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| s.t. di Francesco Dell'Eva commento di Sargon6 |
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Immagino che il lenzuolo sia stato usato per impedire che il corpo della modella venisse a contatto diretto con la legna... se così non è, non ne comprendo lo scopo... in ogni caso, volendo evitare che la pelle della modella lambisse la legna, io avrei provato a usare la legna come sfondo, non come punto di appoggio.
Il tatuaggio sul braccio... io l'avevo scambiato per la firma del fotografo, ed ho pensato: «Che bella idea! Voglio usarla anch'io!» poi, leggendo gli altri commenti alla tua foto, mi sono reso conto che ho ancora molto da imparare...
In ogni caso, questa foto non è da buttare. |
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| Nath di Viola Lorenza Savarese commento di Sargon6 |
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Lo ammetto: a prima vista, mi è parso il solito scatto banale che sfruttava l'espediente di tenere la macchina fotografica storta per sembrare originale, e la solita donna nuda per attirare l'attenzione.
Poi ho notato che il taglio non è rettangolare, ma pressoché quadrato, ed allora mi è venuta l'idea di scaricare la foto sul PC e di raddrizzarla. L'effetto cambia radicalmente.
La presa con i 3 interruttori, che prima sembrava una svista del fotografo troppo intento a sbirciare le nudità della modella per rendersi conto di quante altre cose sta inquadrando, diventa il co-protagonista della foto.
La mano della modella che si prende un seno, richiama fortemente la presa sotto la lampada a muro, e l'altra mano con 3 dita che si spingono in profondità, richiamano fortemente i 3 interruttori accanto alla presa.
Nello specchio compare una donna "presa" ed "accesa". Mi piace. |
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| S.T. di sangy commento di Sargon6 |
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L'elefante al centro ha una gran "faccia da biricchino".
Mi piace. |
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| ...harmony... di Vincenzo Lunetta commento di Sargon6 |
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La posizione del corpo della modella e il velo, contribuiscono a dare la sensazione di armonia a cui il titolo della foto fa riferimento, ma l'espressione della modella dà una forte sensazione di malinconia/tristezza.
La modella condivide la scena con 2 colonne, una illuminata ed inclinata verso destra, ed una perfettamente dritta collocata nell'ombra creata dalla prima colonna.
Non condivido l'idea di prendere come riferimento proprio quest'ultima, inclinando così la colonna illuminata e la carta da parati.
Forse l'inclinazione della modella doveva aumentare la sensazione di "abbandono"... non saprei...
Io avrei preferito ubicare le colonne più distanziate dalla modella, mentre l'idea del velo mi piace tantissimo.
Ovviamente le mie non sono vere e proprie critiche per questo scatto (che, fra l'altro, non trovo assolutamente volgare, ma suggerimenti per il prossimo. |
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| To the Barber's shop di cmag commento di Sargon6 |
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Bella.
L'inquadratura mi fa pensare che il soggetto non sia la donna che taglia i capelli, la l'immagine (disegnata) dell'uomo che guarda il sedere della donna che taglia i capelli.
Una foto spiritosa, resa ancora più spiritosa dalla massa di capelli mostrata dall'uomo che è seduto sulla poltrona del barbiere.
Come dire: «Barbieri, volete incrementare i vostri affari? Assumete aiutanti come questa, e anche chi non ha bisogno del barbiere farà la fila per entrare nel vostro locale!» |
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| To the Barber's shop 2 di cmag commento di Sargon6 |
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Le macchie partono dal soffitto ed arrivano alle pareti attraversando gli oggetti e le persone... Non capisco se si tratta della foto di una vecchia foto, oppure di una fotografia antichizzata in post-elaborazione...
temo che se nessuno mi spiega la "storia" di questo scatto, difficilmente riuscirò a dare un giudizio che possa essere di qualche utilità... |
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| Geraldo di Franco Fabbretti commento di Sargon6 |
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| franko56 ha scritto: | | Ti ringrazio pe ciò che hai detto, ed è tutto giusto compreso lo scontorno, ma lo scatto e gli scatti che ho fatto a Geraldo. Erano scatti fatti su sua indicazione, per me esperienza nuova da provare, comunque farò tesoro dei tuoi consigli. Ciao. |
Fotografare "dietro ordinazione" è sempre difficile, sia perché il soggetto fotografato non sempre si vede come lo vedono gli altri, sia perché spesso il soggetto chiede di essere fotografato in pose che non piacciono nemmeno a lui, ma pensa che ad altri piacciono.
Nel caso specifico, mi pare che il "ritaglio" abbia decontestualizzato troppo la foto, rendendola priva di significato per chi guarda.
E poi (ma anche questa è un'osservazione del tutto personale) a me piacciono le foto in cui i muscoli si vedono a causa di un gesto atletico o di uno sforzo che ne giustifichi l'apparizione (es. atleta che corre, o lavoratore che solleva pesi)... così questa foto proprio non mi dice nulla. |
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| 17112013_01P3734-3 di Massimo Passalacqua commento di Sargon6 |
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Di primo acchito il "taglio" della testa mi è parso un errore del fotografo, ma, analizzando bene la foto, si intuisce che detto "taglio" è stato voluto dal fotografo per posizionare gli elementi principali della foto secondo la regola dei terzi.
Le mani e il volto della modella, qui catturano l'attenzione in ugual modo.
Mi piace. |
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| La macelleria di Sargon6 commento di Sargon6 |
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| damp73 ha scritto: | interessante contrapposizione.
avrebbe avuto più effetto riempiendo maggiormente le scena con la vetrina, magari in verticale per non includere elementi di disturbo.
e forse meglio percepire la pelliccia. |
Come dire: SE si pubblica una foto per far notare qualcosa, eliminare dall'inquadratura il maggior numero di elementi che nulla hanno a che fare con ciò che si vuole far notare.
In effetti è pure logico...
Devo imparare a fare più attenzione ai dettagli.
Grazie per il suggerimento. |
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| La macelleria di Sargon6 commento di Sargon6 |
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| Forse non si vede, ma, nella vetrina, sotto la scritta "MACELLERIA", è esposta una pelliccia. |
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| Il fotografo di Sargon6 commento di Sargon6 |
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| frank66 ha scritto: | | Un'alternativa poteva essere una ripresa orizzontale senza necessariamente inquadrare tutto il duomo (che del resto si vede giá nello schermo del Ipad). Cosí gli hai dato un taglio da foto architettonica, ma con tutti i difetti di linee cadenti che in una foto architettonica non ci dovrebbero essere. Inoltra questa inquadratura spinge l'osservatore a seguire lo sviluppo del monumento verso l'alto, allontanando l'attenzione dal vero soggetto dello scatto. |
Ho corretto le linee cadenti con lo strumento "prospettiva" di GIMP, ed ho dato un taglio orizzontale alla foto, facendo in modo che la coppia col tablett sia posizionata rispettando la cosiddetta "regola dei terzi"
Effettivamente l'inquadratura esprime meglio ciò che io volevo che esprimesse.
Peccato che per la messa a fuoco non ci sia nulla da fare.
Sarà per la prossima volta. |
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| Il fotografo di Sargon6 commento di Sargon6 |
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| frank66 ha scritto: | | La qualitá dell'immagine sembra piuttosto scarsa (eppure tu hai scattato con una vera fotocamera...). |
Già. Per tentare di tenere a fuoco sia il monumento, sia la coppia, la maf è finita nel niente.
Una foto così avrebbe potuto farla anche mio nipote col cellulare. Rimedi o suggerimenti per la prossima volta?
| frank66 ha scritto: | | Avrei evitato assolutamente di riprendere il palo a sx. |
Giusta osservazione. Lo avevo visto, ma, nel "cogliere l'attimo", ho pensato: «Adesso mi concentro sulla coppia ed il duomo, poi a casa ritaglio quello che non m'interessa». In realtà, a casa mi sono reso conto che, a meno di un fotomontaggio, se tagliavo il palo tagliavo anche il duomo, ed allora ho deciso di lasciarcelo. Lo considero un suggerimento per la prossima volta. Se ne hai altri, non esitare a postarli. Questa foto non l'ho postata per far vedere quanto sono bravo, ma per ricevere critiche e suggerimenti che mi possano migliorare. |
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| Il fotografo di Sargon6 commento di Sargon6 |
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| albatro1961 ha scritto: | | Penso che si dovrebbe valutare la foto tenendo conto che è uno scatto colto al volto e come tale con qualche disturbo nella scena come il palo a sinistra e i fili elettrici.... |
Era una giornata grigia, così avevo tolto l'autofocus, messo lo zoom nella posizione "18 mm", ho aperto al massimo il diaframma, e me ne andavo a zonzo alla ricerca di situazioni curiose da fotografare.
La coppia che stava fotografando il duomo con un tablet mi ha incuriosito, ma non potevo certo chiedere che rimanessero fermi mentre io facevo la foto, quindi mi sono messo in una delle poche posizioni dalla quale era possibile vedere sia loro, sia ciò che stavano fotografando, ed ho scattato badando unicamente all'inquadratura (che poi ho crooppato per togliere elementi insignificanti ai fini dello scatto).
Tutt'ora che uno scatto lo avevo già fatto, avrei potuto tentare di fare un secondo scatto tenendo il palo fuori dall'inquadratura, ma la coppia si è spostata, così ho dovuto rinunciare.
Ripensandoci, avrei potuto spostarmi leggermente e scattare comunque una seconda foto inquadrando la parte del duomo coperta dal cartello, per poi far sparire il cartello tramite un fotomontaggio, ma sul momento non ci ho pensato...
| albatro1961 ha scritto: | | Penso sia migliorabile la Maf..... |
La distanza fra me e la coppia era davvero poca, e la distanza fra me ed il duomo era davvero troppa per mettere a fuoco entrambi. Certo un fotomontaggio con una seconda foto fatta col duomo bene a fuoco avrebbe risolto tutto, ma non ci ho proprio pensato... mi tengo l'idea per la prossima volta.
Grazie per la collaborazione. |
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| Il fotografo di Sargon6 commento di Sargon6 |
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Uno scatto al volo, la cui unica pretesa è quella di cogliere sul fatto un fotografo mentre fotografa il duomo, usando, come macchina fotografica... quello che vedete nella foto.
Suggerimenti, critiche e commenti sono sempre graditi. |
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| notte senza luna di luca_zanetti commento di Sargon6 |
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Lette le opinioni postate dopo la mia, mi è venuto il dubbio di avere scambiato parte del rumore per stelle, quindi ho riesaminato accuratamente la foto.
Si tratta di una foto fatta pochi giorni fa, fra le ore 19:00, e le ore 21:30 puntando l'obiettivo verso OSO (Ovest Sud-Ovest).
Riesco a distinguere bene la costellazione della Lira e la Freccia, vedo (ma distinguo a fatica) le costellazioni di Ercole, Aquila e Scudo.
So che nella parte sinistra del fotogramma ci dovrebbe essere la costellazione del Capricorno, ma non riesco a vederla, in quanto l'area è cosparsa di tantissime stelle che, nella realtà, non dovrebbero essere più luminose di quelle che compongono la costellazione del Capricorno..
Alla fine mi tocca ammettere che un po' di rumore c'è, sennò riconoscerei le stelle del capricorno senza grosse difficoltà. |
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| notte senza luna di luca_zanetti commento di Sargon6 |
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Ecco un'altra foto da mettere fra le preferite.
È tua fotocamera che riesce a scattare a iso3200 con un "rumore" praticamente inesistente, o sei tu che lo hai tolto in postproduzione? |
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| Luna di CuorerouC commento di Sargon6 |
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| CuorerouC ha scritto: | | Il fatto è che lo scatto che vedi è frutto di un crop. Se croppi molto poi la qualità dell' immagine scende troppo e quindi per postare a 1024 o lasciavo lo spazio nero o lo tagliavo ma la postavo in formato francobollo. |
Questa può essere una valida ragione per non croppare ulteriormente. 
| CuorerouC ha scritto: |
Avendo lasciato lo spazio nero ho decentrato la luna su uno dei 4 incroci delle linee che si usano per la regola dei terzi in modo che l' occhio resta nei punti di interesse dell' immagine e la stessa risultasse, per me, meno banale. |
Quello che hai fatto, in sé e per sé non è sbagliato, ma (secondo la mia opinione personalisima che tu sei liberissimo di non condividere) non ha molto senso se lo spazio lasciato vuoto è completamente vuoto...
Se lo spazio lasciato nero avesse contenuto qualche costellazione, o uno sfondo di qualsiasi tipo, sarei stato d'accordo con te, ma quello spazio completamente vuoto al centro del fotogramma mi lascia perplesso... ribadisco: è un'opinione personale, non farci troppo caso. |
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| Luna di CuorerouC commento di Sargon6 |
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| haze ha scritto: | | a me piace anche così devo dire, mi hai fatto venir voglia di luna, se è sereno abbastanza sta notte scatto anche io ululando a sora luna |
Questa notte non credo proprio che potrai farlo... La luna sorgerà alle sei ed un quarto (circa) di domani 02/11/2013, poco prima del sole.
Il 03/11/13 è il novilunio, ed è molto difficile vedere la luna ad occhio nudo il giorno precedente ed il giorno seguente il novilunio, quindi l'appuntamento con la "prima falce" è fissato per il 05/11/13 subito dopo il tramonto, nuvole permettendo. |
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