Tramonto a Grado con Elisa |
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NIKON D50 - 70mm
1/500s - f/5.6
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Autore |
Messaggio |
Alessandro Tavella utente
Iscritto: 03 Lug 2006 Messaggi: 270 Località: Gorizia
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Inviato: Gio 03 Lug, 2008 5:52 pm Oggetto: Tramonto a Grado con Elisa |
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Suggerimenti e critiche sempre ben accetti _________________ Memento Audere Semper
Nikon D80, nikkor 18-55 3,5/5,6 nikkor 18-70 3,5/4,5 (con AF che va a tratti), nikkor 70-300 VR, nikkor 50 1.8, Metz 44-4i N, in cerca di sb-600 o sb-800 a buon prezzo. |
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iw9fy non più registrato
Iscritto: 30 Ago 2007 Messaggi: 12683
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Inviato: Gio 03 Lug, 2008 6:07 pm Oggetto: |
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Visto il titolo secondo il mio parere personale e non tecnico, sarebbe stato meglio sfuocare la persona e mettere tutto a fuoco lo sfondo.
Compo e colori  |
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tostau utente

Iscritto: 14 Ott 2007 Messaggi: 218 Località: Camaiore
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Inviato: Gio 03 Lug, 2008 6:31 pm Oggetto: |
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sono d'accordo, oppure sarebbe potuta essere un'idea quella di realizzare la ragazza in silhouette _________________
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francodipisa utente attivo

Iscritto: 30 Ago 2007 Messaggi: 11116 Località: Pisa
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Inviato: Gio 03 Lug, 2008 7:00 pm Oggetto: |
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Io trovo bella la quasi-silhouette, anche se inconsueta per la categoria ritratto, e non mi dispiace lo sfocato dello sfondo di tramonto marino. Mi dà l'impressione di un'eccessivo rumore, se mai, nel cielo. Suggestiva, comunque.
Ciao _________________ Franco fotografato da Onaizit8 - Stando a Pisa posso farle anche pendere un po', ma mai un pò con l'accento ( ) o un po senza apostrofo ( )!
E' l'ordinario che voglio fotografare, prima che svanisca come il mondo della mia giovinezza... |
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Ueda non più registrato
Iscritto: 13 Dic 2007 Messaggi: 6444
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Inviato: Gio 03 Lug, 2008 7:42 pm Oggetto: |
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è un'ibrido fra un ritratto e un paesaggio...solitamente l'effetto di silhouette delle figure viene messo in rilievo quando sussistono opportune condizioni di illuminazione. In controluce, o con un'illuminazione molto debole, vengono messi in risalto soltanto i bordi della figura, rispetto a quello che gli sta intorno, qui abbiamo un'illuminazione un pò scarsa e mi trovo d'accordo con iw9fy e tostau, la limitatezza nel riuscire a cogliere i dettagli della figura mi fa pensare che una profondità di campo estesa al tramonto era più leggibile e significativa come composizione, il voler riprendere ''Elisa'' in queste condizioni, la si porta a doverla considerare solo una foto ricordo, chi la osserva (all'infuori di te) non può riconoscere, solo con questi dettagli, la persona ripresa,
per un'osservatore esterno, la sua presenza all'interno della scena ha valore solo come quinta, un'aggiunta in primo piano per valorizzare il tramonto , che senza naturalmente sarebbe stata priva di significato, oltre che, era una scena trita e ritrita.
Quindi per me è sbagliato dare importanza alla figura e lasciare il fondale solo come riempimento  |
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aerre utente attivo

Iscritto: 08 Nov 2005 Messaggi: 8734 Località: Palermo
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Inviato: Gio 03 Lug, 2008 7:49 pm Oggetto: |
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Molto, ...molto piacevoli queste cromie di aranci dorati e bruni di un tramonto che ha sempre il suo fascino.
C’è un certa intonazione evocativa nello scatto, ...con il punto di ripresa angolato che coglie il profilo di Elisa (complice la rotazione del viso rispetto al busto) e ne rivela quel suo “naufragare” con lo sguardo verso quella spettacolare tavolozza di cromie dense.
Atmosfera intima, privata, dal sapore introspettivo che rivela le intenzioni di un ritratto.
Al di là del titolo infatti, il peso ....l’accento emozionale dello scatto è sulla persona, più che sul paesaggio, ...o meglio sul rapporto di tipo contemplativo di quello che è in fondo un ritratto ambientato. Ma è un paesaggio che si fa occasione di un “lasciare andare” dei pensieri, ...delle emozioni, ed il nucleo dello scatto resta comunque la persona.
Da questo punto di vista forse l’unica incertezza dello scatto è il muoversi senza troppa forza espressiva tra “paesaggio” e “ritratto”.
L’inquadratura per esempio, avrebbe potuto stringere un poco di più sul soggetto, ...farsi ..come dire “più raccolta” sulla silhouette di Elisa così da far pendere l’ago della bilancia più sull’espressività del suo universo personale.
La ringhiera è un elemento di disturbo.
Ma resta uno scatto godibilissimo in cui invece è proprio da apprezzare la carezza di luce calda che scivola sul profilo del soggetto: ...quella piccola pennellata di luce sullo zigomo è preziosissima perchè dà volume.
In effetti le silhouette più interessanti non sono quelle che chiudono sul nero ma che lasciano la trasparenza di qualche dettaglio.
Peccato che solo il viso ruota alla ricerca della luce, rispetto al busto che resta un pò più a favore di camera e quindi immerso nell’ombra: se tutto il corpo avesse ruotato di poco a destra avrebbe raccolto gli ultimi raggi a tutto vantaggio di pochi essenziali colpi di luce.
Aerre  _________________ Il ritratto: Uomini, cani, gatti & Co. |
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