Autore |
Messaggio |
salseroscarso utente

Iscritto: 03 Mgg 2011 Messaggi: 356 Località: firenze
|
Inviato: Mer 20 Lug, 2011 3:51 pm Oggetto: curve cilindriche |
|
|
Suggerimenti e critiche sempre ben accetti
Dunque in tema di foto in bianco e nero non ci capisco granchè. Ho scattato una foto a delle forme metalliche che mi incuriosivano e volevo capire se la scala dei grigi era passabile....
Potevo tarare l'esposizione in maniera da esporre il tutto in maniera piu uniforme, invece ho forzata sull'interno delle curve ed ovviamente si è sovraesposta la parte esterna.
E' Ok oppure no?  _________________ Non prendiamoci troppo sul serio........  |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
nfeddu utente attivo

Iscritto: 26 Apr 2005 Messaggi: 1340 Località: Ticino
|
Inviato: Mer 20 Lug, 2011 8:04 pm Oggetto: |
|
|
Ciao Salserostanco,
In generale la foto mi piace...
Per il B/N trovo che l'angolo superiore sinistro è troppo tosato (almeno sul mio schermo lo vedo completamente nero)
Se l'originale lo permettesse proverei a recuperare un'po' di dettagli in quella zona, senza influenzare troppo la parte restante.
(se hai bisogno di aiuto posso tentare di darti qualche informazione su come fare)
L'angolo sup destro è un pochino troppo pasticciato... magari si potrebbe tagliare leggermente a destra per togliere qualche elemento come l'angolino scuro...
Feddu _________________ La mia ultima fotografia aspetta la TUA critica.... |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
carrico non più registrato
Iscritto: 20 Giu 2008 Messaggi: 3415
|
Inviato: Mer 20 Lug, 2011 8:36 pm Oggetto: |
|
|
Purtroppo giudicare il bw. a monitor è sempre abbastanza difficile, dipendendo da monitor diversamente tarati; sul mio il risultato non è male, anche perché gli oggetti metallici sono piuttosto difficili da controllare e i riflessi spesso portano a riflessi ed alte luci.
Ciao. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
salseroscarso utente

Iscritto: 03 Mgg 2011 Messaggi: 356 Località: firenze
|
Inviato: Gio 21 Lug, 2011 10:21 am Oggetto: |
|
|
nfeddu ha scritto: | Ciao Salserostanco,
In generale la foto mi piace...
Per il B/N trovo che l'angolo superiore sinistro è troppo tosato (almeno sul mio schermo lo vedo completamente nero)
Se l'originale lo permettesse proverei a recuperare un'po' di dettagli in quella zona, senza influenzare troppo la parte restante.
(se hai bisogno di aiuto posso tentare di darti qualche informazione su come fare)
L'angolo sup destro è un pochino troppo pasticciato... magari si potrebbe tagliare leggermente a destra per togliere qualche elemento come l'angolino scuro...
Feddu |
Ciao.
Dunque ho provato a scattare una foto senza pensarci troppo su in termine di posa degli oggetti e sfondo, giusto per capire come funziona il B/N e che variazioni sulla scala dei grigi risultano accettabili a chi guarda. La sovraesposizione sulla parte esterna è stata cercata per capire se poteva essere oggetto di non gradimento ed è molto vicina ad essere un po sbruciacchiata..
Nel mio monitor riesco a distinguere abbastanza bene i particolari interni alla curva, non è tutto così nero, ed anche nello schermo della NEX riuscivo a vedere abbastanza bene tuttavia se le informazioni me le dai ugualmente potrebbero farmi comodo ugualmente in altre occasioni.
Riesco a capire come trattare il tutto con il Photoshop perchè ci sta che all'atto di una ipotetica eventuale stampa; la gamma dei grigi trattata dalla stampante sia diversa da quella visualizzata a schermo e se si sa come intervenire in PP ; penso sia meglio...
In ogni caso mi aiuti a capire come funziona.... _________________ Non prendiamoci troppo sul serio........  |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
gfalco utente attivo

Iscritto: 29 Mar 2011 Messaggi: 7737 Località: Mantova
|
Inviato: Gio 21 Lug, 2011 10:57 am Oggetto: |
|
|
carrico ha scritto: | Purtroppo giudicare il bw. a monitor è sempre abbastanza difficile, dipendendo da monitor diversamente tarati; sul mio il risultato non è male, anche perché gli oggetti metallici sono piuttosto difficili da controllare e i riflessi spesso portano a riflessi ed alte luci.
Ciao. |
In più di una guida/tutorial, compreso il manuale di Lightroom di Martin Evening, ho letto che, in linea generale, non ci si deve preoccupare eccessivamente del clipping sulle alteluci prodotto da superfici metalliche in quanto, a prescindere dall'esposizione, si tratta comunque di aree prive di dettaglio, quindi non recuperabili.
Non so però se sia il caso di questa immagine, dove tali superfici sono molto estese.
Confermo l'osservazione di Feddu sull'angolo in alto a destra: rovina un po' la composizione. Forse bastava un punto di ripresa leggermente spostato per eliminarlo. _________________ Ciao. Giuseppe.
"Io sono un clown e faccio collezione di attimi..." (H. Böll)
"È arte la fotografia? Quien sabe? Chi lo sa e chi se ne importa? Mi piace!" (Edward Weston) |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
salseroscarso utente

Iscritto: 03 Mgg 2011 Messaggi: 356 Località: firenze
|
Inviato: Gio 21 Lug, 2011 11:14 am Oggetto: |
|
|
Ciao a tutti...
diciamo che sul momento mi son piu preoccupato della scala dei grigi che non dello sfondo, potevo spostare le curve a terra ed anche disporle diversamente , ma erano in un magazzino pieno di materiale che in una maniera o nell'altra entrava di finta o di rimbalzo ugualmente dentro l'inquadratura, senza significare nulla di particolare e recando ugualmente fastidio.
Con il photoshop ho imparato a togliere qualche particolare di troppo, durante l'impaginazione dei cataloghi ho anche imparato a fare delle sovrapposizioni che aiutano a mascherare dei dettagli inquadrati e che non piacciono.
Tuttavia è tutto l'argomento bianco e nero l'argomento al quale sono estraneo e del quale vorrei cominciare a capire un po di più... _________________ Non prendiamoci troppo sul serio........  |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
gfalco utente attivo

Iscritto: 29 Mar 2011 Messaggi: 7737 Località: Mantova
|
Inviato: Gio 21 Lug, 2011 11:21 am Oggetto: |
|
|
salseroscarso ha scritto: | Tuttavia è tutto l'argomento bianco e nero l'argomento al quale sono estraneo e del quale vorrei cominciare a capire un po di più... |
Dovresti leggere qualche libro di Ansel Adams...
Oppure se vuoi stare sul semplice e non ti spaventa l'inglese, ti consiglio questo volume:
http://www.amazon.co.uk/gp/product/0715325620/ref=oss_product
Sicuramente c'è qualche ottima guida anche in italiano, ma non saprei cosa consigliarti.... _________________ Ciao. Giuseppe.
"Io sono un clown e faccio collezione di attimi..." (H. Böll)
"È arte la fotografia? Quien sabe? Chi lo sa e chi se ne importa? Mi piace!" (Edward Weston) |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
salseroscarso utente

Iscritto: 03 Mgg 2011 Messaggi: 356 Località: firenze
|
Inviato: Gio 21 Lug, 2011 11:34 am Oggetto: |
|
|
grazie del titolo che mi hai dato, durante il mese di agosto sotto l'ombrellone in tutta tranquillità sarà sicuramente una lettura utile, così come sarà utile sfruttare l'esperienza di chi affronta questi argomenti quotidianamente e per passione ed è al contempo incline a trasferire la propria esperienza.
Quando c'è da apprendere, apprendo volentieri da tutti...  _________________ Non prendiamoci troppo sul serio........  |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
gfalco utente attivo

Iscritto: 29 Mar 2011 Messaggi: 7737 Località: Mantova
|
Inviato: Gio 21 Lug, 2011 1:56 pm Oggetto: |
|
|
salseroscarso ha scritto: | grazie del titolo che mi hai dato, durante il mese di agosto sotto l'ombrellone in tutta tranquillità sarà sicuramente una lettura utile |
Dimenticavo una precisazione: questo è un libro dedicato in modo specifico al trattamento di post-produzione. Non c'è una parola dedicata alla scelta del soggetto, alla ripresa ecc.
Se ti interessa questo tipo di argomento, confermo il consiglio, se invece vuoi imparare a scattare PENSANDO in b/n, devi rivolgerti altrove... _________________ Ciao. Giuseppe.
"Io sono un clown e faccio collezione di attimi..." (H. Böll)
"È arte la fotografia? Quien sabe? Chi lo sa e chi se ne importa? Mi piace!" (Edward Weston) |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
salseroscarso utente

Iscritto: 03 Mgg 2011 Messaggi: 356 Località: firenze
|
Inviato: Gio 21 Lug, 2011 2:12 pm Oggetto: |
|
|
Va bene lo stesso,lo si legge e si vede intanto dove andare a mettere le mani, anche se riguarda la post produzione.
Sul sito di Amazon le prime dieci pagine te le fanno vedere e mi sembra a colpo d'occhio un volume abbastanza completo. Un portatile con il photoshop elements ce l'ho sempre dietro anche al mare, se non proprio sotto l'ombrellone almeno in casa lo si può consultare.
Un po si legge il libro , un po si spippola sul PC e si impara. Non credo si debba imparare tutto a pappagallo in maniera pedissequa, quanto cercare di capire almeno la direzione da seguire o poter trarre delle ipotetiche linee guida. Poi via via mentre si scatta, ci si corregge. _________________ Non prendiamoci troppo sul serio........  |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
gfalco utente attivo

Iscritto: 29 Mar 2011 Messaggi: 7737 Località: Mantova
|
Inviato: Gio 21 Lug, 2011 2:20 pm Oggetto: |
|
|
salseroscarso ha scritto: | Un po si legge il libro , un po si spippola sul PC e si impara. Non credo si debba imparare tutto a pappagallo in maniera pedissequa, quanto cercare di capire almeno la direzione da seguire delle ipotetiche linee guida. Poi via via mentre si scatta, ci si corregge. |
Esatto...  _________________ Ciao. Giuseppe.
"Io sono un clown e faccio collezione di attimi..." (H. Böll)
"È arte la fotografia? Quien sabe? Chi lo sa e chi se ne importa? Mi piace!" (Edward Weston) |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
carrico non più registrato
Iscritto: 20 Giu 2008 Messaggi: 3415
|
Inviato: Ven 22 Lug, 2011 1:50 pm Oggetto: |
|
|
Quando parli di bw, ti riferisci a quello digitale o a quello "vero", analogico?
Sono indubbiamente due mondi diversi e, secondo le mie modeste esperienze, ancora l'analogico da qualcosa che il digitale non arriva ancora a dare; ho visto del bw digitale molto bello, poi gli metti accanto un analogico altrettanto ben fatto, ovvio, e la differenza si vede: profondità, rotondità e toni ancora sono un passo avanti nel vecchio analogico.
Ti hanno consigliato i manuali del vecchio buon Ansel, che sono una pietra miliare, ma se ti cimenterai nelle sperimentazioni analogiche non pretendere di ottenere nelle attuali pellicole ciò che lui riusciva a tirar fuori: lastre anche 8x10" e materiale dove c'era davvero l'argento. Impossibile trovarlo nelle T-max o simili.
Ciao. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
salseroscarso utente

Iscritto: 03 Mgg 2011 Messaggi: 356 Località: firenze
|
Inviato: Ven 22 Lug, 2011 2:50 pm Oggetto: |
|
|
Ciao...
diciamo che come in tutte le cose , l'appetito vien mangiando... uno s'approccia capisce almeno ciò di cui si parla , poi se la passione viene o torna, uno approfondisce si mette lì e si occupa di perfezionare il proprio passatempo....
Non è escluso che un giorno rispolveri la mia vecchia nikon analogica...e ci metta dentro un bel rullino in bianco e nero....
Se guardo le passate esperienze dei tempi che furono, si parla degli anni 70, distorsioni ottiche a non finire con il vecchio tamron ( un cerchio quasi pigliava gli spigoli e diventava quadrato) stampe fatte in larga serie e qualità pessima.....tempi di attesa lunghissimi....
Penso che il digitale oltre ad essere piu veloce facilmente maneggiabile ed avere eliminato le attese, abbia anche fatto piazza pulita di tante vecchie porcherie ed approcci alla fotografia un po empirici. Penso che abbia dato l'opportunità di imparare prima e meglio e che la istruzione personale possa seguire un andamento piu semplice.
Dopodichè se la passione regge si troveranno sicuramente anche laboratori professionali o quanto meno attrezzati per corrispondere alle esigenze del fotoamatore evoluto che cerca quello che dici, cioè quei risultati che il digitale non riesce ancora a dare.
Intanto ci proviamo, dopodichè vedremo dove andremo a finire. _________________ Non prendiamoci troppo sul serio........  |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
carrico non più registrato
Iscritto: 20 Giu 2008 Messaggi: 3415
|
Inviato: Ven 22 Lug, 2011 8:53 pm Oggetto: |
|
|
Ti leggo molto sicuro di te, mi piace il tuo interesse, ma permettimi di dissentire su alcuni punti, alla luce di trent'anni di esperienza. Si, laboratori se ne trovano, sempre meno, ma il bw analogico difficilmente si può delegare, come del resto quello digitale, salvo avere con lo stampatore un feeling molto particolare. Il bw analogico è un processo articolato che dura dalla scelta dell'esposizione dello scatto all'asciugatura: ogni fase è finalizzata e concatenata l'una all'altra, come peraltro quello digitale.
Ho abbandonato anch'io gli acidi per la comodità: alla luce, magari con la TV accesa, si lavora meglio che al buio, ma le "porcherie e gli approcci empirici" sono solo frutto di una tua probabile esperienza superficiale. Te lo assicuro.
Ciao. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
salseroscarso utente

Iscritto: 03 Mgg 2011 Messaggi: 356 Località: firenze
|
Inviato: Sab 23 Lug, 2011 7:48 am Oggetto: |
|
|
Ti leggo molto "polemiho"... , ma ce la vediamo tra fiorentini.. .
Quando parlavo di porcherie, stavo parlando non tanto del bianco e nero (ancora non c'ho sto chiodo fisso ed ancora non vedo tutto in bianco e nero) ma stavo parlando della fotografia di massa in generale.
Mi ricordo che andavo a ritirare le diapositive ed erano tutte chiazzate d'acido. Dopodichè magari il professionista andava nel laboratorio di fiducia faceva sviluppare le dia a chi lavorava bene, ma la massa che non ci beccava un ciufolo, si pigliava la ribongia, pagandola peraltro anche bene.
Il digitale ha offerto qualità a tutti senza intermediazioni spesso discutibili. Dopodichè è chiaro che il fotoamatore di ieri e di oggi quale sono io abbia sempre un approccio empirico, sennò non si distinguerebbe il fotoamatore dal fotografo, il dilettante dal professionista, l'esperto dall'inesperto.
E' chiaro che chi si è non tanto dichiarato quanto comportato da professionista abbia sempre avuto risultati eccellenti in ogni luogo in ogni tempo e con qualsiasi mezzo e che possegga peraltro l'esperienza per insegnare a terzi, facilitando il processo di apprendimento. Il fai da te è sempre il fai da te, in ogni luogo in ogni tempo e con qualsiasi mezzo. _________________ Non prendiamoci troppo sul serio........  |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
|