tout seul.

lunpar_lala85 · utente Iscritto: 12 Dic 2009 Messaggi: 64 Località: Roma

Suggerimenti e critiche sempre ben accetti

Squartapolli · Inviato: Gio 24 Dic, 2009 12:24 am Oggetto:

Prendi le mie come le osservazioni del più incompetente dei curiosi a cui piace ogni tanto ficcare il naso in giro per imparare qualcosa su generi di cui non capisce niente ma ho come la sensazione che il punto di ripresa così rialzato lasci un po' come distaccato lo spettatore togliendo forza comunicativa allo scatto.

Ueda · non più registrato Iscritto: 13 Dic 2007 Messaggi: 6444

Secondo me più che il punto di ripresa dall'alto è la lontananza dalla scena e l'impossibilità di vedere quello che attrae il protagonista, che disorienta la visione...cosa ti ha colpito lunpar? Come contenuto intendo, perché quello che la scena propone è universalmente chiaro, uno scorcio urbano, ripreso da un ponte, che non ti permetteva grandi movimenti di ripresa.
Nella composizione si percepisce quel gruppo di passanti in alto a destra , tutti con la testa tagliata, ihmo, può darsi che la tua sia stata una scelta ponderata, ma i vari elementi di disturbo, la sbarra, il semaforo, rendono la loro percezione a tratti...
il colore rosso, cromaticamente risalta su tutto, due centri all'interno del fotogramma, quello sul semaforo e quell'oggetto dall'altra parte della strada non ce nessuna attinenza con il tout seul.
Il protagonista rimane si solo, ma da la sensazione di essere ripreso casualmente Wink

lunpar_lala85 · utente Iscritto: 12 Dic 2009 Messaggi: 64 Località: Roma

ogni commento è assolutamente ben accetto... non pubblicherei le mie foto se non volessi commenti: qualsiasi tipo di commento! Wink

vediamo...

per quanto riguarda il gruppo di persone in alto sono d'accordo, distrae e non c'entra niente... ma è il migliore scatto della "serie" Smile

per quanto riguarda il titolo invece più che altro è legato a lui, all'omino, o meglio alla sensazione che mi ha dato vederlo. scatto le mie foto principalmente per me, per imprimere una sensazione nella mia mente: in questo caso quell'uomo, un clochard, fino al secondo prima era lì che sbraitava verso la gente, verso le foglie, verso la vita, il secondo dopo era fermo, poggiato su quella ringhiera, chiuso in sè stesso e con lo sguardo perso nel vuoto.
non c'è stato un qualcosa che ha catturato la sua attenzione, solo spaesamento suo e di conseguenza mio.

credo di scattare foto per fermare un racconto nella mia mente. e in quel momento ho scattato la storia di quest'uomo... forse senza senso, sotto a quel semaforo rosso che regola tutto in maniera rigorosamente binaria, 1 o 0, vero o falso, bianco o nero. si scorre o ci si ferma.

evidentemente semplicemente non ho ancora imparato come incastonare quel racconto che ho chiaro nella mia mente nelle foto che scatto Wink