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Soglia di Borto commento di frank66 |
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Il gioco di luce sarebbe potenzialmente interessante, solo che finisce per porre l'attenzione su un elemento di scarso interesse (quella specie di rotolo di cartone davanti al gradino). Per fare un esempio, é come un riflettore a teatro che invece di essere puntato sull'attore principale, finisca in un punto qualsiasi dello scena.
In questa foto il soggetto principale a mio avviso é il murales, che in questo caso risulta addirittura penalizzato dal fascio di luce. |
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Soglia di Borto commento di Borto |
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Nell'indecisione tra architettura e Street non ho saputo collocare questa immagine così ho optato per "varie".
Critiche e commenti ben accetti!
Peccato per le bruciature.. |
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Isola del Giglio di Borto commento di sergiogalatolo |
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tralasciando commenti e critiche alla foto, volevo solo ricordare che il soggetto è l'isola di giannutri e non l'isola del giglio come indicato nel titolo.
in allegato foto isola del giglio scattata da punta telegrafo di Monte Argentario.
Saluti |
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Isola del Giglio di Borto commento di Palombo |
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E' già il secondo passaggio a questa foto, ho perso tempo solo per metabolizzare bene lo scatto.
Dal mio "penoso" punto di vista (fotograficamente parlando), trovo la foto molto azzeccata. E' ovvio che, viste le avverse condizioni, la foto non poteva avere un diverso finale, che trovo però nella sua semplicità, molto azzeccato. L'idea dell'isola che emerge e si intravede in questa foschia/cielo/mare tutto fuso e non definito mi aggrada moltissimo.
Ti chiedo, hai provato diversi formato di taglio?
Cmq complimenti! Mi piace! |
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Isola del Giglio di Borto commento di Massimo Passalacqua |
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Ma certo, avevo immaginato una cosa del genere.
In effetti, l'intento è lodevole, le sensazioni che descrivi effettivamente poetiche e tuttavia nello scatto resta poco di ciò che dici.
Probabilmente il minimalismo dell'immagine non è sufficientemente supportato da altri fattori, come, ad es., una parte, anche piccola, particolarmente nitida e tale da esaltare, per contrasto, l'indefinitezza del resto del fotogramma; oppure, altri elementi nella composizione a fungere da punti di interesse secondari idonei ad arricchire il quadro.
Per esemplificare quanto dico, ti propongo la visione di questo scatto di Francesco Ercolano, a mio parere particolarmente riuscito e di genere simile a quello del tuo scatto: http://www.photo4u.it/viewcomment.php?pic_id=509127.
Ovviamente il mio intento è quello di concretizzare quanto detto e non di proporre antipatici paragoni.
Del resto, ognuno di noi ha nella sua galleria foto più o meno riuscite e questa del resto non è affatto brutta, forse soltanto non all'altezza di quello che era il tuo intento quando l'hai scattata.
Infine, se l'intento era categoricamente minimalista, probabilmente un formato quadrato sarebbe stato maggiormente coerente con l'intento: cosa del resto facilmente realizzabile con un semplice colpo di forbici.
Scusa se mi sono dilungato, ma la tua risposta così pacata e matura alla mia critica, mi ha stimolato a dettagliare meglio le mie argomentazioni.
Un saluto cordiale.  |
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Isola del Giglio di Borto commento di Borto |
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Massimo Passalacqua ha scritto: | Non volermene Borto, ma a me sembra una foto ricordo senza molte pretese.
Non c'è niente di male, fra l'altro le condizioni metereologiche non sembrano le più favorevoli.
Però mi potrei sbagliare e allora, proprio perchè non mi fido mai fino in fondo delle mie impressioni, chiedo la cortesia a Carrico di indicare quali siano gli elementi di raffinatezza che ravvisa in questa immagine.
Un saluto cordiale.  |
Non ti preoccupare, anzi, è interessante leggere le critiche..
Comunque, la foto è stata scattata proprio perchè le condizioni meteo sfavorevoli rendevano secondo me interessante la scena. Percorrevo la panoramica del monte argentario, erano circa le 14:00 ed il sole era quasi sulla verticale, il cielo azzurro, però l'isola del giglio mi è apparsa di fronte quasi avvolta dalla foschia, l'orizzonte praticamente assente, il cielo ed il mare una cosa sola..
Mi ha colpito l'emergere etereo dell'isola su di uno sfondo praticamente omogeneo..privo di qualsiasi altro elemento..Probabilmente la foto da me scattata non riesce ad esprimere quello che avrei voluto.. |
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Isola del Giglio di Borto commento di Massimo Passalacqua |
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Non volermene Borto, ma a me sembra una foto ricordo senza molte pretese.
Non c'è niente di male, fra l'altro le condizioni metereologiche non sembrano le più favorevoli.
Però mi potrei sbagliare e allora, proprio perchè non mi fido mai fino in fondo delle mie impressioni, chiedo la cortesia a Carrico di indicare quali siano gli elementi di raffinatezza che ravvisa in questa immagine.
Un saluto cordiale.  |
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.. di Borto commento di Habrahx |
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Bé, lo dico che è una interpretazione personale, e non pretendo di darle un valore assoluto.
Come non credo sia il caso di addentrarci in una disquisizione fra significato e significante.
Comunque ho letto -simbolicamente- un evento e credo che la fotografia sia anche permettere questa lettura, oltre la cruda rappresentazione della realtà che, essendo questa composta da infinite relazioni, è per sua natura ininterpretabile (lo è solo superficialmente, intendo).
Si può non essere poi d'accordo sul degrado umano (che interessa uomini e donne) ovvero sulla perdita di umanità che sembra appartenere a questa disgraziata epoca, ma gli esempi di trascuratezza nei confronti dei figli non mancano, per es. madri che abbandonano figli per insegurire "l'amore" e le virgolette non sono casuali; comunque è solo un caso che vi fossero tre donne, potevano esservi tre uomini o tre rappresentanti della legge, in tal caso avrei espresso una diversa lettura.
La domanda fatta al Fotografo poi nasconde una più sottile domanda: quanto, in una eventuale scena riguardante una vicenda umana, resti fotografo, ovvero ti limiti a riprendere ciò che avviene di fronte al te, oppure riponi l'apparecchio fotografico e, pur perdendo una scena irripetibile, dai una mano al "caduto", che può essere chiunque?
Spero comunqu con questa mia di aver contribuito alla lettura della bella fotografia, tenendo in disparte qualunque vena polemica.
Ciao, Giovanni |
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.. di Borto commento di larossadiKlimt |
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Habrahx ha scritto: | Veramente notevole
Aggiungo un altro elemento - di interpretazione personale- della scena: Trovo molto significativo il fatto che le persone più prossime al fanciullo siano tre donne, ignare e indifferenti.
Emblema questo del degrado del femminino che per inseguire vuote apparenze dimentica la maternità.
Ciao, Giovanni
.......
il Fotografo ha poi aiutato il Bambino a rialzarsi? |
uno scatto davvero notevole, molto bravo.
per Habrahx: trovo la tua lettura del feminino un po' troppo generalista e qualunquista, oltre che non troppo velatamente offensiva.
il bambino potrebbe benissimo essersi "buttato" ( credo più per gioco che per malessere o abbandono) per terra dopo il passaggio delle tre donne nello sfondo; inoltre, e noi non possiamo vederlo, potrebbero esserci stati i genitori al lato del fotogramma, fuori dalla scena, che lo tenevano perfettamente d'occhio, quindi lo stato di abbandono e di degrado è "solo" quello che hai percepito tu.
inoltre, non vedo perchè il fotografo debba poi aver dovuto aiutare il bambino a rialzarsi dal momento che non mi sembra nè invalido nè malato e che se così fosse, avrebbe peccato di sensibilità, il fotografo, a preoccuparsi di riprendere e pubblicare una scena del genere invece di pensare solo al bambino in terra.
saluti |
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.. di Borto commento di Habrahx |
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Veramente notevole
Aggiungo un altro elemento - di interpretazione personale- della scena: Trovo molto significativo il fatto che le persone più prossime al fanciullo siano tre donne, ignare e indifferenti.
Emblema questo del degrado del femminino che per inseguire vuote apparenze dimentica la maternità.
Ciao, Giovanni
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il Fotografo ha poi aiutato il Bambino a rialzarsi? |
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