva ci fosse qualche limite di coerenza nel reportage, in particolare nelle due ultimi immagini, per cui mi sono andata a vedere il montaggio di youtube, ricavando sensazioni del tutto opposte, per la bontà del percorso narrativo, per l'integrazione dei versi di Saba, ma anche per l'eccellente accompagnamento musicale che completa il tutto. Insomma credo che la visione di questi tuoi scatti non possa prescindere da una visita alla versione montata. Per me molto buono. Ok!

Mr_White · utente attivo Iscritto: 20 Dic 2005 Messaggi: 536

Grazie per i commenti. Nel "ridurre" il reportage - che è frutto di una camminata piuttosto lunga - ho cercato comunque di riportare parte del viaggio; infatti la zona dei magredi è circondata da campi e pioppeti che ne fanno cornice (questo è il senso delle ultime foto).

E' solo apparentemente un mondo "vuoto". Il silenzio, la luce grigio bianca riflessa dai sassi, l'acqua che appare d'improvviso dal sottosuolo: tutti particolari non semplici da fissare in una foto. Da tempo mi frulla nella testa l'idea di farne un breve video, di cui questo slideshow potrebbe essere un prototipo.

Per chi fosse interessato consiglio di dare un occhio alle foto di Sergio Vaccher, specialista della zona.