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| deus ex di hologhost commento di troppisegreti |
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ambiente asettico, sterile, una figura immobile, rigida e spenta, l'atmosfera e' perfetta, la tecnica non riesco ancora a giudicarla per inesperienza, ma la prossima volta di' al modello di vestirsi piu' appropiatamente! me pare un tipo da spiaggia piu' che un androide.
Comunque l'ambiente e' da veri alienati, veri complimenti per te che hai reso immagine le sensazioni che si provano a lavorarci dentro e mi dispiace davvero per quei poveretti che le vivranno. |
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| Manuela di Carlo Magnatti commento di troppisegreti |
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| Sguardo davvero intenso, la ciocca che cade davanti al volto aggiunge forza all'espressione di lei. Forse eccessivo l'effetto sulla mano, ma secondo me hai fatto bene ad includerla nella foto, e' nel giusto spazio della composizione e lascia aperta l'immaginazione ad una scena piu' estesa, ma tutta da interpretare. |
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| Prima prova di ritratto di Armisael commento di troppisegreti |
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Davvero bella. Forse un difetto potrebbe essere l'eccessivo riflesso del sole sopra la testa.
Ho notato che l'occhio e' appena sopra la diagonale della foto, forse centrandolo di piu' avresti focalizzato maggiormente l'attenzione intorno a quel particolare... ma probabilmente avrebbe fatto un effetto troppo alla cuore rivelatore  |
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| Riflessi 2 di 13 commento di troppisegreti |
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bella, sembra l'inquadratura di un film. Immagino una sequenza molto lenta con dialoghi monosillabici su un argomento forte, gli insetti forse hanno contribuito all'impressione.
Stanno bene la circolarita' della lampada ed il tondo del tavolo. La porta buia sullo sfondo non e' male
Forse la piscina e l'ombrellone giallo distolgono l'attenzione visto che la scena ha un centro ben preciso nel tavolo e quelli sono troppo periferici. |
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| fascino sofferente che danza tra le righe di troppisegreti commento di troppisegreti |
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vi ringrazio per le critiche. tutte apprezzate vista la foto. La cosa che potrebbe giustificarmi era il soggetto in movimento fotografato con una compatta. Kodak 4430 vissuta
Comunque la ragazza aveva un viso davvero dolce e affascinante, solo che dovevo scegliere se fotografare il volto o la danza |
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| Libero di Yumi commento di troppisegreti |
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La liberta' selvaggia e fanciullesca innalza l'uomo a centro del mondo.
La sensazione immediata e' di esultanza, eccitazione e sfida
Avrei fatto il taglio centrando l'uomo perche' lui e' tutta la foto, ma l'effetto emotivo e' comunque nitido |
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| black liquid velvet di hologhost commento di troppisegreti |
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Atmosfere horror. Sembra un taglio surreale di una scena da cinepresa. Una posa che accenna al grido ma non si riesce a pensare che la ragazza stia gridando, anzi sembra che stia per cominciare o abbia appena gridato. La mano sembra esterna e sparisce sul (o nel) soggetto.
Inquietante anche il lievissimo luccichio degli occhi che con la luce sulla fronte da l'impressione di una maschera nera che copre il viso.
Inquietante |
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| benevolenza e pace di troppisegreti commento di troppisegreti |
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Ringrazio lor signor de li commenti. A Derby in primis, ma a swan parimenti, dico invero che lo scatto in questione, come l'altri mi dispiace, fu portato da una kodak auto tutto e niente meo del modello 4330 d'un visitator degna. Se aggiungiamo a questa scusa povertade d'esperienza ecco visto il risultato in siffatta icona. Poi a Swan devo l'idea di un taglio alla manca criniera ottima ammetto per isolar lo soggetto della materna figura anche se lo fondo avro' gradito lasciar immutato per ben seguir lo braccio del benvoluto che li fianchi cinge bisognoso. Sara' d'uopo dopo cio' aggiunger che alla tecnica provvedero'. Piacer indubbio sara' lo risentir voci cordiali in esti lochi.
Lo signor Troppisegreti |
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| my favourite place di hologhost commento di troppisegreti |
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Ebbene ne' avvidi nel tuo loquiar senno ne' nobili intenti. Invero
leggo ormai chiare e bravesche intenzioni. Non presterommi all'opra tua
insensata che pe' bellicose vie porta mei ed altrui pensieri.
La dialettica pugna poco s'addice alla citata Iperborea poiche' di essa si dice e de li suoi nati che sia una regione luminosa con clima mite, priva di ogni nocivo flagello. Hanno per case boschi e foreste, venerano gli dèi profondamente e in comune, la discordia e ogni malattia sono loro ignote. Non c'è morte, se non per sazietà di vita, dopo i banchetti e nella vecchiaia colma di conforto; si gettano in mare da una rupe: questo tipo di sepoltura è il più felice...
Se cio' ch' esser chiedi e' lo vento distruttore di miti genti ebbene altro non meriti d'essere poiche' mite fu lo mio pensiero ma fermo in dignitade et onore. Gelido ti presenti et inospitali le terre tue. Di cio' che pria lessi dello fantasma poco ravvedo in codeste stanze.
Che lo giudizio meo chieda parer d'autore esti non s'illuda ad intendere che ne dipenda. Tal esso rimane finche' voglia lo mobile animo e se derisione e vaneggi furon risposta ebbene che lo stolto li pensieri custodisca geloso in se ne' piu' avra' meritati li mei. Se risposta mai sara' scritta ormai tarda pretende la pazienza mea che CORTESE sia lo gentil parlar o mai per altri lochi e tra altre genti si vedran tali scambi di missive.
Mi appresto a congedarmi da si soverchio spazio per lo tempo dedicar a maiori intenti. |
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| my favourite place di hologhost commento di troppisegreti |
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| holofrost ha scritto: |
se credi ai fantasmi non puoi non credere al bene totale ed al male assoluto.. chi io sia è solo questione mia.. tu non hai la minima idea di che cosa hai smosso e non potrebbe essere altrimenti, nei tuoi cunicoli mentali si annida un mistero, che io stesso conosco ma a te è celato... nascosto per volontà non tua ma bensì esterna.. volontà alla quale non potresti e non vorresti sottrarti qualora fossi in grado di identificarla... . |
Chi tu sia e' appunto questione di vano conto poiche' dell'animo tuo, che al benigno o al maligno propenda, testimonianza saranno l'icone chel vitreo occhio sapientemente immortala. Testimonianza sono dunque dello animo tuo gentile e libero, melanconico e goliardico, dimentico e impulsivo, ma riflessivo e sensibile. Tal animo ravvedo ne tuoi proponimenti, ma eccessiva spavalderia, che pur ti contraddistingue da mille millantatori e prestigiatori poiche' verace espressione d'arte, porta la favella pe'tristi lidi. Parafrasando lo saggio Rebis in altro verso "noli tangere circulos meos" Non scuotere il catino per vederne il fondo poiche' avrai perso l'acqua per la curiosita' che la quiete t'avrebbe appagato, cosi' aretra da li tuoi intenti de svotar lo mare dell'animo meo. Avremo tempo, se ce lo si lascia di indagare il fondo de'pensieri non prima dell'emozioni che l'arte nostra rivelera'.
| holofrost ha scritto: |
il buio ha molto più contenuto di qualsiasi altra cosa.. essendo riempito da noi stessi.. con le nostre speranze e paura.. delusioni e conquiste... forza e debolezza... . |
Nel buio io stesso trovo ragion d'essere che crepuscoli e notti m'accompagnano da che feci la scelta di conoscere. Tutto cio' che temiamo e' nel buio oltre i nostri pensieri, cio' che teniamo stretti lo riponiamo nella luce della nostra mente. Cosi' non conosciamo cio' che la nostra mente non indaga, ma l'indagine stessa e' una fonte di paura, sebbene svelare l'ignoto sia una genetica necessita, perche' non conosciamo cio' che troveremo e lo temiamo. Questo paradosso lo trovo nella foto, nelle porte chiuse, negli angoli appena superati e quelli ancora da raggiungere. Trovo ottimo il commento di rebis che saluto e ringrazio (ci vediamo domani) 
E' vero, l'altezza e' l'elemento che rende il soggetto intimidente. Chi guarda subisce un potere superiore
Sei daccordo Hologhost? |
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| my favourite place di hologhost commento di troppisegreti |
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ebbene io dico, invero, ti conosco! Etereo fantasma scatti e come tale, doppiogiochista delle emozioni e delle sensazioni, ti burli dell'altrui buonafede. Confesso eccessiva severita' e rigore, ma dichiarommi spinto da ingannevoli lazzi dell'eterea mente dall'obbiettivo che i muri traversa per cogliere non visto l'intimita' della vita. Chiedo venia alle signorie vostre per la mancata comprensione delle ben celate arguzie e mi spingo or oltre tal richiesta chiedendo giudizi fermi e se abbisogna severi su cio' che fermamente ancora affermo dello scatto che sopra si mostra.
Che pure il fantasma risponda e moderi e guidi all'occorrenza una tale disquisizione ai termini che le confanno. |
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| my favourite place di hologhost commento di troppisegreti |
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Tempo
Ci si aspetta da gente che di tempo non ne ha da sprecare in inutili facezie maggior rigore e chiarezza nell'esprimere opinioni e pareri riguardo ai lavori di ottimi amatori come hologhost.
Chi capita su una foto simile non ha spesso tempo da sprecare nel leggere e seguire le convulse estrosita' di una mente persa nell'inutilita' dei propri incondivisibili ed eterei pensieri e spesso perde interesse nel partecipare
Breve, dopo lunghe spiegazioni, sara' il mio consiglio riguardo cio': motivazioni, punti chiave, argomenti compartecipativi
Trovo la foto estremamente significativa, essa incute o piu' propriamente lo fa il soggetto ben esaltato a riguardo, un senso di piccolezza riguardo a chi e' immerso in tale maestoso grigiume. L'acuto commento introduttivo di hologhost rende perfettamente l'idea di chi, sperso nei meandri della onnipresente superiore potere, deve affrontare con timore il cammino indicatogli da una voce fuoricampo, quasi evanescente, verso un luogo incognito ed ancora troppo lontano. Il passaggio nel corridoio incute un tale timore che si desidererebbe essere gia' arrivati, ma come in un sogno in cui si sogna di essere gia' usciti di casa e ci si sveglia ancora nel letto, ecco che ci rendiamo conto di essere sempre li' e il cammino e' ancora da fare, l'angolo ancora da girare. E dopo di quello quanti altri? |
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