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sarajevo di eugeniodorio commento di Furin |
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io periodicamente ogni sei mesi sento il bisogno di andare a Sarajevo... ricordo ancora quando vidi dal monte dove si sono giocate le olimpiadi il cimitero del leone (credo sia quello il nome.. il mio serbo-croato lascia un poco a desiderare) dove le tombe di quel conflitto si perdevano nelle insenature dei monti, un immagine così forte che mi misi a piangere... però credo che se si voglia fare qualcosa di nuovo fotograficamente parlando sia smettere di fotografare i cimiteri e le case distrutte, trovo molto più interessante il fatto di come la gente si senta esclusa dal mondo, dall'europa... nel museo di arte moderna della città (che è chiuso al pubblico) c'è un opera stupenda: uno striscione con scritto "made in Bosna print in EU"... descrive in pieno il disagio di una nazione che vorrebbe ritornare a pari del mondo, ma il mondo corre troppo veloce per essere raggiunto... chiedo scusa se non ho commentato la foto... però le parole mi sono sfuggite... ciao a tutti! |
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tacchi di eugeniodorio commento di _NN_ |
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Concordo con Mauro ... quella massa bianca immersa nel grigio catalizza l'attenzione quando non dovrebbe farlo in questo caso. La conseguenza è che l'elemento principale della composizione viene percepito con un po' più di ritardo.
Per il resto un tema classico, ben eseguito e confezionato in una cornice compositiva curata (bella la diagonale dell'ombra che conduce al piede reale sospeso).
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tacchi di eugeniodorio commento di stefman75 |
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Mi piace molto il taglio. Le ombre ed il cappotto che si apre sono poi dettagli davvero ben catturati. Complimenti per questa bella fotografia. Stefano |
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ombre notturne di eugeniodorio commento di _NN_ |
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Percepisco uno squilibrio a livello compositivo, determinato, mi sembra, dal fatto che le ombre delle due figure a causa della loro tenuità non svolgono sino in fondo la funzione che l'inquadratura suggerisce e cioè quella di riempire la parte bassa del fotogramma. Tale squilibrio fa concentrare lo sulla parte alta che è quella nella quale si concentrano le masse e più ricca di elementi in grado di attrarre l'attenzione (elementi archiettonici, connessi motivi geometrici, figure umane). Un taglietto a sinistra per eliminare il palo ed in basso (per ridurre la ridondanza) ci potrebbe stare. Da provare anche una conversione in B&N, compatibilmente con i gusti personali.
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ombre notturne di eugeniodorio commento di eugeniodorio |
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hsi perfettamente ragione sulla "presenza" del muro indietro, l'inquadratura che ho fatto era già un tentativo di limitare la presenza del palazzo.
avrei voluto un inquadratura di solo ciottoli della strada, ma purtroppo i passanti non sono telecomandati e quindi ho fatto quel che potevo.
ciao e grazie per l'attenzione |
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ombre notturne di eugeniodorio commento di aluccia |
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I due soggetti fotografati in movimento mi piacciono ma mi sembra che lo sfondo sia troppo presente, e catturi molta parte dell'attenzione, con un muro uniforme sarebbe stato diverso, in questo caso avrei cercato di limitare il palazzo nell'inquadratura.
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al telefono di eugeniodorio commento di frank66 |
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eugeniodorio ha scritto: | un'altra foto che cerca sempre di esprimere lo stesso concetto di desocializzazione di questi non luoghi, anche quì purtroppo non esce fuori che siamo in un M;ac Donald. |
Oltre alla desocializzazione, qui mi sembra che nessuno mangi  |
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rave in miami di eugeniodorio commento di frank66 |
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Le altre foto postate riescono indubbiamente a mostrare qualcosa piu' dell'ambiente e dell'atmosfera del party, ma direi che presentano struttura narrativa e compositiva analoga alla prima. L' attenzione e' cioe' focalizzata su un soggetto in particolare, che si cerca di estrapolare dal contesto con un taglio prevalentemente da ritratto. L'inquadratura, inevitabilmente, include altre persone in primo piano, che vengono quindi utilizzate come 'quinta'. Pensando ad un reportage, direi che manca (almeno tra le foto fino ad ora postate) qualche scatto con un approccio al soggetto meno ritrattistico, con focale corta e profondita' di campo a manetta...  |
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al telefono di eugeniodorio commento di eugeniodorio |
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un'altra foto che cerca sempre di esprimere lo stesso concetto di desocializzazione di questi non luoghi, anche quì purtroppo non esce fuori che siamo in un M;ac Donald. |
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al telefono di eugeniodorio commento di eugeniodorio |
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franco hai ragione sul contesto, purtroppo non sono riuscito ad inserire elementi che riconducessero all'identificazione del luogo.
la foto è stata scattata all'interno di un Mac Donald, e la mia volontà era di sottolineare l'assoluta desocializzazione di questi luoghi (o sarebbe meglio dire "non luoghi")
ecco perchè ho preferito un'inquadratura più ampia ad una ritrattistica più stretta. |
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al telefono di eugeniodorio commento di frank66 |
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Soggetto potenzialmente interessante, ma a mio parere poco valorizzato all'interno di una composizione dispersiva. In questo caso non credo che la contestualizzazione abbia aggiunto qualcosa di interessante ad uno scatto che credo potesse essere gestito piu' efficacemente (signora permettendo ) con un inquadatura da ritratto. In ogni caso qualche sedia avrebbe comunque dato fastidio...
Il b/n non e' il massimo per le alte luci bruciate.
Ciao  |
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rave in miami di eugeniodorio commento di frank66 |
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eugeniodorio ha scritto: | [cut]...Avete ragione sulla decontestualizzazione ma se considerata parte di un reportage , credo vada bene. [cut]
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Si'. pero' poi il reportage ce lo devi far vedere, altrimenti non ci crediamo
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