|  | Commenti |
---|
 |
Martina di salseroscarso commento di salseroscarso |
|
Mi conviene continuare con foto dubitative se non altro motivo; che non c'ho che quelle.....
Se svuoto il cestino , io rimango senza foto ed a voi vi s'intasa il forum....
Ciao e grazie degli interventi....  |
| |  |
Martina di salseroscarso commento di albatros123 |
|
salseroscarso ha scritto: | sarei stato molto ma molto piu contento se la foto mi fosse venuta meglio....
|
..........e forse non avresti avuto questo megapost!!! Ti conviene, a questo punto, continuare con foto "dubitative", non per altro, perchè scateni un putiferio!! Spero si sia capito il mio tono scherzoso.
Con amicizia
albatros123 mariolino |
| |  |
Martina di salseroscarso commento di salseroscarso |
|
Grazie troppo buono.... ti assicuro che non l'ho voluti e sarei stato molto ma molto piu contento se la foto mi fosse venuta meglio.... ho ancora veramente tanto da imparare.... .
Piano piano.....  |
| |  |
| |  |
Martina di salseroscarso commento di salseroscarso |
|
Dunque mi sono dato il tempo di ragionarci un pochino sopra e di concludere meglio l'interminabile thread, naturalmente se non urta la sensibilità di nessuno.
Secondo le interpretazioni ricevute questa foto potrebbe essere:
1) Un errore da cestinare ( interpretazione generica n°1)
2) Una antichizzazione della foto ( Interpretazione generica possibile 2 da parte di generale)
3) Il ricordo eventuale di una persona cara scomparsa o lontana nel tempo ottenuto offuscando l'obiettivo con una calza da donna o altro mezzo, (interpretazione di Habrax) per simulare o evocare un ricordo vago e lontano.
Sono tutte interpretazioni possibili ad uno spettatore che può comunque arrivare alla conclusione che gli piacciano o meno o ricavarne una sensazione od emozione piu o meno forte come si fa davanti ad una qualsiasi riproduzione , ma la foto è sempre quella.
Solo l'autore della foto sa se quanto ottenuto con lo scatto è congruo e funzionale allo scopo che si era preposto. Se non ha raggiunto lo scopo che si era pre-supposto butta via la foto, ma se è congruo con il fine preposto se la tiene indipendentemente che la foto piaccia o non piaccia a meno che il fine della foto sia quello di piacere punto e basta indipendentemente da cosa c'è dentro.
Da qui l'affermazione che solo l'autore possa decidere se una foto sia da cestinare o meno , perchè solo lui sa e conosce lo scopo per il quale la foto è stata scattata a quale uso sia destinata e e le motivazioni che hanno spinto a scattarla. |
| |  |
Martina di salseroscarso commento di salseroscarso |
|
Generale ha scritto: | non ho capito la foto....
sgranata perche voluta??
scannerizzata da foto pellicola??
tentativo di antichizzazione?? |
Puoi anche andare tranquillamente...anche se fosse un minuto di più, sarebbe un minuto buttato via.... |
| |  |
Martina di salseroscarso commento di Pietro Super Pro |
|
salseroscarso ha scritto: | sto scrivendo se mi dai tempo di arrivare alle mie conclusioni in via definitiva ti ringrazio, fino a quando nessuno mi risponde son libero di scrivere quello che voglio o no? |
Arrivare alla tue conclusioni?
Avevi scritto che era una foto buttata li e che sono stati gli altri a dire che era "anticata"...mettendo una serie di faccine come da presa in giro...
Per me stai bene così, non meriti un minuto di più...ne su questa foto ne su altre...
Au-revoir |
| |  |
Martina di salseroscarso commento di salseroscarso |
|
sto scrivendo se mi dai tempo di arrivare alle mie conclusioni in via definitiva ti ringrazio, fino a quando nessuno mi risponde son libero di scrivere quello che voglio o no? |
| |  |
Martina di salseroscarso commento di Pietro Super Pro |
|
salseroscarso ha scritto: | Io; ti consiglierei di rileggerti il Thread.....
Con Habrax ci siamo capiti subito senza la necessità di dover stare a scriver tanto, anzi mi ha anticipato nelle intenzioni, non credo sia un caso di empatia, quanto di background culturale che ci mette in sintonia.
Ho il motivo di credere che se gli interlocutori fossero tutti come lui , i threads sarebbero scritti con tre righe e chiusi in tre nanosecondi.... |
Perchè non rimetti quello che hai scritto prima?
Ci stai prendendo in giro? |
| |  |
Martina di salseroscarso commento di salseroscarso |
|
Habrahx ha scritto: | Credo che la risposta data ad Albatros vada bene anche per te.
E' la capacità, la carica comunicativa che contiene una immagine che la rende interessante indipendentemente dalla sua riuscita tecnica.........
La carica drammatica e comunicativa, nel senso della narrazione, di questa immagine è estremamente forte, e vera, e a nessuno verrebbe in mente di dire che è fuori fuoco o da cestinare perché non si vede bene il viso dell'assassino.
Rileggendo però, mi sembra di stare andando OT... |
Ho come l'impressione che faremmo bene a scambiarci dei messaggi privati tra noi due e lasciar perdere ....... e siccome alla fine ci intendiamo senza nemmeno scriverci, io direi che facciamo prima se proprio lasciam perdere senza nemmeno scriverci....
In questi giorni, tra le varie discussioni occhi si occhi no, a me gli occhi, mi è venuto in mente quella celeberrima foto di Robert capa dove c'è il legionario colpito che cade a terra. Io vorrei vedere chi è colui al quale potrebbe venire in mente di contestar la foto perchè al legionario non gli si vedono gli occhi....
Ho come l'impressione che se lo cerchi comunque almeno un paio qui sul forum ce li trovi...
Comunque la discussione è approdata al concetto filosofico di rapporto tra forma e contenuto. E' dove volevo arrivare ormai tre o quattro pagine fa, prima che entrasse nel mezzo lo metto qui lo metto là lo metto su lo metto giu mi offendo non mi offendo etc etc....
Siccome è diventata troppo lunga e mi tocca scriver troppo, io desisto e ti ringrazio, perchè è stato un vero piacere....
Come diceva quella celeberrima canzone, uno su mille je la fa.....  |
| |  |
Martina di salseroscarso commento di salseroscarso |
|
Caustico Peter ha scritto: | ...Un conto è "simulare" una grana pesante o un colore seppia, un'altro è sbagliare una foto, cropparla, farla passare per un'emulazione di quei anni...e quindi dire che "potrebbe" non essere sbagliata. Sai cosa ti consiglierei.... |
Io; ti consiglierei di rileggerti il Thread.....
Con Habrax ci siamo capiti subito senza la necessità di dover stare a scriver tanto, anzi mi ha anticipato nelle intenzioni, non credo sia un caso di empatia, quanto di background culturale che ci mette in sintonia.
Ho il motivo di credere che se gli interlocutori fossero tutti come lui , i threads sarebbero scritti con tre righe e chiusi in tre nanosecondi.... |
| |  |
Martina di salseroscarso commento di Habrahx |
|
albatros123 ha scritto: | Caro Giovanni però Tu non puoi affermare qualcosa e poi mano mano aggiustare il tiro avendo sempre Tu il timone tra le mani, come quando, un paio di post fa, hai affermato: "Certo, la foto lincata è un astratto, ma nel forum ce ne sono tantissime altre completamente sbagliate che, solo per l'aspetto drammatico che portavano con esse, erano giudicate degne di nota" E qui non ci sono le virgolette. Non voglio polemizzare, ma se qualcuno ha una posizione argomentata, e fermo restando che si possa sempre ricredere, dovrebbe seguire una certa linea “narrativa” anche se impervia e, per questo post in particolare, lunghissima.
Spero senza rancore.
Ciao
albatros123 |
Boh, rancore...e perché?
Comunque non credo di essermi discostato da ciò che ho affermato fin dall'inizio, perfezionando magari ciò che a primo acchito non è recepito, oppure non è espresso bene: il contenuto è più importante del contenitore.
Certo che sul forum ci sono migliaia di fotografie, alcune di qualità altissima, per contenuto tecnico e umano, e altre, tantissime, che sembrano avere del conteunto, ma in realtà sono contenitori vuoti, perché artefatti, o mirati ad ottenere effetto, cosa che ho visto molto spesso anche su flirck.
Personalmente preferisco una foto tecnicamente sbagliata ma ricca di contenuto che una foto ben costruita ma sostanzialmente artefatta, ovvero costruita solo per fare effetto.
Ma qui siamo sul piano dei gusti personali... |
| |  |
Martina di salseroscarso commento di albatros123 |
|
Habrahx ha scritto: | Credo che la risposta data ad Albatros vada bene anche per te.
E' la capacià, la carica comunicativa che contiene una immagine che la rende interessante indipendentemente dalla sua riuscita tecnica.
Mi viene in mente un episodio di tantissimi anni fa, a Genova, durante gli anni di piombo.
Ad una rapina ad un portavalori un brigatista (Mario Rossi) spara ad un uomo (Alessandro Floris) da uno scooter.
un fotoamatore, da una finestra, riprende la scena, e quella foto è entrata nella storia.
Ora, la foto postata è estremamente drammatica, ma penso faccia bene rinfrescarsi la memoria, e per molti può essere utile comprendere l'importanza che può avere essere muniti di un apparecchio fotografico.
La carica drammatica e comunicativa, nel senso della narrazione, di questa immagine è estremamente forte, e vera, e a nessuno verrebbe in mente di dire che è fuori fuoco o da cestinare perché non si vede bene il viso dell'assassino.
Rileggendo però, mi sembra di stare andando OT... |
Caro Giovanni però Tu non puoi affermare qualcosa e poi mano mano aggiustare il tiro avendo sempre Tu il timone tra le mani, come quando, un paio di post fa, hai affermato: "Certo, la foto lincata è un astratto, ma nel forum ce ne sono tantissime altre completamente sbagliate che, solo per l'aspetto drammatico che portavano con esse, erano giudicate degne di nota" E qui non ci sono le virgolette. Non voglio polemizzare, ma se qualcuno ha una posizione argomentata, e fermo restando che si possa sempre ricredere, dovrebbe seguire una certa linea “narrativa” anche se impervia e, per questo post in particolare, lunghissima.
Spero senza rancore.
Ciao
albatros123 |
| |  |
Martina di salseroscarso commento di Habrahx |
|
salseroscarso ha scritto: | Non sto naturalmente affermando che tutte le foto venute male siano elevabili ad essere considerate opere d'arte e non ho affermato nemmeno che gli avventori del forum non abbiano un proprio senso estetico.
Ognuno ha una propria visione del suo bello e del suo brutto naturale ed è meglio così; pensa te se ci piacesse a tutti la medesima donna, la medesima auto , la medesima foto, la medesima portata a tavola. Vivremmo in un mondo piattissimo informe ed incolore di nessun sapore di nessuna varietà.
Limitatamente alla fotografia però, si tratta di capire quale sia il limite la discriminante oggettiva per la quale una foto sia questa foto sia un'altra foto qualsiasi; debba essere definita "da cestino" e cioè priva di una dignità propria nel mostrarla esporla commentarla al di là del fatto mi piace o non mi piace.
Siccome vedo che questo "cestino" viene reiterato a più riprese in maniera draconiana, da persone che molto probabilmente ritengono di sapere ciò che dicono consigliano o fanno; mi piacerebbe anche capire da loro quale sia il limite , in maniera tale da poter scattare e fermarmi consapevolmente un pochino prima...
Adesso ho poco segnale con il portatile , ma appena mi muovo ed ho il tempo , posto un'altra foto per spiegarmi un pochino meglio e proseguire così la discussione....
 |
Credo che la risposta data ad Albatros vada bene anche per te.
E' la capacià, la carica comunicativa che contiene una immagine che la rende interessante indipendentemente dalla sua riuscita tecnica.
Mi viene in mente un episodio di tantissimi anni fa, a Genova, durante gli anni di piombo.
Ad una rapina ad un portavalori un brigatista (Mario Rossi) spara ad un uomo (Alessandro Floris) da uno scooter.
un fotoamatore, da una finestra, riprende la scena, e quella foto è entrata nella storia.
Ora, la foto postata è estremamente drammatica, ma penso faccia bene rinfrescarsi la memoria, e per molti può essere utile comprendere l'importanza che può avere essere muniti di un apparecchio fotografico.
La carica drammatica e comunicativa, nel senso della narrazione, di questa immagine è estremamente forte, e vera, e a nessuno verrebbe in mente di dire che è fuori fuoco o da cestinare perché non si vede bene il viso dell'assassino.
Rileggendo però, mi sembra di stare andando OT... |
| |  |
Martina di salseroscarso commento di Pietro Super Pro |
|
salseroscarso ha scritto: |
Limitatamente alla fotografia però, si tratta di capire quale sia il limite la discriminante oggettiva per la quale una foto sia questa foto sia un'altra foto qualsiasi; debba essere definita "da cestino" e cioè priva di una dignità propria nel mostrarla esporla commentarla al di là del fatto mi piace o non mi piace.
Siccome vedo che questo "cestino" viene reiterato a più riprese in maniera draconiana, da persone che molto probabilmente ritengono di sapere ciò che dicono consigliano o fanno; mi piacerebbe anche capire da loro quale sia il limite , in maniera tale da poter scattare e fermarmi consapevolmente un pochino prima...
Adesso ho poco segnale con il portatile , ma appena mi muovo ed ho il tempo , posto un'altra foto per spiegarmi un pochino meglio e proseguire così la discussione....
 |
Vai su google e cerca "ritratto anni 70"...neanche quelle in gelatina d'argento sono fatte così male...
Un conto è "simulare" una grana pesante o un colore seppia, un'altro è sbagliare una foto, cropparla, farla passare per un'emulazione di quei anni...e quindi dire che "potrebbe" non essere sbagliata.
Sai cosa ti consiglierei?Di stamparla e regalarla alla ragazza...e vedere che fine che fa la foto...se appesa sul muro della sua camera, se chiusa dentro un cassetto o se cestinata direttamente...
Propenderei per la 3...ma la 2 metterebbe tutti d'accordo...  |
| |  |
Martina di salseroscarso commento di Habrahx |
|
albatros123 ha scritto: | Caro Giovanni, forse è meglio dire che una foto, una immagine non Ti dice nulla o dalla quale ti arriva qualcosa senza usare il termine apparentemente pretenzioso "sbagliata". Le sensibilità sono tante e varie e guai se non fosse così. Dal punto di vista strettamente tecnico - compositivo, se si fa riferimento ai "canoni" della Fotografia, la foto può essere giudicata "sbagliata", ma, fortunatamente non è sempre così, anzi le maglie devono essere larghe ed elastiche per una lettura complessiva di una immagine.
E' stato un piacere incontrarti.
albatros123 - mariolino |
Ma è esattamente quello che sto cercando di dire!
La discussione forse andrebbe riletta tutta, il mio intervento, con il ricorrere ad immagini sfuocate, voleva solo dimopstrare che in moltissimi casi, come tecnica espressiva, si usa, oppure è consentito esporre anche una fotografia che, secondo i canoni accettati, è "sbagliata", ovvero, fuori fuoco o poco nitida oppure storta ecc.
Ciò che veramenter conta, almeno pr me che ritengo la fotografia una sorta di linguaggio, è quanto di questa espressione arriva a chi la osserva e, questo è secondo me cruciale, quanto di vero e contenuto quindi portato nell'immagine. |
| |  |
Martina di salseroscarso commento di albatros123 |
|
Habrahx ha scritto: | Spero che tu abbia notato le virgolette sulla parola "sbagliata"
In questa discussione comunque non si sta tanto discutendo sulla qualità della foto in esame, che mi pare scontato che è una foto sbagliata senza virgolette, ma sulla dignità di una foto qualsiasi, anche sbagliata ma che per l'autore o per qualcuno che la guarda, può avere un significato o un impatto emotivo.
Una fotografia quindi, messa a giudizio, da chiunque, può essere giudicata buona o cattiva, e chi giudica magari spiega perché, ma mai dovrebbe essere definita "da cestinare" |
Caro Giovanni, forse è meglio dire che una foto, una immagine non Ti dice nulla o dalla quale ti arriva qualcosa senza usare il termine apparentemente pretenzioso "sbagliata". Le sensibilità sono tante e varie e guai se non fosse così. Dal punto di vista strettamente tecnico - compositivo, se si fa riferimento ai "canoni" della Fotografia, la foto può essere giudicata "sbagliata", ma, fortunatamente non è sempre così, anzi le maglie devono essere larghe ed elastiche per una lettura complessiva di una immagine.
E' stato un piacere incontrarti.
albatros123 - mariolino |
| |  |
Martina di salseroscarso commento di salseroscarso |
|
Non sto naturalmente affermando che tutte le foto venute male siano elevabili ad essere considerate opere d'arte e non ho affermato nemmeno che gli avventori del forum non abbiano un proprio senso estetico.
Ognuno ha una propria visione del suo bello e del suo brutto naturale ed è meglio così; pensa te se ci piacesse a tutti la medesima donna, la medesima auto , la medesima foto, la medesima portata a tavola. Vivremmo in un mondo piattissimo informe ed incolore di nessun sapore di nessuna varietà.
Limitatamente alla fotografia però, si tratta di capire quale sia il limite la discriminante oggettiva per la quale una foto sia questa foto sia un'altra foto qualsiasi; debba essere definita "da cestino" e cioè priva di una dignità propria nel mostrarla esporla commentarla al di là del fatto mi piace o non mi piace.
Siccome vedo che questo "cestino" viene reiterato a più riprese in maniera draconiana, da persone che molto probabilmente ritengono di sapere ciò che dicono consigliano o fanno; mi piacerebbe anche capire da loro quale sia il limite , in maniera tale da poter scattare e fermarmi consapevolmente un pochino prima...
Adesso ho poco segnale con il portatile , ma appena mi muovo ed ho il tempo , posto un'altra foto per spiegarmi un pochino meglio e proseguire così la discussione....
 |
| |  |
Martina di salseroscarso commento di Habrahx |
|
salseroscarso ha scritto: | Allora se son pacati non c'è problema:
Quello che è l'oggetto del topic è che la foto è venuta male! bene!
Quale è il parametro oggettivo per il quale si dice che è venuta male, quando ti posso mostrare almeno tre enciclopedie di fotografie degli anni 70 dove la qualità grafica è quella che si vede li.? Sono almeno 3000 o 4.000 pagine. Sono tremila/ quattromila pagine da buttare nel cestino? Tutta la produzione grafica di quegli anni a tiratura popolare in tutto il mondo è da buttare nel cestino?
Non ti piace il taglio e l'inquadratura? La ritiro giu ed in tre secondi te la modifico e te la rimetto lì. Allora ? E' scritto da qualche parte che devo scattare una foto con i criteri tuoi oppure altrui per poterla esporre e dargli la legittimità dell'esposizione? Chi è che decide cestino si cestino no? Dell'errore ne stiam parlando perchè te l'ho confessato io, altrimenti dalla visione della foto, sai un accidente te , se questa è frutto di un errore oppure intenzionale. Se io ti dico che invece d'aver sbagliato la foto ho volutamente prodotto un opera d'arte non puoi obiettare perchè non ne hai gli elementi.
Alla fine le uniche operazioni possibili sono che io la espongo e tu la critichi dicendo mi piace non mi piace, ma il resto l'errore la risoluzione il rumore la grana la messa a fuoco la nitidezza il crop il non crop sono tutte opzioni opinabili e lasciate alla sensibilità individuale. |
Qui devo dirti, i moderatori mi perdonino, che non sono del tutto d'accordo con quanto affermi.
Questo forum, a differenza di altri, specialmente di flirck, che malgrado il successo giudico inferiore, ha una funzione prevalentemente didattica, tant'è vero che perfino quelli veramente bravi, professionisti e no, mettono la scritta: "suggerimenti e critiche sempre ben accetti"
Ma questi suggerimenti e critiche, e qua sta il bello, non sono indirizzati, ovvero non servono solo all'autore della fotografia, ma anche e specialmente a tutti gli altri che la guardano.
E' così che chi frequenta questo forum, anche il più bravo, leggendo queste critiche, può affinare la sua educazione visiva, se non la sua tecnica.
Molto bella questa lettera di un amico del forum: http://www.photo4u.it/viewtopic.php?t=493611&highlight=eidos |
| |  |
Martina di salseroscarso commento di Habrahx |
|
albatros123 ha scritto: | Caro, carissimo 12/40, non me ne volere se rubo e condivido parola per parola, virgola per virgola, quello che hai detto testè. Sono rassicurato che in questo forum, viva Dio, si mettano dei punti fermi su verità sacrosante come quelle che hai argomentato. Ti dico questo, e Ti ringrazio fin d'ora per il prestito,perchè nel post immediatamente successivo al Tuo, la foto linkata da Habrahx, a suo modesto giudizio, s'intende! è la mia, quindi mi hai risparmiato, per ora, una faticosa risposta.
Grazie infinite.
albatros123 |
Spero che tu abbia notato le virgolette sulla parola "sbagliata"
In questa discussione comunque non si sta tanto discutendo sulla qualità della foto in esame, che mi pare scontato che è una foto sbagliata senza virgolette, ma sulla dignità di una foto qualsiasi, anche sbagliata ma che per l'autore o per qualcuno che la guarda, può avere un significato o un impatto emotivo.
Una fotografia quindi, messa a giudizio, da chiunque, può essere giudicata buona o cattiva, e chi giudica magari spiega perché, ma mai dovrebbe essere definita "da cestinare" |
| | br> |