| | Commenti |
---|
|
| | |
| | |
prima persona singolare di hologhost commento di hologhost |
|
littlefà ha scritto: | E' bellissima la lettura di Lodovico e le letture così profonde ed elaborate nascono davanti ad immagini forti che sanno incuriosire, che lanciano un messaggio e che emozionano. Questa foto è così, imprecisa e imperfetta forse, eppure enormemente comunicativa per me. Non ci leggo un' interpretazione univoca , perchè , almeno nel mio caso, c'è una forte componente dello stato d'animo di chi la osserva. Perchè è introspettiva , mette quasi a disagio cercare di capire, lasciarsi andare nel mettersi nei suoi panni e cercare di sentire cosa tenga lei immobile e rapita da un vuoto, vuoto che lei riempie ma che al tempo stesso la avvolge . E' prigioniera di una storia da scrivere, di un mondo senza sfumature e senza appigli. O forse no? Lei può fuggire, non c'è il buio nel suo mondo, c'è luce e c'è un uscita.. allora cosa la tiene li bloccata? Forse non è prigioniera, forse è li che vuole stare, forse ama quel vuoto, forse vuole solo trovare il modo di affrontarlo e renderlo accogliente, ne scruta la profondità e lo vive.
Bella l'idea, la luce, la conversione. |
l'essenza dell'incertezza dell'immagine, cristallizzata in un frame che può prendere qualsiasi direzione. |
| | |
prima persona singolare di hologhost commento di littlefà |
|
E' bellissima la lettura di Lodovico e le letture così profonde ed elaborate nascono davanti ad immagini forti che sanno incuriosire, che lanciano un messaggio e che emozionano. Questa foto è così, imprecisa e imperfetta forse, eppure enormemente comunicativa per me. Non ci leggo un' interpretazione univoca , perchè , almeno nel mio caso, c'è una forte componente dello stato d'animo di chi la osserva. Perchè è introspettiva , mette quasi a disagio cercare di capire, lasciarsi andare nel mettersi nei suoi panni e cercare di sentire cosa tenga lei immobile e rapita da un vuoto, vuoto che lei riempie ma che al tempo stesso la avvolge . E' prigioniera di una storia da scrivere, di un mondo senza sfumature e senza appigli. O forse no? Lei può fuggire, non c'è il buio nel suo mondo, c'è luce e c'è un uscita.. allora cosa la tiene li bloccata? Forse non è prigioniera, forse è li che vuole stare, forse ama quel vuoto, forse vuole solo trovare il modo di affrontarlo e renderlo accogliente, ne scruta la profondità e lo vive.
Bella l'idea, la luce, la conversione. |
| | |
| | |
prima persona singolare di hologhost commento di Klizio |
|
Antonio Mercadante ha scritto: | Per me un' ottimo utilizzo scenico di una figura e dello spazio ben illuminato. Poco costerebbe correggere le verticali eliminando l'angolo di fiestra che compare a sinistra. Anche in basso lungo il battiscopa si vede una deformazione del grandangolo facilmente corregibile. Anche così lo scatto mi piace molto per composizione, gestione della luce e post. Un caro saluto |
Assolutamente d'accordo.
L'immagine con gli accorgimenti consigliati risulterebbe più godibile.
Peccato per la messa a fuoco della modella piuttosto deficitaria.
Detto questo trovo che sia una immagine sicuramente notevole.
|
| | |
prima persona singolare di hologhost commento di hologhost |
|
lodovico ha scritto: | Prima persona singolare... cioè Io! Ma anche credo la citazione di una raccolta di racconti di Murakami ove, l'individualità proiettata in un realtà che trascende il reale, è il "fil rouge" delle otto storie.
In tale senso il significato della tua proposta mi pare ben allineato e coerente.
Uno spazio essenziale ma non vuoto... al quale forse è stato tolto o forse occorre ancora aggiungere... in ogni caso è "in fieri". Una figura umana che contempla un riquadro che a noi appare vuoto e vacuo... ma sarà così anche per lei?
E poi c'è questa via di fuga a destra, un corridoio, una scorciatoia verso un altro livello di realtà e consapevolezza? Chissà...!
Tutto questo reso con un B/N di carattere dal punto di vista tonale ma ovattato, blur si direbbe in una lingua economica come l'inglese.
Perdona il film che mi sono fatto ma questo genere di foto scatena i miei isitinti peggiori!
Un saluto. |
il film che ti sei fatto è lo scopo stesso dell'immagine.
Grazie a te.
Antonio Mercadante ha scritto: | Per me un' ottimo utilizzo scenico di una figura e dello spazio ben illuminato. Poco costerebbe correggere le verticali eliminando l'angolo di fiestra che compare a sinistra. Anche in basso lungo il battiscopa si vede una deformazione del grandangolo facilmente corregibile. Anche così lo scatto mi piace molto per composizione, gestione della luce e post. Un caro saluto |
No nessun grandangolo, grazie. |
| | |
prima persona singolare di hologhost commento di Antonio Mercadante |
|
Per me un' ottimo utilizzo scenico di una figura e dello spazio ben illuminato. Poco costerebbe correggere le verticali eliminando l'angolo di fiestra che compare a sinistra. Anche in basso lungo il battiscopa si vede una deformazione del grandangolo facilmente corregibile. Anche così lo scatto mi piace molto per composizione, gestione della luce e post. Un caro saluto |
| | |
prima persona singolare di hologhost commento di lodovico |
|
Prima persona singolare... cioè Io! Ma anche credo la citazione di una raccolta di racconti di Murakami ove, l'individualità proiettata in un realtà che trascende il reale, è il "fil rouge" delle otto storie.
In tale senso il significato della tua proposta mi pare ben allineato e coerente.
Uno spazio essenziale ma non vuoto... al quale forse è stato tolto o forse occorre ancora aggiungere... in ogni caso è "in fieri". Una figura umana che contempla un riquadro che a noi appare vuoto e vacuo... ma sarà così anche per lei?
E poi c'è questa via di fuga a destra, un corridoio, una scorciatoia verso un altro livello di realtà e consapevolezza? Chissà...!
Tutto questo reso con un B/N di carattere dal punto di vista tonale ma ovattato, blur si direbbe in una lingua economica come l'inglese.
Perdona il film che mi sono fatto ma questo genere di foto scatena i miei isitinti peggiori!
Un saluto. |
| | |
| | |
passeggiata euclidea di hologhost commento di Cristian1975 |
|
Mi associo a chi mi ha preceduto , la parte sopra anche secondo me è da eliminare in quanto crea davvero un stop senza possibilità di ripartenza ma, anche a me, la proposta piace |
| | |
| | |
passeggiata euclidea di hologhost commento di Angepa |
|
Bruno1986 ha scritto: | Proposta decisamente interessante! Ben composta e ben gestita nella luce. Manca solo la chiusura in basso a destra e una leggero perfezionamento all'ortogonalità del marcapiano in alto. Un saluto. |
quoto, anzi a mio avviso meglio eliminare totalmente l'ultimo piano in quanto tagliato |
| | |
passeggiata euclidea di hologhost commento di Bruno1986 |
|
Proposta decisamente interessante! Ben composta e ben gestita nella luce. Manca solo la chiusura in basso a destra e una leggero perfezionamento all'ortogonalità del marcapiano in alto. Un saluto. |
| | |
| | |
White rabbit di hologhost commento di vittorione |
|
hologhost ha scritto: | ...In effetti potrebbe essere più ragionevole inserirla in un contesto di reportage... | E certo che sì. Avendo l'occasione di scattare in un contesto simile estendere il "racconto" fotografico (magari affiancandolo con didascalie esplicative) era d'uopo.
Questo singolo scatto, anche con il corredo della tua "cronaca" dei fatti, dice poco. L'operatore è molto impastato nel nero e contro lo sfondo, la porzione di destra è eccessiva. Buono il focus visivo sugli... allegri chirurghi.
|
| | |
White rabbit di hologhost commento di hologhost |
|
Ciao Diego,
racconto volentieri il retroscena della foto.
La sala operatoria è reale, l'operazione è simulata. Si tratta di un'appendicectomia effettuata su di un paziente virtuale, la cui appendice per l'appunto è stata ricostruita ad hoc dal chirurgo (il tipo alla sinistra) usando pezzi di pollo e di maiale.
E' un'operazione di addestramento, il secondo "dottore" è un idraulico al quale vengono impartiti i rudimenti necessari all'assistenza del chirurgo, un terzo componente (un meccanico) non è visibile nella foto. Dietro il telo nero vi è un quarto dottore (reale) facente funzioni di anestesista. L'operatore sono io, è un autoscatto.
E' metà giugno e siamo in pieno inverno, nel bel mezzo della notte antartica, il luogo è Dome C conosciuto anche come Concordia base.
Poiché da febbraio a novembre non è possibile essere recuperati dalla base, a causa del congelamento del carburante degli aerei,
l'equipaggio invernale di 14 persone deve essere totalmente autosufficiente, anche sotto questo punto di vista.
In effetti potrebbe essere più ragionevole inserirla in un contesto di reportage. Grazie a te per il passaggio. |
| | |
White rabbit di hologhost commento di diego campanelli |
|
Potrei sbagliarmi ma credo si tratti del backstage di un set cinematografico, difficilmente in un sala operatoria vera un operatore video entrerebbe vestito così.
Presa così, singolarmente, non racconta molto anche perchè
tecnicamente, per ovvie ragioni, è piuttosto limitata.
Il titolo è piuttosto fuorviante
Se ti va, racconta di cosa si tratta.
|
| | |
| | |
| | br> |