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rotonda sul mare di manri1965 commento di pamar |
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pamar ha scritto: | Ball'immaginema penalizzata da un taglio nonotyimale. L'i lato a sinistra in alto è mozzato edi conseguenza tutta la scena risulta troppo compressa con poca aria in alto.
Marco |
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rotonda sul mare di manri1965 commento di pamar |
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Ball'immaginema penalizzata da un taglio nonotyimale. L'i gelato a sinistra in alto è mozzato edi conseguenza tutta la scena risulta troppo compressa con poca aria in alto.
Marco |
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st di elis bolis commento di pamar |
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Questa scena, che a un primo sguardo pare quasi non degna di nota, ha in realtà molti connotati ottimi. La dolcezza delle linee del crinale, la pulizia ed armonia visiva della scena. I pochi elementi ben dosati. La proporzione fra pieni e vuoti. Pochi colori che guidano lo sguardo. La successione di elementi è forme. Non male.
Marco |
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alba sul Monte Carega di pulchrum commento di pamar |
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Ciao e complimenti...ma (mio giudizio personale), questo bello scatto mi comunica un senso di chiusura eccessiva. Il taglio secondo me è penalizzante. Mi spiego: il cielo solcato da nubi e' stupendo, ma ne hai lasciato troppo poco. Bastava una spanna in più. Così lo sguardo sbatte solo su un muraglione di rocce. Che dici? Sbaglio?
Marco |
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Solo di pamar commento di pamar |
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Ciao Rossella, è un piacere sentirti. Cercherò di partecipare un pochino...
Marco |
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nove per cinque di pulchrum commento di pamar |
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Bella. Ma io l'avrei chiamata cinque per nove invece che nove per cinque...
Non suona meglio ?
Marco |
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Tramonto al lago di pulchrum commento di pamar |
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Naturale? Innaturale? Personalmente non mi interessa. Se la interpreto come forma espressiva e non come fotografia solo documentaristica, trovo una tavolozza intrigante. Per me ottima.
Marco |
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Ombra Infedele di gfalco commento di pamar |
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Semplice “catturare” scenari d’effetto in luoghi stupendi e degni di nota. Meno in luoghi comuni e banali. Ma il mondo è pieno di episodi e cose degne di nota e di attenzione, diceva un saggio. Vero; e ancora più vero se riferito alla fotografia. Il trucco, in tali frangenti, consiste nella capacità di vedere il dettaglio. Particolari accattivanti che si perdono nell’insieme di un luogo. Non è semplice. Non è banale. Richiede la capacità di estrapolare un dettaglio ed isolarlo da un insieme. Less is more. Focalizzare un dettaglio e capacità di escludere quanto non serve. Questa immagine ne è un esempio lampante. Complimenti.
Marco |
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St di littlefà commento di pamar |
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littlefà ha scritto: |
Marco ora mi hai proprio incuriosita ..potrebbe essere come nuvole e onde sembrano convergere verso il promontorio lontano? A me personalmente quello piace, anche se che ciò che mi lascia sempre stregata sono i disegni sul bagnasciuga..
Grazie ancora  |
Mi riferivo al rama piantato nella sabbia. Punto concreto e di primo impatto visivo che, come una catapulta, apre la scena ed il suo divenire nello spazio.
Marco |
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Tramonto prealpino di pulchrum commento di pamar |
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C'è poco da dire. Con me sfondi una porta aperta. A me queste scene di prospettiva aerea piacciono da matti. complimenti.
Marco |
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S.t. di Ettore Perazzetta commento di pamar |
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Un paesaggio lacustre o marino. Una distesa d’acqua e delle alture costiere sullo sfondo. E poi una vela bianca che riempie la scena. Inoltre delle increspature dell’acqua in primo piano. C’è tutto direi. La scena ha elementi in ogni piano. Molti fotografi avrebbero (giustamente) pensato così, e così avrebbero scattato; ed avrebbero ottenuto un bello scatto. L’autore di questa fotografia no. Egli ha reso protagonista della scena un pezzo di legno. L’ha disposto proprio a ridosso del primissimo piano. Inevitabile e preponderante. E non basta, il legno è anche il solo elemento a fuoco perfetto. Risulta quindi inevitabile. Impossibile non sbatterci contro con lo sguardo. E levati, verrebbe da dire. E invece no; a mio avviso esso è il dettaglio che rende lo scatto particolare, non comune e sui generis. La collocazione è connotato vincente, così come la sua forma. Laterale, non va a coprire la scena alle sue spalle, che sì, è sfocata, ma di uno sfocato capace di renderla bene interpretabile. E poi il ramo tronco a destra traccia una linea che punta verso l’angolo del fotogramma, passando per la barca a vela. Direi un’ottima disposizione che traccia una linea di forza lungo tutto il fotogramma. Che altro? Direi che basta e avanza. Complimenti.
Marco |
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St di littlefà commento di pamar |
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Certo, bellissima scena, tnte accattivanti. Però, per me, un elemento diviene artefice del successo estetico di questo paesaggio. Una sorta di catapulta che crea profondità e che butta per mano lo sguardo nella bellezza della scena. Indovinate a cosa mi riferisco…
Marco |
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Dune di Bruno Tortarolo commento di pamar |
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Vedendo questo scatto, come prima cosa, ho pesato che l’autore avesse chiesto, ed ottenuto, con sue doti soprannaturali, che gli elementi del cielo e della terra si mettessero in posa….a parte le battute: deve essere riconosciuta al fotografo una grande capacità di cogliere e disporre gli elementi della scena. Pochi elementi la cui disposizione costruisce un insieme armonico e bilanciato. Pochi elementi che, completano perfettamente la composizione. Non si sente la mancanza di nulla. Due strisce di muratura di colore diverso, il blu del cielo ed una nuvoletta. Una manciata di tinte. La fotografia è completa.
Marco |
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... di gattapilar commento di pamar |
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Anni fa, lessi una recensione di un critico fotografico, che conteneva una valutazione degna di nota e che mi è rimasta impressa. Egli inquadrava le fotografie in belle, meno belle e brutte, ma sosteneva che, al di là della bellezza puramente estetica, ciò che rendeva uno scatto di impatto e capace di smuovere l’interesse e di rimanere impresso, di distinguersi dal mucchio, era il contenere un elemento non lineare. Un elemento di mistero e di libera interpretazione. Un elemento capace di fare pensare il fruitore e di fargli generare varie congetture. Questo, proposto da Marisa, ne è un esempio eclatante. Lo scatto, oltre ad essere ben fatto e proposto, contiene in sé un elemento di non perfetta interpretabilità. Un alone di mistero circa la sua essenza e concretezza. Direi una fotografia che racchiude sia la piacevolezza estetica, che un elemento di mistero legato alla sua interpretazione e traduzione. A mio avviso notevole. Molto notevole. Uno scatto che mi fa dire: “vorrei averlo pensato io”. Complimentissimi.
Marco |
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la croce di doby1958 commento di pamar |
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Vero soggetto è lo sguardo dell'uomo in primo piano. Fulcro ed elemento principe di questa bella immagine. In fondo la croce é solo un comprimario. Efficace e buonissima.
Marco |
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st di -Max- commento di pamar |
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ciao Max, ogni tanto passo, ho postato qualcosa e lascio qualche commento. Felice anche io di leggerti.
Dopo avere letto le tue parole aggiungo qualcosa….ho capito il tuo perché, e penso che mi si siano schiarite le impressioni iniziali. Mi permetto di aggiungere una valutazione…senza la pretesa di giudicare il tuo intento. Dico solamente quanto mi “arriva” di quello che era il tuo proposito. Come ho detto prima la foto mi lasciava indeciso. Dopo le tue parole ho capito il perché. Parli di acqua intorno alla roccia, giochi d’acqua e mulinelli. Ebbene a mio giudizio, il vero ed unico soggetto principale è la roccia. L’acqua con i suoi movimenti passa nettamente in secondo piano. Insomma, non ci ravviso presenza dei giochi d’acqua a discapito della presenza preponderante della roccia. Una buona idea ma non altrettanto la realizzazione…..hei è solo una mia personale valutazione, senza offesa. Bella ritrovarti.
Marco |
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