|
|  | | Commenti |
|---|
 |
| sacro e profano di Stefano Belussi commento di Stefano Belussi |
|
| GiovanniQ ha scritto: | non ho mai commentato, comunque a me fa piacere il tuo punto di vista e lo rispetto ci mancherebbe. Io mi riferisco a fruitori della foto (qualora la facessi non con il Cristo ma con maometto) che sono decisamente piu' fondamentalisti e chiusi mentalmente, non so se hai capito cosa intendo.
Non credo che pero' instaureresti un dialogo con certe persone, tutto qui...
ciao. |
quando l'ho pubblicata nei vari gruppi in fb, ho avuto sicuramente giornate difficili perchè gruppi sono di religione islamica o cattolici estremisti, ma ho sempre accettato i loro commenti e ho sempre spiegato che la fotografia va guardata non sempre per cercare provocazione ma per guardare una fotografia nel suo insieme, come fosse un quadro o un dipinto. Non penso di aver offeso la MIA religione, forse non l'ho esaltata come tutti vorremmo, quello si .. un saluto e scusa se ti ho accostato ad altri |
| | |
| sacro e profano di Stefano Belussi commento di Stefano Belussi |
|
| aguzzo76 ha scritto: | Proverò a dare due giudizi...
uno estetico formale: la gestione della luce, il B/N, il taglio sono davvero funzionali a dare risalto alle curve femminili, per una immagine tecnicamente ben fatta, a parte i dettagli che sono stati ricordati sopra.
uno contenutistico: il corpo femminile, da sempre centro del linguaggio artistico, dovrebbe essere sempre rappresentato, secondo me, non come oggetto ma come soggetto fonte di ispirazione estetica e spirituale (cosa che non fa il 95% della fotografia di nudo, effettivamente ..) ... l'accostamento al simbolo religioso, nel momento in cui prevale il primo aspetto (corpo-oggetto) lo vedo come una ulteriore forzatura, volta a "scandalizzare" (nel senso ampio del termine), a far leva sulla "sensazionalità" dell'immagine, e dunque lo trovo, anche come credente, molto strumentale e un poco di cattivo gusto ...
Spero non ti offenderai della mia franchezza ... |
anche io sono cattolico, ma non per questo non posso accostare un crocefisso ad una figura umana pura e candida, Adamo ed Eva erano nudi, in vaticano la cupola ha nudi espliciti e ben visibili dipinti da Leonardo, ma nessuno lo accosta alla provocazione ma si ammira la sua opera senza cercare un nesso di provocazione. Qui penso di aver esaltato la purezza e non ho rotto un crocefisso, stracciato la bibbia o altro per denigrare una religione. Sicuramente è una immagine forte ma non cerca provocazione in assoluto. grazie e un saluto |
| | |
| sacro e profano di Stefano Belussi commento di Stefano Belussi |
|
| GiovanniQ ha scritto: | Se proprio vogliamo dirla tutta, io sfiderei l'autore a fare la medesima foto ma con al posto del rosario cattolico una pagina del corano con maometto ben visibile, e a pubblicarla sui social.... poi vediamo cosa succede...
 |
questa tuo commento forse me lo ricordo anche in FB e se non sei tu non ci sono problemi ma avevo risposto in maniera semplice e ciò che la fotografia non deve essere per forza una provocazione e di guradarla per il suo essere e non cercare sempre un motivo per il suo concetto. |
| | |
| sacro e profano di Stefano Belussi commento di Stefano Belussi |
|
| BIANCOENERO ha scritto: | Io ho pensato ad un'associazione più macroscopica cioè Cristo / nudo di donna quindi si potrebbe associare ad Eva...  |
No, il sacro e profano in questo tema seguiva la purezza della sacralità e la purezza femminile, nulla contro le religioni, io sono anche cattolico ma nella fotografia sono ateo e apolitico. Nel tema sono delineati anche altri aspetti molto più crudi che seguono sempre un filo conduttore ... un saluto |
| | |
| sacro e profano di Stefano Belussi commento di Stefano Belussi |
|
| ovviamente Giovanni, come tutti non facciamo fotografia a seconda del pensiero di altri, ma seguendo un proprio stile ed io cerco in ogni fotografia di dare un filo conduttore e mai banale. Purtroppo in una singola fotografia tratta da un set completo è un pò difficile esprimere il tema delineato. Il Sacro e Profano è un tema molto più ampio che questa semplice fotografia non può racchiudere. Grazie del tuo passaggio in galleria fb |
| | |
| sacro e profano di Stefano Belussi commento di Stefano Belussi |
|
| GiovanniQ ha scritto: | A livello tecnico i feedback sono arrivati, ti do il mio dal punto di vista emozionale e come fruitore della tua proposta.
La ragazza in quella posa con quel profilo, senza rosario, mi farebbe impazzire, cosi' smorza qualsiasi velleità emozionale, con quella contrapposizione (forzata anche dal titolo che riporta al binomio) facendomi restare indifferente.
 |
mi dispiace Giovanni della tua indifferenza, cercherò in futuro di attirare la tua attenzione. un saluto |
| | |
| sacro e profano di Stefano Belussi commento di Stefano Belussi |
|
| vi ringrazio per i commenti tecnici a me molto graditi. Vero, ciocca e puntino bianco abbassano la qualità della fotografia, come per altro le smagliature del sedere. Io non faccio uso di PS, cercherò di migliorare. un saluto |
| | |
| |  |
| il mio Chianti di Stefano Belussi commento di Stefano Belussi |
|
| lucaspaventa ha scritto: | Un bella ripresa di matrice grafica che apprezzo molto; avrei tolto un pezzetto di cielo anche io non così tanto come Giovanni appena sotto la tua firma.
Ah dimenticavo noto del rumore specie in cielo. |
ciao Luca e grazie, nella realtà la terra non è liscia, il cielo non può essere seta, quindi ha una sua granulità per non dare lo stacco tra terra e cielo. |
| | |
| il mio Chianti di Stefano Belussi commento di Stefano Belussi |
|
| caro Silvano, felice del tuo commento perchè mi da la possibilità di chiarire un punto fondamentale che in parte ho già detto, massimo rispetto per chiunque utilizzi il pp utilizzando la nuova tecnologia per ottenere una immagine perfetta, ma non confondiamola con la fotografia che non è immagine perfetta, ma emozione, tecnica con poche regole, io non cerco la perfezione, è un pò storta, rimane così, cerco di tirare al limite qualsiasi cosa per scoprire nuovi orizzonti, non esiste per me il 50 e 50 i due terzi, ma il buon senso e la buona riuscita delle mie emozioni. un caro saluto |
| | |
| il mio Chianti di Stefano Belussi commento di Stefano Belussi |
|
| ROSSODIVINO ha scritto: | a beh allora se dobbiamo ragionare col tuo occhio di una volta sei salvo  |
la fotografia non è immagine. Purtroppo siamo abituati a vedere le riviste con fotografie tirate alla perfezione dimenticandoci che la fotografia è altro. Massimo rispetto alle immagini ma non confrontiamole con la fotografia, quella vera. Non che io faccia fotografia vera, ma guardiamola con un altro occhio. un saluto |
| | |
| il mio Chianti di Stefano Belussi commento di Stefano Belussi |
|
cari ragazzi, solo per informarvi che io non faccio uso di photoshop, quindi parlare di nitidezza e contrasti quando la maggior parte delle fotografie che vediamo sono nitide senza personalità è impossibile confrontarle. Rispetto chi usa gli strumenti di perfezione dati dalla tecnologia, cercate voi di vedere i miei scatti sotto la forma naturale come una volta e non di bella immagine come la perfezione in assoluto.
Non è sovraesposta ma è al limite per giocare sul vuoto e al richiamo del dopo il crudo del terreno. Grazie per i vostri commenti molto graditi. |
| | |
| il mio Chianti di Stefano Belussi commento di Stefano Belussi |
|
Giovanni, tranquillo e sereno, l'allegato lascialo pure che è una tua visione per possibili confronti.
La fotografia è bella perchè è soggetta a svariate interpretazioni e visioni, per me l'occhio cerca prima la terra e poi va verso il cielo, se dai poco spazio al cielo ( come la tua ) l'occhio si ferma al centro della fotografia. Fai una prova, chiudi gli occhi e aprili sulla tua, vedi la terra e non cerchi la luce, se fai la stessa cosa nella mia, vedi la terra e cerchi lo spazio ... un caro saluto |
| | |
| | |
| |
|
Home
Forum
Fotografie
Le tue Preferite
Foto della Settimana
Foto in Vetrina
Contest 4u
Taccuino fotografico
Grandi Memo
Articoli
Interviste
Tutorial
Eventi
Libri
Concorsi
Donazioni
utileFutile
Lo staff
Contatti
Le mie foto
Fotografie