"disperazione" |
|
NIKON D700 - 55mm
1/160s - f/20.0 - 160iso
|
"disperazione" |
di FotoGross |
Dom 03 Lug, 2011 2:18 pm |
Viste: 358 |
|
Autore |
Messaggio |
FotoGross non più registrato

Iscritto: 31 Lug 2009 Messaggi: 915
|
Inviato: Dom 03 Lug, 2011 2:19 pm Oggetto: "disperazione" |
|
|
Suggerimenti e critiche sempre ben accetti _________________ In fotografia c'è un limite al raggio di apertura delle gambe, passato il quale, pretendere di vederci l'arte, è fuori luogo... |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
tafy utente attivo

Iscritto: 29 Mar 2011 Messaggi: 7371 Località: Bolzano Vicentino
|
Inviato: Dom 03 Lug, 2011 5:24 pm Oggetto: |
|
|
Foto ben fatta, ottimi i colori e le luci.
Ciao |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
aerre utente attivo

Iscritto: 08 Nov 2005 Messaggi: 8734 Località: Palermo
|
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
FotoGross non più registrato

Iscritto: 31 Lug 2009 Messaggi: 915
|
Inviato: Lun 04 Lug, 2011 8:16 am Oggetto: |
|
|
aerre ha scritto: | ...direi meglio in "Studio"  |
Perchè in studio ?
Max _________________ In fotografia c'è un limite al raggio di apertura delle gambe, passato il quale, pretendere di vederci l'arte, è fuori luogo... |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
aerre utente attivo

Iscritto: 08 Nov 2005 Messaggi: 8734 Località: Palermo
|
Inviato: Lun 04 Lug, 2011 1:29 pm Oggetto: |
|
|
Ciao Max,
tu avevi postato lo scatto in "ritratto", ....un genere che fa del soggetto inteso come "persona", ...colto nella sua identità fisica ed emozionale, il suo unico centro di interesse.
In un certo senso si può dire che "ritratto" e "studio", ...per quanto a volte si sovrappongano, ...sono due generi che viaggiano in direzione opposta.
Se il "rittratto" si raccoglie attorno all'universo del soggetto, ...alla sua unicità, ...la foto da "studio" fa spesso esattamente il contrario e come in questo caso tende più allo svolgimento di una idea che presuppone lo scatto.
Il soggetto è insomma chiamato a "recitare" spesso e volentieri un ruolo, ...diventa più personaggio che persona, incarnando valori molto ideali e generici ....come la bellezza, ...l'amore, ....la giovinezzza.
Qui è evidente un'idea che presuppone lo scatto e dalla quale discendono poi tutta una serie di scelte che vanno dal trucco, all'abbigliamento, alla gestione delle pose, ...alle luci etc. ...etc.
Questa non è un'immagine che ci racconta dei soggetti come persone, ...nulla del loro universo personale è colto nello scatto. Al contrario tutto è gestito, compreso l'interpretazione svolta dai soggetti, per restituire un idea che in questo caso è quella del ...dolore, ...della disperazione, ...della lacerazione dell'anima.
Foto da "studio" insomma lo è non perchè è fatta in studio o meno: per quel che mi riguarda poteva essere fatta pure a mare, ....ma perchè c'è uno "STUDIO" che sovrintende lo scatto e la gestione dei suoi molteplici aspetti.
Aerre  _________________ Il ritratto: Uomini, cani, gatti & Co. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
gianjackal utente attivo

Iscritto: 11 Nov 2004 Messaggi: 6889 Località: Tolentino (MC)
|
Inviato: Mar 05 Lug, 2011 6:58 am Oggetto: |
|
|
FotoGross ha scritto: | Perchè in studio ?
Max |
In aggiunta a quanto giustamente detto da Aerre consiglio di dare una letta a questo mio post: http://www.photo4u.it/viewtopic.php?t=496034
Tornando al tuo scatto hai fatto davvero un ottimo lavoro!
Personalmente però avrei preferito un'elaborazione dell'incarnato meno "lisciato".  _________________ Gianluca - www.gianlucabocci.it
Nella fotografia conta chi sta dietro e chi sta davanti, non cosa sta in mezzo. |
|
Vai ad inizio pagina Vai a fine pagina |
|
 |
|
|