|  |  | Commenti di - Commenti alle foto che gli utenti sottomettono alla critica |
Commenti |
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Volare di - commento di - |
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...è veramente la statua di Modugno a Polignano.
Rosanna: valida anche la tua proposta, più stretta e con il taglio più panoramico.
Ci si possono tirare fuori varie alternative.
Ciao e grazie a tutti,
Mario |
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Ritratto nella Pioggia di - commento di - |
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Ciao, torno sulla foto solo per fornire ulteriori considerazioni.
Non è una foto preparata, è una foto “cotta e mangiata”, cioè scattata mentre si passeggiava tra la gente: pensata al momento e realizzata al momento.
a) Il biancore del viso può sembrare eccessivo poiché l’occhio lo mette inevitabilmente in relazione con il contesto che è molto più scuro. La texture sul viso però non è bruciata, anzi è anche ben lontana rispetto al margine destro dell’istogramma.
b) Non vi è alcun micromosso sulla ragazza. La sensazione porbabilmente è dovuta alla compressione entro i 500kb.
Queste due considerazioni possono essere verificate dal notevole crop del file HD che allego.
Con ciò però non voglio giustificare nulla, ma solo far riflettere sui fenomeni di percezione visiva e su come il nostro occhio possa lasciarsi ingannare.
Felice comunque che sia piaciuta.
Grazie ancora,
Mario
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Volare di - commento di 1962 |
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Molto bella Mario. Ottimo il particolare della mano dx che sembra accarezzare la luce.
Sempre bravo
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Volare di - commento di Klizio |
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Per restare a tema musicale .. mi ricorda molto la statua di Modugno.
Incredibile la somiglianza . |
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Ritratto nella Pioggia di - commento di Klizio |
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BIANCOENERO ha scritto: | Forse un leggero micromosso, no ci vedo molto dettaglio del viso, del cappotto, dei capelli.
Mi pare che tu abbia schiarito di molto in post il viso della bella ragazzina, tralasciando la mano che appare grigiastra.
Come scena invece è bellissima, il tempo lungo ha contribuito a valorizzare il soggetto fermo e il mosso della gente, donando dinamicità alla foto.
Complimenti per la bella foto
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Quoto.
L'idea del mosso è molto piacevole, ma, nonostante la tua invidiabile mano ferma e lo stabilizzatore da record, tuttavia il tempo lento ha prodotto un micromosso sul viso, molto evidente nei capelli ma in generale per la morbidezza dell'ovale, di certo attenuata dal forte bagliore del viso.
La foto è molto bella per ideazione, per la composizione e ammirevole per la tecnica, ma secondo me sarebbe stata assolutamente perfetta con la scelta di operare due scatti, in modo da ottenere un ritratto corretto sotto tutti gli aspetti.
Certo non sarebbe stato un ritratto, ma un AW, ma sarebbe stato paradossalmente "ritrattisticamente" più bello.
Non posso però, anche io, che farti i miei complimenti.
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Volare di - commento di carcat |
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gran bella proposta...come tuo solito  |
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Volare di - commento di principessa |
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Hai sempre idee deliziose.. e realizzate magistralmente.. Fatta salva la tua proposta bellissima.. s lo facessimo volare davvero, questo umano ? Con un 16/9 e solo le ali ?  |
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Ritratto nella Pioggia di - commento di BIANCOENERO |
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Forse un leggero micromosso, no ci vedo molto dettaglio del viso, del cappotto, dei capelli.
Mi pare che tu abbia schiarito di molto in post il viso della bella ragazzina, tralasciando la mano che appare grigiastra.
Come scena invece è bellissima, il tempo lungo ha contribuito a valorizzare il soggetto fermo e il mosso della gente, donando dinamicità alla foto.
Complimenti per la bella foto
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Volare di - commento di - |
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Lieto Martedì a tutti,
Mario |
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Ritratto nella Pioggia di - commento di - |
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Ciao ragazzi, la foto è un unico scatto, come da dati exif.
Avevo in mente una foto con taglio cinematografico, tra la gente e la pioggia era la ciliegina sulla torta, che cercavo da tempo.
Grazie a nerofumo per aver dato le delucidazioni tecniche.
Aggiungo che bisogna avere anche una mano ben ferma (scatto a mano libera, tra la gente), nonostante la stabilizzazione sui 5 assi della Pen-F.
Manca, infine, un elemento di fondamentale importanza per poter affermare l'ampiezza della pdc: la distanza tra fotografo e soggetto. L'immagine potrebbe essere anche cropata, ma anche no!
Grazie a tutti per i commenti,
Mario
(Firenze: scatto dell'8 dicembre 2017). |
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Ritratto nella Pioggia di - commento di Mausan |
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Citazione: | ... stiamo parlando di un sensore micro 4/3 Olympus, la profondità di campo che regala, anche con l'ausilio di ottiche luminose a f2 non è minimamente paragonabile a quello di una reflex FF con la stessa apertura. |
Questo è vero tenendo conto dell'angolo di campo, ovvero, per ottenere la stessa inquadratura con la FF mi devo avvicinare di più al soggetto e va da se che la PDC diminuisce con il diminuire della distanza soggetto /sensore anche con la stessa apertura del diaframma, che sarà diversa da una Aps-c o da una 4/3. Se poi ci sono altri parametri a me sconosciuti son tutt'orecchi, non si finisce mai di imparare ...resta cmq un'impressione che ci sia uno stacco troppo netto tra la ragazza e il suo ombrello con tutto il resto del fotogramma. Ma forse è solo una mia sensazione
ciao, Mauro  |
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Ritratto nella Pioggia di - commento di daniel_phd |
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Un esempio di quando le "regole" più classiche della fotografia vengono infrante e ne nasce una gran bella foto!
Mi unisco ai complimenti e ringrazio nerofumo per il suo contributo.
Daniele |
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Ritratto nella Pioggia di - commento di nerofumo |
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Forse è appena il caso di ricordare ai più che stiamo parlando di un sensore micro 4/3 Olympus, la profondità di campo che regala, anche con l'ausilio di ottiche luminose a f2 non è minimamente paragonabile a quello di una reflex FF con la stessa apertura. L'ottica utilizzata inoltre è un 17 mm che col fattore crop 2x di un 4/3 equivale ad un 34 mm, quindi neanche poi tanto, che sfocato vogliamo aspettarci in genere da un 34 mm ? Fosse stata già una focale sui 100 mm il bokeh sarebbe stato sicuramente più accentuato. Per quanto riguarda il tempo lento di scatto è doveroso porre l'attenzione sul fatto che il sensore della Pen-F è stabilizzato, uno dei migliori sensori stabilizzati in circolazione, Olympus ha molto da dire in tal senso e molto da insegnare poichè fin dal primo istante si è concentrata su questo fattore. La ragazza era l'unico tallone d'achille della situazione ma nella sua posa informale è stata bravissima a contenere perfino le palpebre. Lo sfondo è adeguato al tempo di scatto.
Detto questo per me è una foto da manuale. Unica pecca se così vogliamo chiamarla, l'eccessivo pallore del viso e il relativo stacco di luminosità tra l'incarnato del volto e quello delle mani.Tuttavia resta questa differenza a marcare fortemente la foto rendendogli una valenza scenografica di grande spessore. Consideriamola quindi una licenza poetica. |
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Sailing di - commento di elis bolis |
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Per la serie "non è necessario essere grandi e grossi per farsi notare" , il piccolo triangolino bianco perduto nel nero del cielo e mare è il punto che attira irresistibilmente l'attenzione. Molto bella Mario
un caro saluto
Elis |
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Ritratto nella Pioggia di - commento di Mausan |
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ciao Mario, l'immagine è molto bella e suggestiva con un bel B&W...qualcosa però non mi torna, come si può con solo f/2.0, avere tutto a fuoco la ragazza compreso l'ombrello sia davanti che dietro e con con solo 1/6s non avere il benchè minimo micromosso della ragazza?
ciao, Mauro  |
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Sailing di - commento di Flavia Daneo |
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Il riflesso antracite delle onde spezza con eleganza il nero profondo ma elegante in cui si muove la barchetta. Un minimal che più minimal non si può, ma quando si ha di fronte tanta sofisticata essenzialità non si può che  |
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Sailing di - commento di Marianna Bitto |
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Basta un piccolo triangolino bianco a ravvivare l'immensa distesa di nero e grigio.Molto bella.Ciao da Marianna |
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Sailing di - commento di Tia |
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Splendida interpretazione che trasmette emozione, Mario  |
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Sailing di - commento di Cristian1975 |
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Mi unisco ai complimenti, un altra validissima interpretazione Mario. Un abbraccio  |
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