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La cintura di Venere su Vernazza di Michelangelo Ambrosini commento di Michelangelo Ambrosini |
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Grazie a tutti per i passaggi.
PieroF ha scritto: | Il rosso e l'arancione hanno qualcosa di troppo saturo.
Secondo me non c'era foschia e quella aggiunta in post-produzione, uniforme su tutti i piani, per me non rende molto.
Commento sullo scatto. Mi piace ma il pdr l'ho visto oltre 100 volte. Io sono del parere che se il sole tramonta un metro più a sinistra, se c'è una nuvola più gonfia del solito, se hanno montato un nuovo lampione che prima non c'era, se è cresciuto un nuovo cespuglietto sullo scoglio... non faccia alcuna differenza significativa. ...A dirla tutta non mi fa neanche differenza se il sole è sceso tutto o se c'è ancora un po' di riflesso sull'acqua. Sono cose che noterei in una foto dove ancora non so che scena aspettarmi.
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Per quanto riguarda il rosso e l'arancione questo è uno degli scatti dove come postproduzione ho fatto meno di tutti e non è neanche una multiesposizione ma un singolo scatto. Il rosso dell'illuminazione è così caldo dato che era stata appena accesa e le lampade all'inizio hanno una temperatura colore più calda che si raffredda appena entrano a regime, quello che si vede era così com'era nella realtà.
Per quanto riguarda il pdr se tutti lo scelgono un motivo ci sarà e almeno per me è veramente tanta roba; si fa una faticaccia per arrivare lì sopra ma si rimane senza fiato, poi ciò che fa la differenza fra uno scatto e l'altro è l'inquadratura, il taglio, l'atmosfera, la luce, i colori e quantaltro venga ripreso sulla scena, in questo caso sicuramente non sono stato fortunato.
Per me scegliere un pdr già scelto altre migliaia di volte da altri non è una diminutio dato che gli elementi che fanno la differenza sono quelli anzidetti, ovviamente utilizzando per esempio un drone si potrebbero avere pdr alternativi, ma per avere quella prospettiva di Vernazza il pdr (intendo quello da terra) è obbligato. |
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La cintura di Venere su Vernazza di Michelangelo Ambrosini commento di PieroF |
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Il rosso e l'arancione hanno qualcosa di troppo saturo.
Secondo me non c'era foschia e quella aggiunta in post-produzione, uniforme su tutti i piani, per me non rende molto.
Commento sullo scatto. Mi piace ma il pdr l'ho visto oltre 100 volte. Io sono del parere che se il sole tramonta un metro più a sinistra, se c'è una nuvola più gonfia del solito, se hanno montato un nuovo lampione che prima non c'era, se è cresciuto un nuovo cespuglietto sullo scoglio... non faccia alcuna differenza significativa. ...A dirla tutta non mi fa neanche differenza se il sole è sceso tutto o se c'è ancora un po' di riflesso sull'acqua. Sono cose che noterei in una foto dove ancora non so che scena aspettarmi.
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Tellaro al chiaro di luna di Michelangelo Ambrosini commento di Antonio Conti |
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Michelangelo Ambrosini ha scritto: | Grazie a tutti per i passaggi.
Ciao, per quanto riguarda la dominante sull'abitato c'è quella calda che è normale che ci sia (data la temperatura della pubblica illuminazione) e che personalmente cerco in questo tipo di paesaggio urbano. Gli scogli sono in ombra dato che era notte ma cmq sono a un valore tonale di 30 che permette di vederne i particolari in maniera più che sufficiente (aprire ulteriormente le ombre personalmente non mi sembrava il caso, ma a piacere si potrebbe anche fare dato che, avendo fuso più scatti c'è tutta la gamma dinamica necessaria per eventuali aperture senza comparsa di rumore). Per quanto riguarda la luna si trovava dietro le nuvole e prova ne è l'alone che gli si è formato attorno, e in questo caso ho preferito questo tipo di situazione, considerando poi che è uno scatto paesagistico e non un'astrofotografia dove la luna sia soggetto unico da studiare e quindi da riprendere conservandone tutti i dettagli.
Volendo elaborare secondo quanto hai detto ho cmq tutti gli scatti utili, alla fine sono scelte, e l'importante è avere a disposizione tutta la gamma dinamica per poter sviluppare a proprio piacimento, questo è semplicemente lo sviluppo secondo quello che è il mio opinabilissimo gusto. |
Anche il mio intervento è dettato dal mio personalissimo gusto...ci mancherebbe. Capisco le tue motivazioni ma SECONDO ME nella pulizia generale dello scatto quello che ti ho evidenziato sminuisce lo scatto che altrimenti sarebbe ottimo, sempre secondo i miei canoni che magari poi sono pure sbagliati  |
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Tellaro al chiaro di luna di Michelangelo Ambrosini commento di Michelangelo Ambrosini |
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Grazie a tutti per i passaggi.
Antonio Conti ha scritto: | Vado controcorrente, secondo me scatto da rivedere.
Mi sembra ci sia una dominante verdognola sull'abitato,gli scogli così presenti.e scuri per me sono elemento di disturbo,luci ben gestite tranne la più importante quella della luna
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Ciao, per quanto riguarda la dominante sull'abitato c'è quella calda che è normale che ci sia (data la temperatura della pubblica illuminazione) e che personalmente cerco in questo tipo di paesaggio urbano. Gli scogli sono in ombra dato che era notte ma cmq sono a un valore tonale di 30 che permette di vederne i particolari in maniera più che sufficiente (aprire ulteriormente le ombre personalmente non mi sembrava il caso, ma a piacere si potrebbe anche fare dato che, avendo fuso più scatti c'è tutta la gamma dinamica necessaria per eventuali aperture senza comparsa di rumore). Per quanto riguarda la luna si trovava dietro le nuvole e prova ne è l'alone che gli si è formato attorno, e in questo caso ho preferito questo tipo di situazione, considerando poi che è uno scatto paesagistico e non un'astrofotografia dove la luna sia soggetto unico da studiare e quindi da riprendere conservandone tutti i dettagli.
Volendo elaborare secondo quanto hai detto ho cmq tutti gli scatti utili, alla fine sono scelte, e l'importante è avere a disposizione tutta la gamma dinamica per poter sviluppare a proprio piacimento, questo è semplicemente lo sviluppo secondo quello che è il mio opinabilissimo gusto. |
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Tellaro al chiaro di luna di Michelangelo Ambrosini commento di Antonio Conti |
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Vado controcorrente, secondo me scatto da rivedere.
Mi sembra ci sia una dominante verdognola sull'abitato,gli scogli così presenti.e scuri per me sono elemento di disturbo,luci ben gestite tranne la più importante quella della luna
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Tellaro al chiaro di luna di Michelangelo Ambrosini commento di nonsolopane |
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Un notturno molto bello con una buona gestione della luce. Molto bene hai fatto a porre gli scogli in primo piano a dare maggiore profondità all'immagine. Bella la commistione tra luce artificiale e quella naturale della luna |
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Tellaro al chiaro di luna di Michelangelo Ambrosini commento di onaizit8 |
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Penso spesso ai borghi Liguri che ho visitato nel tempo e che adoro, spesso ne ho nostalgia. Tellaro trovo che sia forse il più particolare perchè è molto nascosto, molto schivo, non ama farsi vedere in maniera plateale e anzi nasconde le sue bellezza proprio nelle pieghe più strette dei suoi vicoli e dei suoi portici. La tua veduta dalla scogliera in notturna ce lo mostra in una bella porzione della sua bellezza autentica e senza fronzoli. Bello anche questo cielo luminoso e un po' stellato che fa pensare a notti di pescherecci e chiarori di luna su onde al largo della costa. Mi piace. Ciao, Tiziano |
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Reflection di Michelangelo Ambrosini commento di Michelangelo Ambrosini |
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Grazie a tutti per i passaggi.
onaizit8 ha scritto: | Questi toni caldi a mio avviso fanno perdere un po' di grinta alla bellezza della bella inquadratura che ci proponi. Cosa diversa sarebbe invece proprio per questo motivo convertirla in bainco e nero...vedrai che bel risultato. Comunque buona, mi piace. Ciao, Tiziano |
Ciao Tiziano, la questione dei toni caldi nei paesaggi urbani notturni è uno degli argomenti che divide gli appassionati di questo genere. Io tengo la dominante (raffreddandola solo leggermente rispetto alla realtà) perchè è proprio quello che mi piace e che mi da quella sensazione di accoglienza e di calore che cerco in un paesaggio in cui la luce artificiale introdotta dall'uomo modifica e a mio parere arricchisce quella naturale. Ciò non toglie che a seconda del gusto personale si possono usare dei filtri (natural light) che riequilibrano la dominante già in fase di scatto o in post produzione raffreddare del tutto i toni caldi o come suggerisci tu convertire in bn. |
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Reflection di Michelangelo Ambrosini commento di onaizit8 |
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Questi toni caldi a mio avviso fanno perdere un po' di grinta alla bellezza della bella inquadratura che ci proponi. Cosa diversa sarebbe invece proprio per questo motivo convertirla in bainco e nero...vedrai che bel risultato. Comunque buona, mi piace. Ciao, Tiziano |
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