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| La terza volta ti fa pensare di YaGunslinger commento di YaGunslinger |
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| albatro1961 ha scritto: | Ciao...
..uno scatto che trovo tremedamente realistico....nella mimica della ragazza...nel corpo..in effetti davvero bello e soprattutto nell'atmosfera che si respira...una nudità vissuta, un attimo intenso...ora coperto da questo scialle....
I particolari....mano, seno...contribuiscono al tutto alla stregua di parti anatomiche considerate il centro dell'eros....Secondo il mio parere anche tagliando la foto all'altezza del tatuaggio...la stessa non perderebbe la sua carica sensuale...
Trovo buona anche la gestione del B/N.....Un saluto Carlo |
Anch'io penso che la carica derivi da altro, ma naturalmente ho trovato fondamentale il sesso esposto, soprattutto perché uno dei miei obiettivi è sempre quello del nudo totale ed esplicito per mostrare che esso non è volgare nè tantomeno brutto
Grazie  |
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| Self di YaGunslinger commento di YaGunslinger |
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| albatro1961 ha scritto: | Ciao...
Una foto che proietta oltre l'immagine....splendido e sensuale questo corpo delimitato dall'ombra.....Sembra di scoprirlòo, di viverlo in tutto il suo eros....
Mi sento di attingere agli scritti del poeta Octavio Paz ....Vado per il tuo corpo come per il mondo,il tuo ventre è una spiaggia soleggiata, ....
Proprio la luce ....che mi sento di accostare come similitudine al sole...secondo me è il punto di forza di questa scena.....una luce che da vita...che da vita a quello che potrebbe sembrare un manichino che magicamente ci rapisce e ci conquista ...
Concordo anche io sulla luce leggermente forte nella parte bassa....ma è un particolare minimo rispetto alla buonissima riuscita del tutto...
Complimenti e al prossima scatto....sicuramente carico di sensazioni nel tuo stile...Carlo |
Grazie grazie grazie  |
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| Self di YaGunslinger commento di YaGunslinger |
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Sì è un autoritratto, purtroppo ho usato un faretto che in verità non è molto adatto e la luce è estremamente forte e bianca, e non avevo modo di diffonderla meglio..quindi sì, in quel punto in particolare si nota molto -.-
Grazie  |
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| La terza volta ti fa pensare di YaGunslinger commento di YaGunslinger |
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| cmag ha scritto: | Ma. Sai che non ti capisco...
Ho seguito il tuo percorso di presentazioni alla critica.
Mi son sempre astenuto dal commentare, soprattutto sul culo con brufoli, peli e quant'altro!!
E dire che anni fa (molti) ai "rencontres d'arles" c'era una sessione dedicata alla fotografia delle persone anziane (molto) nude!! Devo dire che la mostra mi aveva entusiasmato, proprio nello spirito che-noi-siamo-così e invecchiamo!! E photoshop poco aiuta, in verità!!!!
E nella diatriba in merito ai ritocchi, mi pare tu in fondo sostenessi ciò!
Qui, invece non capisco cosa significa una topa in doppio con tatuaggio...
Mi aiuti? |
Io non capisco il senso del tuo intervento, quindi se la mia risposta ti sembrerà inadeguata spero mi perdonerai.
Ho sostenuto in precedenza che non amo eliminare tramite il ritocco le imperfezioni - cosiddette - delle persone che fotografo. Questo è assolutamente vero. Ciò non significa che io ricerchi le imperfezioni. Io fotografo persone, così come esse sono. In alcuni casi chiedo loro di cambiare qualcosa del loro normale aspetto, che può consistere nella depilazione, nel trucco o in cose del genere, in altri casi voglio che essi restino esattamente come sono. Ogni foto è diversa e ha dietro di sè un intento e uno spirito diversi. Non è che cerco le persone "brutte" o voglio evidenziarne i difetti: cerco persone punto e basta, e se hanno dei difetti non li ritocco certamente al computer ma li lascio lì dove sono, perché non mi disturbano affatto. Ora, sinceramente mi sfugge il collegamento tra questo discorso e la fotografia che stiamo commentando. Ad ogni modo non ritengo che una fotografia debba per forza "significare" qualcosa. Questa "topa", come molto signorilmente la chiami tu, è semplicemente una ragazza seminuda che si tocca i capelli e che io ho fotografato durante tale gesto. Il titolo, citazione dai CCCP come mio solito, vorrebbe calare la ragazza in un contesto post-sessuale, ma è stato pensato dopo aver realizzato e osservato la fotografia, la quale è nata senza alcun intento preciso; all'intero di una sessione di fotografie tra me e questa ragazza sono state scattate molte foto tra cui queste. Il fatto poi di accostarle è secondario e certamente opinabile, l'ho fatto perché non sapevo onestamente sceglierne una, mi piacevano entrambe, ma postarle una di seguito all'altra le avrebbe fatte apparire ripetitive e ho preferito quindi metterle in sequenza. Non metto in dubbio che possa essere venuto male, anzi! Il tatuaggio non ha alcun significato, questa ragazza ha un tatuaggio e non c'erano ragioni di coprirlo, ognuno può vederci quello che vuole, è soltanto una ragazza dopo un rapporto sessuale, volendo, altrimenti è solo una ragazza, a mio parere molto attraente che quindi certo non può dar fastidio agli occhi. Se poi ci sono critiche dal punto di vista tecnico (e non dubito di meritarne) è un altro discorso. |
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| Domina di YaGunslinger commento di YaGunslinger |
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| parsifalrm ha scritto: | Non volevo assolutamente dare forzatamente uno scopo al tuo scatto, le mie erano pure elucubrazioni. Spesso molti di noi scattano per la sola e "pura" necessità di farlo.
La mia era una riflessione su quanto può essere comunque difficile leggere una foto del genere senza possedere una certa cultura o esperienza specifica, chi viene da un mondo completamente esterno alla realtà che hai fotografato si fermerà al mero tecnicismo (cosa assolutamente legittima) ma secondo me questa foto esprime qualcosa che va al di là dell'aspetto tecnico che rimane comunque il tema principe di questo forum.
La foto mi piace proprio per i particolari per cui è stata criticata; concordo invece sulla critica legata al taglio, forse da questo punto di vista era migliorabile, sempre secondo il mio modesto parere. |
Penso di essere d'accordo su tutto |
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| Domina di YaGunslinger commento di YaGunslinger |
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| parsifalrm ha scritto: | questa è in parte un eresia almeno da un punto di vista concettuale.
Visto che alcune scelte che fai in "post" le fai comunque in macchina (tipo saturazione o nitidezza tanto per fare degli esempi) è evidente che la foto non si compone del "solo" ambiente, inquadratura e scatto.
Piccola precisazione (sempre personale senza pretesa di essere verità assoluta) a parte, la foto mi piace, proprio perchè esprime molto bene il concetto, il momento, il desiderio. Forse è più comprensibile per chi quel certo modo di intendere la sessualità lo ha in qualche modo provato o magari solo sfiorato.
Penso che sia una foto difficile da capire nella sua intensità per chi non ha vissuto alcune esperienze. Se l'intento era raccontare a tutti allora forse è un fallimento, se invece era "condividere" con un gruppo di persone allora secondo il mio modesto parere funziona. |
L'intento non era nè l'uno nè l'altro.. io esprimo per pura necessità di farlo, il mio mostrare a terzi è del tutto secondario e senza alcuno scopo, soprattutto con foto come questa che so benissimo che la maggior parte delle persone non apprezzerebbe. Sono contenta che la trovi riuscita! Grazie |
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| Another Frida di YaGunslinger commento di YaGunslinger |
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| KeineKass ha scritto: | Mi piace come posa.
Lo sguardo ti fulmina ed è imbronciata al punto giusto .
Rispetto alla foto precedente la luce sembra migliorata,resta sempre la guancia troppo illuminata,ma forse il tutto è dovuto al cambio di inquadratura. Tutto sommato un bel bianco e nero.
Personalmente non avrei incluso nella foto l'angolo del muro.
Ciao!!!
P.S. ci vediamo domenica...... |
Non sapevo chi fossi, poi ho visto il fustino di Dash
Grazie! |
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| Try to lose this chromosome di YaGunslinger commento di YaGunslinger |
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| Mario Zacchi ha scritto: | Grigiore a parte (su cui non insisto perché il monitor che ho davanti era, in origine, di un carroarmato russo in servizio prima della Perestrojka) la trovo molto bella anche se presa così, da sola. A questo proposito devo dire però che sono andato a cercare sul sito conferma di averla vista tale quale, perché sulle prime ho avuto il sospetto che potesse anche trattarsi di una richiesta implicita di parere sui due tagli e sulle due diverse gestioni dei toni. Devi ammetere che la tua fotografia (intesa coem "il fotografare" - tuo) si presta meno ancora che in altri casi ad essere fruita per singole immagini, anziché attraverso la contemplazione di un corpus. Meno di altre perché nessuna fotografia (sempre allo stesso modo inteso, questo termine) parla davvero per immagini singole; fatto che qui non vien dato per inteso.
Ci leggo l' ambiguità o il dualismo. Tradotto il titolo, vista la serie, tutto torna (immagino non si tratti di finzione, se ho capito il tuo approccio: la persona incarna la sua identità vera).
Trovo di bella intensità la foto di Fabri che hai lasciato parzialmente a colori (devo dire in maniera molto fine) nella quale le labbra rosse hanno una valenza narrativa di notevole spessore. Una foto da appendere. Ma ce ne sono anche altre che mi piacciono molto. C' è molta dolcezza in tutti quegli scatti. |
Sì, hai ben capito e ritengo anche che tu abbia ragione. Ma naturalmente volendomi iscrivere a questo sito sapevo di dover postare singole foto, anche se lavoro per concetti e tematiche che solitamente sviluppo set per set. Grazie |
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