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un tacchino al piano di Giovanna Zorzenon commento di Giovanna Zorzenon |
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damp73 ha scritto: | ....l'unica cosa azzeccata, ma per forza di cose data la notevole differenza di luminosità, è la sovraesposizione dello sfondo. |
grazie della circostanziata critica della quale non potrò tenerne debitamente conto  |
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un tacchino al piano di Giovanna Zorzenon commento di Giovanna Zorzenon |
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[quote="Clara Ravaglia"]
(...)
Seriamente, con questi soggetti immobili ( il tacchino certo non svolazzava) sempre se possibile studiare con calma la prospettiva giusta, le luci meno penalizzanti, obiettivi e spazio permettendo.
Avrei voluto soffermarmi con te per le tue osservazioni approfondendo i punti di vista, che giudico interessanti per diversi motivi e non solo da ex-professoressa d'arte e per di più del settore fotografico, ma vedo che gli... apprezzamenti incalzano, per cui, grazie del tuo tempo e del tuo scritto.  |
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un tacchino al piano di Giovanna Zorzenon commento di Giovanna Zorzenon |
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sai una cosa, io di colori non capisco niente, vedo in b/n, vedo i volumi, le forme e questo tacchino era tale e quale certe insegnanti storiche, che si trovavano durante la ricreazione a bere il caffè e tutte impellicciate..
erano dei veri tacchini. Le tue com'erano ?
E' la forma, quella prosopopea che cercavo di rendere e il controluce l'ho cercato per togliere ogni distrazione.
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... di Claudia Costantino commento di Giovanna Zorzenon |
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sono spesso in treno e raramente ho incocciato in immagini che uscivano dagli schemi quotidiani del personaggio sprofondato nell' iPhone e fratelli, hai avuto un bel colpo di fortuna che hai colto con grazia ed equilibrio con un notevole effetto poetico e quel volto fuori dal finestrino, toglie qualsiasi idea di prestrutturato.
Sei intervenuta sul colore ? |
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una mattina nebbiosa di reddo commento di Giovanna Zorzenon |
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ho visto dalle tue foto, che ami gli scatti con un certo respiro - anche in quello con la donna che passa da sotto un telo (bancarella) all'altro, il peso di quegli elementi è senz'altro dominante. ma ad esempio nel tuo paesaggio "...", lì sì che trovo nel cielo, la quantità giusta - ed è tanto, tantissimo - proprio perchè decisamente è in eccesso. Io ho provato a guardare la tua foto togliendo un po' della parte inferiore e mi è semprato acquistasse in dominanza, in decisione pur nel biancore. Ciao |
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una mattina nebbiosa di reddo commento di Giovanna Zorzenon |
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purtroppo la sto guardando sul portatile (quindi la rivedrò meglio fra qualche giorno a casa) e vedo due aloni intorno agli alberi e non capisco se ci sono o no. Comunque nonostante l'idea di questo attimo da cogliere, mi piaccia, mi pare che ci sia un eccessivo vuoto e che non basti l'ombra della chiesa a bilanciare. Forse se l'orizzonte fosse stato ancora più basso, più esasperato, l'effetto tanto cielo, diventava il soggetto predominante bilanciando la parte in tono. Che ne dici di questa mia osservazione ? |
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Raggi obliqui di pulchrum commento di Giovanna Zorzenon |
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un po' m'incuriosisci dicendo che i colori non erano così, perchè, se lo scatto è del mattino, le velature dei colori ci stanno tutte, forse un po' più di verdi e marroni ? ma la sensazione di rimando della luce che scandisce gli apazi e le diverse profondità, è quella, la riconosco e mi piace |
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Entra adagio di jus commento di Giovanna Zorzenon |
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sono affascinata sia dalla musica che da queste immagini: uno splendido abbinamento. Non avrei mai pensato ad una realizzazione con la nebbia, talmente coinvolgente. Grazie dell'atmosfera resa, nella quale mi ritrovo moltissimo. |
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st di opisso commento di Giovanna Zorzenon |
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trovo azzeccatissim questa prospettiva accidentale e così perfettamente risolto nel dare movimenti, l'incrocio di linee, - ferrovia, pensilina annessi e connessi - con il leggerissimo piano trasparente - sostenuto da altre linee - che da destra va ad incrociarsi verso un opposto Fuoco.
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