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2016. Zona Rossa di Daniela Loconte commento di wizard |
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Ho aspettato a commentare non perchè non fosse un bel reportage, ma solo per far sbollire la rabbia che queste immagini mi rimandano. Sono un sopravvissuto al terremoto del 2009 dell'Aquila e vedere , e l'ho fatto anch'io di persona, queste zone ancora ferme ed abbandonate al loro destino mi fa capire che forse noi siamo stati un po' più fortunati (ancora ci vorranno almeno 10 anni, ma siamo più vicini alla fine di loro, che ancora non iniziano). Non spegniamo il nostro interesse su queste terre e proponiamo, come tu hai saputo fare, le testimonianze fotografiche di quello che ora è, e quello che sarà poi, nella speranza di spronare le coscienze di chi deve far qualcosa per aiutare le popolazioni del centro Italia. Ogni immagine ha una sua storia che va raccontata e la fotografia può fare molto. Brava Daniela |
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Un pomeriggio con gli Alpini. 92° Raduno Nazionale. Milano. di Daniela Loconte commento di Daniela Loconte |
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Sponsor,
Giovanni,
Cesare,
Antonio
grazie di essere passati (nel bene e nel male ). Seguirò il vostro prezioso suggerimento e, appena possibile, ve lo mostro a colori.
Ho pensato al b/n per aggiungergli una nota di passato, antico e anche perché le migliaia di foto viste per l'occasione erano tutte in b/n e mi sono lasciata condizionare.
Grazie ancora. |
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Un pomeriggio con gli Alpini. 92° Raduno Nazionale. Milano. di Daniela Loconte commento di Daniela Loconte |
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A Milano nel week end dell'11 e 12 maggio si è svolto il 92° Raduno Nazionale degli Alpini.
In città sono arrivati circa 500.000 alpini, provenienti da tutta Italia.
Si sono accampati tra le case, affacciati a strade e piazze. Hanno condiviso con giovani e famiglie il loro vino, le loro grappe, storie, racconti e sorrisi.
E domenica una parata lunga chilometri ha attraversato il centro della città.
Io sono andata a trovare gli Alpini di Vicenza nell'accampamento di piazza Leonardo da Vinci.
Una giornata iniziata nel pomeriggio con un bicchiere di grappa di amarone e terminata a notte fonda con canti e balli.
Suggerimenti e critiche sempre ben accetti.
Grazie. |
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2016. Zona Rossa di Daniela Loconte commento di Daniela Loconte |
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[quote="Staff Photo4U"]Complimenti Daniela Loconte, la tua foto e' stata scelta dallo Staff come Foto della Settimana dal 6 al 12 Maggio 2019 della sezione "Reportage e Portfolio"
Potrai vedere tutte le altre Foto della Settimana delle varie sezioni, cliccando sulla miniatura della Foto della Settimana ospitata in Home Page, oppure dalla pagina Le migliori della settimana.
Grazie mille staff. Riconoscimento inaspettato ma mooolto gradito. Grazie. Sono davvero felice del vostro gradimento. |
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2016. Zona Rossa di Daniela Loconte commento di batstef |
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Staff Photo4U ha scritto: | Complimenti Daniela Loconte, la tua foto e' stata scelta dallo Staff come Foto della Settimana dal 6 al 12 Maggio 2019 della sezione "Reportage e Portfolio"
Potrai vedere tutte le altre Foto della Settimana delle varie sezioni, cliccando sulla miniatura della Foto della Settimana ospitata in Home Page, oppure dalla pagina Le migliori della settimana.
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Complimenti, ottimo reportage, asciutto e crudo riconoscimento meritatissimo ! |
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2016. Zona Rossa di Daniela Loconte commento di Daniela Loconte |
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Antonio,
Franco,
grazie di essere passati.
Sono felice che lo abbiate guardato perchè un documento del genere serve anche solo a mantenere viva la memoria delle 300 persone che in quelle zone, con quelle scosse (un evento sismico durato mesi - da agosto 2016 a gennaio 2017- con tre forti scosse) hanno perso la vita.
Buona giornata a voi.
Daniela |
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2016. Zona Rossa di Daniela Loconte commento di fmongili |
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Un Report, il Tuo che ci da conferma" mai ce ne fosse bisogno" dell'immobilità e la pochezza di uno stato difronte ad eventi del genere, le tue foto cristallizzano un momento fedele alla realtà per decenni
ciao Franco |
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2016. Zona Rossa di Daniela Loconte commento di Daniela Loconte |
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Anna Marogna ha scritto: | Immagini non tutte perfette ma belle , alcune bellissime ma non mi soffermo volutamente perché è un rep testimonianza che arriva dritto al cuore e tanto, a mio avviso, basta
21 km che ho percorso con te, brava
Ciao Daniela, Anna |
Ciao Anna, grazie mille. Hai ragione, le immagini non sono perfette anche perchè è davvero difficile trovare la perfezione quando sei circondata da così tanta tristezza. Ho fatto del mio meglio anche compatibilmente alla luce e alle sue repentine variazioni.
Ho però raggiunto il mio biettivo e il tuo commento me lo conferma.
Grazie per essere passata, per aver percorso con me questi lunghi km.
Buon pomeriggio.
daniela. |
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2016. Zona Rossa di Daniela Loconte commento di Anna Marogna |
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Immagini non tutte perfette ma belle , alcune bellissime ma non mi soffermo volutamente perché è un rep testimonianza che arriva dritto al cuore e tanto, a mio avviso, basta
21 km che ho percorso con te, brava
Ciao Daniela, Anna |
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2016. Zona Rossa di Daniela Loconte commento di Daniela Loconte |
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jus ha scritto: | Brava.
Immagini di rabbia e di speranza e rinascita.
Ferite vergognose che durano a guarire.
Ciao.
Preferita. |
Ciao Giuseppe,
sì, immagini di rabbia e speranza. Ho cercato di cogliere tutte le sensazioni che ho provato...difficile da dire ma spero di esserci riuscita con queste foto.
grazie di essere passato e grazie per la preferenza.
Buon pomeriggio.
Daniela. |
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2016. Zona Rossa di Daniela Loconte commento di Daniela Loconte |
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21 km dividono Arquata del Tronto da Castelluccio di Norcia.
Una strada che non avevo mai percorso. Già a Trisungo si vedono i primi disastri causati da terremoto. Ma Arquata dov'è? In alto sul colle, ma di lei solo un cumulo di macerie. Zona rossa. I militari ci invitano ad allontanarci e a non scattare foto. Alle pendici del colle le unità abitative di emergenza. Procedendo verso Castelluccio si incontra la frazione di Pretare. Qui non c'è alcun divieto e qui mi sono inoltrata tra le macerie, incredula, sgomenta.
Si procede ancora, senza parlare. Un silenzio scuro almeno quanto la luce che illumina l'altopiano. E si arriva a Castelluccio di Norcia costeggiando il monte Vettore e i bellissimi piani non ancora in fiore.
Castelluccio, e i suoi pochissimi abitanti rimasti in zona, è impegnata nel tentativo di riprendere una routine fatta di turismo e agricoltura. A fatica, lentamente. Due attività hanno però riaperto i battenti mentre altre si adattano in container. Con i militari che vigilano affinchè nessuno rechi offesa a quei luoghi e a quella gente.
21 km che non dimenticherò, mai. |
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