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ragazza di koopa commento di Ugolino Conte |
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Più che completamente andata l'esposizione è andato il bianco e nero (come struttura).
Per me il soggetto, con questo BN, è la "cassa continua". Non c'è nessun reale motivo per spostarsi visivamente a DX. Hai una chiusa nera a DX e il soggetto è immerso nella chiusa, troppo vicino al punto di bianco. Ovvero. . . non ermergerà mai se non con il titolo.
Capisco che vederla prima è difficile, ma il BN ha un linguaggio più o meno univoco e questo va da tutt'altra parte rispetto alle tue intenzioni. |
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ragazza di koopa commento di koopa |
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Guarda ti mentirei se cercassi di inventarmi un qualsivoglia significato legato al bancomat e alla ragazza che legge se ne trovi uno ben venga ma non è nel mio modo di vivere cercare significati dove non ne vedo.
Era solo una di quei silenziosi pomeriggi autunali, la luce era splenida e creava delle luci e ombre nette che mi avevano colpito molto e la ragazza molto bella in quel suo atteggiamento assorto. Voleva essere più un esercizio di stile, nulla di concettuale sono conscio dei limiti ma avevo provato a mettere davanti all'obiettivo una pellicola trasparente per vedere cosa succedeva e la mancanza di nitidezza derivata e la luce spalmata mi garbavano, ti ringrazio sinceramente dell'intervento. Comunque è un'esperimento che non rifarò. A pensarci meglio avrei dovuto spiegarlo prima sorry.
Stasera posterò l'originale per far vedere cosa avevo intenzione di fare. Grazie ancora. |
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ragazza di koopa commento di Ostico. |
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Una raddrizzata generale l'avrei comunque data. Il bancomat è un elemento ormai preso d'assalto dagli "strettaroli". Se non erro, non molto tempo fa qualcosa del genere è finito in vetrina se non addirittura della settimana (magari sbaglio).
Da un po di tempo, a meno che non si tratti di foto in studio, dove tutto è (o dovrebbe essere) sotto controllo, il discorso dei bianchi bruciati lo sto rivedendo parecchio. Intendo dire, in una situazione del genere, sono più che certo che quel riflesso era abbagliante tanto quanto lo è su ciò che mostri. Rivivere quella sensazione in foto, è un po come farci vivere il momento, quindi non me ne frega assolutamente nulla se ci sono parecchi pixel a 255 (almeno in questo caso).
Quello che a me manca (limite assolutamente mio), è l'associazione, per questo ti chiedo aiuto. Io mezza idea me la posso anche fare, mi piacerebbe però di più conoscere ciò che ti ha colpito al punto di fare click.
Ciao |
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ragazza di koopa commento di koopa |
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Suggerimenti e critiche sempre ben accetti so benissimo che tecnicamente non va bene e che l'esposizione è completamente andata nella parte sinistra del frame ma mi piaceva lo stesso. Anche se nella compressione ha avuto una notevole perdita di definizione. Ma la trovo evocativa in qualche modo la ragazza che legge nell'angolo del banomat. |
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Complicità di koopa commento di koopa |
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jack1975 ha scritto: | Davvero un bel ritratto...
Sembrerebbe una foto scattata in uno store di qualche remota località polare...secondo me invece è il distributore di giornali al mattino presto ( con temperature sempre polari!) O no?
La mia è deformazione professionale  |
Quasi è l'uomo delle tessere telefoniche quelli del mattino non si fanno fotografare ma la deformazione professionale ti ha fatto prendere il luogo.  |
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Complicità di koopa commento di Emanuele Gasparetti |
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Davvero un bel ritratto...
Sembrerebbe una foto scattata in uno store di qualche remota località polare...secondo me invece è il distributore di giornali al mattino presto ( con temperature sempre polari!) O no?
La mia è deformazione professionale  |
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Complicità di koopa commento di koopa |
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Si avete ragione sarei dovuto scendere un pò forse, ma non ci ho proprio pensato, devo imparare a ragionare un pelo di più prima di scattare.
Grazie del passaggio e dei giusti appunti.
Andrea |
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Complicità di koopa commento di Salvatore Gallo |
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bel ritratto in chiave bassa dove tu hai sfruttato la poca luce disponibile per fare emergere il chiarore schietto dello sguardo di quest'uomo. molto bella e sincera l'espressione colta. d'accordissimo con aerre sulla perfettibilità della composizione scivolando l'inquadratura verso il basso  |
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Complicità di koopa commento di Matteonibo |
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Aerre è stato esaustivo ...
Voglio però farti i complimenti per questo bel ritratto.
Benvenuto
Ciao Matteo |
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Complicità di koopa commento di koopa |
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Grazie mille per tutto si per i commenti che per aver risolto il mio casino
La foto era lì, un mio fornitore è passato a consegnare la merce ed era lì con questo profilo su cui si stagliava la luce,bellssima, alla richiesta di fargli una foto è stato molto cortese. Ho fatto quel che ho potuto per cogliere l'originalità e la sincerità di questa persona limpida e cara come poche. |
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Complicità di koopa commento di aerre |
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Ma che bella la luce direzionata che scava ombre profonde ad animare un chiaroscuro pieno di spessore e tridimensionalità in per questo bianco nero in leggera chiave bassa, che tutto si raccoglie nella chiarezza limpida e trasparente dello sguardo.
"Complicità" ....lo scatto non ha bisogno in fondo di un titolo per rivelare chiara la sua chiave di lettura. Lo scatto è tutto lì ....in quello sguardo di complice partecipazione sopra il sorriso leggermente accennato ....come di chi è in fondo consapevolmente compiaciuto dello scatto.
Mi piace ....mi piace quello sguardo di intesa ...vera ...sincera ...profonda, che lascia trasparire un animo pacato e sereno. La luce ha gran gioco nell'amplificare la dinamica espressiva degli occhi perchè colpisce lateralmente le sclere, rende le iridi trasparenti e li illumina in modo da lasciare che lo sguardo si imponga figurativamente sopra la geografia ombrosa del chiaroscuro.
Interessante come anche il punto di ripresa sia quello giusto nel cogliere in leggero 3/4 la posa del soggetto, con la testa che ruota a favore di camera leggermente inclinata di lato, sottolineando quella "complicità" e intesa che si esprime attraverso la mimica espressiva del volto.
Solo il taglio forse sarebbe stato più efficace se leggermente più basso ....meno copricapo e più spalle insomma per meglio cogliere l'atteggiamento del corpo ed alzare la linea dello sguardo. Magari si poteva sbilanciare anche un pò di più il soggetto sulla sinistra.
Ci sono alcuni punti in cui la gamma del chiaroscuro rasenta il limite della sovraesposizione (guardo chiaramente al profilo a destra più esposto) ...ma è veramente poca cosa e anzi proprio questo vibrante contrasto tra la profondità delle ombre e la esuberanza grintosa e squillante delle alte luci vale a ricreare il senso di una atmosfera.
Ah ....benvenuto su Photo4U
A  |
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