Commenti |
---|
 |
Riflessi di BarbaraT commento di Canopus |
|
Barbaraaaaaaaaaaaaa !!!!!!!!!
Mi mancano i tuoi ritratti ...
... se bazzichi ancora su questo Forum avresti voglia di commentarmi qualche tentato " GLAMOUR " che ho fatto ultimamente ?!
Scusate l' OT  |
|
|
 |
|
|
 |
Riflessi di BarbaraT commento di M__R |
|
Usti... che chicca... ogni tanto ci sono degli interventi estremamente preziosi...
Grazie 1.000 per la spiegazione
Mario |
|
|
 |
Riflessi di BarbaraT commento di edgar |
|
LucaDiano ha scritto: | Scusatemi se riporto su questo post ... ma un dubbio tecnico mi assale.
Riprendendo le parole di Lorenz, mettere a fuoco il soggetto riflesso nell'acqua significa raddoppiare la messa a fuoco rispetto alla strada. Se la macchina è a 2 metri dall'acqua, io dovrò mettere a fuoco come se il soggetto fosse a 4 metri, mentre la messa a fuoco della strada rimane sempre a due metri. Questo spiega come l'immagine riflessa è sempre definita, mentre la strada, anche ai bordi dell'acqua, non lo è mai, provocando uno sfocato molto spinto.
Ho scritto un mucchio di cretinate ? |
In realtà non è così: quando fotografiamo un soggetto riflesso su una superficie (specchio, acqua, metallo, ecc) se vogliamo il soggetto perfettamente a fuoco, la distanza giusta è la somma di:
1) Distanza tra soggetto e superficie riflettente
più
2) Distanza tra fotocamera e superficie riflettente.
Per fare un esempio pratico: se fotografo il campanile di una chiesa riflesso in una pozzanghera, stando a 3 metri dalla stessa, la distanza di messa a fuoco sarà:
Distanza tra il campanile e la pozzanghera (Es.: 50 metri) + i 3 metri di distanza tra la pozza e il piano focale della macchina = 53 metri.
Infatti questo non è altro che il cammino che i raggi luminosi percorrono dal campanile per raggiungere il piano focale della fotocamera.
EDgar |
|
|
 |
Riflessi di BarbaraT commento di LucaDiano |
|
Scusatemi se riporto su questo post ... ma un dubbio tecnico mi assale.
Riprendendo le parole di Lorenz, mettere a fuoco il soggetto riflesso nell'acqua significa raddoppiare la messa a fuoco rispetto alla strada. Se la macchina è a 2 metri dall'acqua, io dovrò mettere a fuoco come se il soggetto fosse a 4 metri, mentre la messa a fuoco della strada rimane sempre a due metri. Questo spiega come l'immagine riflessa è sempre definita, mentre la strada, anche ai bordi dell'acqua, non lo è mai, provocando uno sfocato molto spinto.
Ho scritto un mucchio di cretinate ? |
|
|
 |
Riflessi di BarbaraT commento di Lorenz |
|
Credo che lo sfocato innaturale a cui ti riferisci dipenda dal fatto che ha messo a fuoco l'immagine riflessa nella pozzanghera piuttosto che la superficie della stessa,
naturalmente prendete la mia con il beneficio del dubbio  |
|
|
 |
Riflessi di BarbaraT commento di edgar |
|
BarbaraT ha scritto: |
Ti perdono Edgar |
BarbaraT ha scritto: | ..solo perchè somigli ad un attore che mi piaceva molto per la sua comicità.. | ehmm.....
BarbaraT ha scritto: | ... e rimasto handicappato. |
BarbaraT ha scritto: | Credo che in molti te lo avranno fatto notare. | Sì...... ma di solito mi dicono che assomiglio a Richard Gere....
BarbaraT ha scritto: | Tornando alle foto..Te ne posto un'altra..intitolata "Punte" dove puoi anche notare l'effetto con un elemento "estraneo". |
Tornando seri, è probabilmente la più bella della serie. L'inserimento dello stivale a punta è davvero una "chicca" !! Contrasta molto bene con la guglia del campanile: le due forme si richiamano e il gioco del "lontano-vicino" è decisamente intrigante.
Ottimo, vedi se hai altri lavori.
Ciao EDgar |
|
|
 |
Riflessi di BarbaraT commento di BarbaraT |
|
Ti perdono Edgar..solo perchè somigli ad un attore che mi piaceva molto per la sua comicità..mitica la sua performance nel film di Verdone "Compagni di Scuola" dove interpretava il finto "incidentato" e rimasto handicappato.
Credo che in molti te lo avranno fatto notare.
Tornando alle foto..bhè forse io sono ancor piu' fissata di te riguardo lo sfocato..e ti assicuro che con quell'obiettivo...si possono ottenere sfocati ancor piu' incisivi.Non è la compressione.
Te ne posto un'altra..intitolata "Punte" dove puoi anche notare l'effetto con un elemento "estraneo".
Ciao e buona giornata
Barbara |
|
|
 |
Riflessi di BarbaraT commento di edgar |
|
BarbaraT ha scritto: | edgar ha scritto: | Sono due begli "squarci" di cielo con architetture, valorizzate da una buona idea, cioè quella del fuoco selettivo.
Purtroppo ti sei fatta prendere la mano dal desiderio di sfocato estremo e hai giocato in post produzione con una accentuazione eccessiva dello sfocato, che - ohimè - disturba tanto.
Lo sfocato può essere meraviglioso, ma se non è naturale, può anche deturpare una splendida immagine.
Ciao EDgar |
La ringrazio per il suo intervento sign Edgar..ma credo che questa volta lei sia stato un po' avventato nel suo giudizio.
Chi mi conosce sa che io amo lo sfocato..e mai (se non per un effetto blur nei ritratti) lavoro in Post nello sfocare artificiosamente una mia immagine..
Queste due foto non sono croppate..sono stati regolati solo i livelli e data una leggera saturazione al colore....e ad una corrette due tre macchie di "riflesso".
Qui sono le due immagini come sono uscite dalla macchina..salvate in Jpg a media risoluzione...
Legga i dati exif...
http://www.porcellana55.com/rifle001.jpg
http://www.porcellana55.com/rifle004.jpg
E' vero..lo sfocato di queste due immagini è per intenditori..proprio perchè naturale.
Saluti e grazie ancora
Barbara |
Faccio pubblica ammenda per la toppata sullo sfocato.
Mi sono fatto prendere la mano e ti ho accusata ingiustamente di "eccesso di post produzione"!!
Spero tu possa perdonarmi.
Resto comunque molto sorpreso dallo sfocato che i tuoi due scatti hanno generato. Lo dico perchè sono un "maniaco" dello sfocato e mi sono comprato apposta alcuni obiettivi "insensati" solo per poter produrre uno sfocato estremo.
Ma non ho mai visto, nè da scansioni da pellicola nè da fotocamera digitale (ho usato sostanzialmente Canon D60, 300D e 20D), uno sfocato così, scusa il termine, innaturale.
Tra l'altro possiedo e uso anche il 70-200 f/4.
Chissà, forse si tratta di un problema della compressione jpg, insisto a dire che è un comportamento strano.
Lo sfocato estremo (che i maniaci chiamano con una parola di origine giapponese: "bokeh") preferito dagli appassionati è quello che, pur essendo davvero estremizzato appunto, mantiene un equilibrio di progressività e di armonia con la parte a fuoco, senza mai dare l'impressione di una "macchia" illeggibile e sovrapposta a caso.
Nei due scatti che proproni invece lo sfocato da proprio una sensazione di macchia un po' posticcia, che, per un appassionato di bokeh, lascia parecchie perplessità. Comunque:
1) Mi scuso nuovamente per l'accusa a sproposito
2) Non riesco a spiegarmi/ti il motivo di questo sfocato strano; tranne l'ipotesi un po' generica di una resposnabilità della compressione jpg che ha agito su un file molto critico da elaborare.
3) La cosa più importante: ti rifaccio i complimenti per i due scatti, che nascono da una buona idea compositiva e ti invito ad ampliare il tema.
Ciao a presto.
EDgar |
|
|
 |
Riflessi di BarbaraT commento di BarbaraT |
|
edgar ha scritto: | Sono due begli "squarci" di cielo con architetture, valorizzate da una buona idea, cioè quella del fuoco selettivo.
Purtroppo ti sei fatta prendere la mano dal desiderio di sfocato estremo e hai giocato in post produzione con una accentuazione eccessiva dello sfocato, che - ohimè - disturba tanto.
Lo sfocato può essere meraviglioso, ma se non è naturale, può anche deturpare una splendida immagine.
Ciao EDgar |
La ringrazio per il suo intervento sign Edgar..ma credo che questa volta lei sia stato un po' avventato nel suo giudizio.
Chi mi conosce sa che io amo lo sfocato..e mai (se non per un effetto blur nei ritratti) lavoro in Post nello sfocare artificiosamente una mia immagine..
Queste due foto non sono croppate..sono stati regolati solo i livelli e data una leggera saturazione al colore....e ad una corrette due tre macchie di "riflesso".
Qui sono le due immagini come sono uscite dalla macchina..salvate in Jpg a media risoluzione...
Legga i dati exif...
http://www.porcellana55.com/rifle001.jpg
http://www.porcellana55.com/rifle004.jpg
E' vero..lo sfocato di queste due immagini è per intenditori..proprio perchè naturale.
Saluti e grazie ancora
Barbara |
|
|
 |
Riflessi di BarbaraT commento di edgar |
|
Sono due begli "squarci" di cielo con architetture, valorizzate da una buona idea, cioè quella del fuoco selettivo.
Purtroppo ti sei fatta prendere la mano dal desiderio di sfocato estremo e hai giocato in post produzione con una accentuazione eccessiva dello sfocato, che - ohimè - disturba tanto.
Lo sfocato può essere meraviglioso, ma se non è naturale, può anche deturpare una splendida immagine.
Ciao EDgar |
|
|
 |
Riflessi di BarbaraT commento di spawn150 |
|
certo il secondo è migliore perchè con i ciottoli tipici di roma risalta maggiormente la pavimentazione e rende meglio l'idea...però mi piace il fatto che hai messo in rilievo solo la pozzanghera con il relativo riflesso piuttosto che mettere tutto a fuoco rischiando di distrarre l'attenzione dal vero soggetto!  |
|
|
 |
Riflessi di BarbaraT commento di Michaeldesanctis |
|
Nella prima il pavimento troppo sfocato mi distrae e disturba, mente nella seconda è gradevole, quindi per me meglio la seconda.
ciao michele |
|
|
 |
|
|
 |
Baffi di BarbaraT commento di cenfa19 |
|
visto il titolo avrei cercato un taglio più stretto...
vedo uno strano effetto nel contorno dell'orecchio...hai lavorato in pp?? |
|
|
 |
|
|
 |
|
|
br>