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Nervature di pamar commento di pamar |
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PieroF ha scritto: | ..............non è troppo vicina.  |
Veramente ho usato un 100 mm macro corredato pure di tubi di prolunga.....
Marco |
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verso sera... di Enrico Lorenzetti commento di pamar |
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Calda e avvolgente. La zona arancione, colore caldo, è “racchiusa” dal blu’, tono freddo e dal nero delle rocce. questo sottolinea ed evidenzia ancora maggiormente l’arancione. Superficie del mare che poi è riempita dall’imbarcazione. Elemento che costituisce buonissima rottura dello spazio, altrimenti vuoto, del mare.
Marco |
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Nervature di pamar commento di pamar |
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Ciao, prima di tutto grazie per gli interventi.
Sono stato in dubbio se rispondere alle vostre considerazioni. Perché ? Motivare le proprie scelte suona sovente come una giustificazione per dettagli non ottimali, dei quali ci si rende conto a posteriori, grazie alle altrui puntualizzazioni.
Comunque, ecco quanto: parto dalla fine, ossia la considerazione di Bruno che cita le mie parole. Quando ho detto che preponderante è l’aspetto grafico-estetico-geometrico l’ho fatto per sostenere il post in varie piuttosto che in macro. Fra l’altro questo non implica necessariamente l’avere le linee che finiscono negli angoli. Geometrie e grafismo ci sono rispetto ad un classico scatto macro. La questione è invece riguardo al piacere o meno la resa che ho adottato. Piero rileva una similarità fra bordo superiore ed inferiore che sarebbe stata messa in evidenza dal taglio. Probabilmente è nel vero. io non ho voluto puntare su tale aspetto volendone privilegiare altri.
Una domanda. il non avere fatto terminare la nervatura nell’angolo basso a sx è bene evidente Impossibile per chiunque non accorgersene. Sarebbe stato complicato tagliare via un pezzetto a sinistra per farla terminare nell’angolo? direi di no. Quale è il motivo per il quale non l’ho fatto allora? Se provate a tagliare potreste giungere a spiegarvi la mia scelta (forse, dipende se il vostro gusto coincide col mio).
Marco |
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Nervature di pamar commento di pamar |
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PieroF ha scritto: | Purtroppo ho visto l'angolo in basso a sinistra prima di vedere quello in alto a destra
Sono aspetti soggettivi, le linee nere le avrei preferite disposte in modo diverso, considerando che c'era quasi una similarità tra bordo superiore e bordo inferiore.  |
Vero. Ma io faccio foto. Non sono un geometra
Marco |
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Il corrimano di Flavia Daneo commento di pamar |
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Flavia Daneo ha scritto: | .....per certi scatti, mi piace immaginare la foto come se dovesse essere pronta per essere appesa a qualche parete di casa mia. E quindi provo più opzioni per poi puntare su una...😉
Di nuovo grazie
🤗 |
Allora mi permetto. Gusti personali, ma se deve essere appesa ed incorniciata, io opterei per la foto senza il bordo blu' stampato, ma avvalendomi di un passepartou blu'. E poi una cornice nera e sottile.
Marco |
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urban # 26 di paolo cadeddu commento di pamar |
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Un pattern formato da mattoni rossi. Un balcone ed una parte inferiore della facciata di colore contrastante. Una finestra rettangolare. Una tappetino sul balcone a disegnare una forma precisa e perfetta. Forme, geometrie, costruzione con simmetrie ineccepibili. Quasi una sorta di perfetto scrupolo di stile architettonico. Sarebbe quasi fattibile applicare formule matematiche e calcolare i rapporti fra le varie superfici. Fredda ? Troppo geometrica ? No. A mio avviso no. Perchè vi é un fulcro centrale che cattura sguardo ed attenzione. Un elemento quasi arcano e non banalmente interpretabile nella sua interezza. Forme ed elementi distorti e fonte di congetture, senza spiegazioni sicure ed ineccepibili. Frammischiamento di interno ed esterno.
Dimenticavo. Parlo e mi riferisco alla finesrta con i suoi vetri e riflessi.
Marco |
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Nervature di pamar commento di pamar |
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Non ho postato questo scatto nella sezione macro, perché sebbene sia una fotografia macro, ritengo che abbia altri connotati di base. Preponderante è l'aspetto grafico/estetico, geometrico ecc. Almeno questo é quanto penso. Una foto macro è altro....
Nel caso cambio sezione senza problemi.
Suggerimenti e critiche sempre ben accetti
Marco |
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Il corrimano di Flavia Daneo commento di pamar |
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Mi piace. questa fotografia contiene un elemento che, solitamente, non reputo un plus. Un “abbellimento posticcio”. Parlo della cornice. La reputo un’aggiunta che non serve per valutare la bontà di una fotografia. Essa è valida o meno indipendentemente dalla sua fattura e/o presenza. In questo caso devo smentirmi.
A contorno di un’immagine blu’ monocromatica, vi è una cornice blu’. Oltre alla semplice e più immediata assonanza cromatica, che dona omogeneità, essa, con la sua liscezza, sottolinea ed evidenzia la texture e scabrosità della parete. Assurge ad essere parte integrante e importante per la fotografia; non banale aggiunta o abbellimento. questo aggiunge positività ad uno scatto ottimo nella sua fattura. Uno scatto che (con i dovuti distinguo) assimilerei ad un B&N. Alla fine si tratta di un’immagine monocromatica proprio come un B&N. Monocromatismo che ha il pregio di accentrare l’attenzione su forme e texture. In piu’ tale immagine possiede i connotati della sua tinta blu’: colore che richiama calma ed equilibrio. unico appunto, forse (forse) tale equilibrio sarebbe stato ancora piu’ armonico adottando un formato quadrato del fotogramma.
Marco |
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... di Claudia Costantino commento di pamar |
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Una buonissima fotografia. Un pattern naturale creato dallo stormo di volatili in cielo. La resa esposimetrica è azzeccata; non semplice non rendere gli uccelli come macchie nere contro il cielo. Tu invece li hai resi leggibili. ho visto alcune fotografie di stormi ripresi contro il cielo e tutte sono affascinanti. quelle con un quid in più hanno una caratteristica in comune. Caratteristica non facile da ottenere e legata anche ad una certa dose di fortuna. Mi riferisco alla forma dello stormo, la creazione di una forma fatta dagli uccelli in volo. ripresa quindi ampia in modo da includere l’interezza dello stormo e parte di cielo intorno ad esso.
Tu hai adottato un diverso approccio: visione di una parte e creazione di una sorta di pattern e sottolineatura della densità ed omogeneità. Anche l’adozione del formato quadrato mira ad evidenziare questa uniformità. Due approcci diversi ma entrambi validi e capaci di risultati visivamente piacevoli.
Marco |
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giochi di ghiaccio di elis bolis commento di pamar |
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Sono sempre affascinanti i ghiacci. In particolare le superfici ghiacciate formate da veli d’acqua non troppo fondi e con dell’aria imprigionata nello strato sottostante. Si creano disegni, linee, bolle, texture dei tipi più particolari ed intriganti. Questo è un esempio molto bello. l’uso del monocromatismo pone l’accento sulle varie forme che connotano la superficie ghiacciata.
Marco |
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S.T. di pamar commento di pamar |
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Bruno Tortarolo ha scritto: | Preferisco suggerito che consigliato, un consiglio si può dare per un obbiettivo o una camera ma per la tecnica può apparire un po' presuntuoso e non lo sono.
Il mio suggerimento era per quella prova e ai miei occhi risulta assai piacevole oltre che comunicativa, grazie per averla condivisa.  |
Consigliato o suggerito che sia...grazie per l'intervento.
Marco |
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st di -Max- commento di pamar |
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Buona proposta. Si presta a diverse letture. Letture che conducono ad opposte sensazioni (come fatto notare da Fabiana). Da parte mia, da subito, è sorta una idea di tristezza, desolazione. Tale idea si è poi rafforzata analizzando l’immagine a fondo. Parto dal connotato che salta subito all’occhio, ossia l’uso del B&N. Il B&N in questo frangente, in combinazione con un clima atmosferico cupo, sottolinea una certa tristezza, cupezza di base. Il tipo di steli in primo piano, poi parla da solo. Steli secchi, mozzi e morti. Bastoni senza fronde, legni morti che hanno perso tutta la parte di pianta che portavano. nasceranno nuove piante in primavera? Vero. Ma non da quei monconi. Saranno piantine nuova. Gli steli presenti sono irrimediabilmente morti. E poi il caseggiato che si intravede sfocato sullo sfondo. Caseggiati anonimi, tuttavia riconoscibili come complessi di caseggiati senza connotati di rilievo…fanno pensare ad un atmosfera non gioiosa. Insomma, per concludere, tenendo conto di tutto quanto detto ci vedo una scena ed ambientazione votata alla cupa tristezza. Lo considero un ottimo lavoro.
Marco |
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Scrostature di pulchrum commento di pamar |
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Soggetto semplice. Attenzione, non banale, ma semplice. Sono due cose diverse le parole semplice e banale. Ci vuole la dote di saper previsualizzare cosa si otterrà in una fotografia, partendo da un soggetto del genere. Semplice perché non vi sono complessità legate al modus di ripresa. Semplice perché gli elementi presenti sono pochi, ben disposti e creano pulizia e ottimo bilanciamento formale e cromatico. Uno sfondo che diviene soggetto stesso dell’immagine. Uno sfondo, la parete, dove si apprezza la texture del materiale. Gli scrostamenti che fanno emergere un intonaco di colore che spicca e disegna forme interessanti. Per me un ottimo scatto.
Marco |
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S.T. di pamar commento di pamar |
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Ecco. Doppio taglio: laterale e in basso (mi è stato consigliato). Buono, ma non mi convince appieno.
Marco |
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S.T. di pamar commento di pamar |
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Grazie per il passaggio e le valutazioni. Bruno, capisco il tuo suggerimento e ti dico che è una cosa che mi ha fatto rimanere indeciso a lungo. ho provato a fare una versione con l’esclusione della zona a dx con i balconi, lasciando la sola facciata. Quanto me l’ha fatta escludere è il taglio della porzione di tetto. Ne deriva una sensazione di troncamento e incompletezza (a mio avviso). altro motivo per il quale ho voluto la presenza dei balconi è slegato dalla grafica. Infatti volevo che fosse lampante che si trattasse di un condominio abitato. Contrapposizione ciminiere/abitazioni. comunque ieri ho elaborato un’altra versione di questo file con un doppio taglio. Stasera penso di riuscire a postarla ed attendo valutazioni.
Marco
P.S. anche se l’effetto è ben altro, i due tubi sono parte del sistema di riscaldamento. Il fumo non è altro che vapore. |
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S.T. di pamar commento di pamar |
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Suggerimenti e critiche sempre ben accetti |
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S.t. di Flavia Daneo commento di pamar |
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A mio avviso questo scatto rispetta tutti i canoni di tal genere (tutti...diciamo tutti quelli che io conosco). sfondo uniforme e che non toglie attenzione e centralità al soggetto. Ottima disposizione nel fotogramma. buon bilanciamento e distribuzione pieni / vuoti. assenza di ombre che "sporcherebbero" la scena, ma piacevole luce che rende un valida tridimensionalità e plasma il soggetto. Il vaso ? Non riesco a decidere se, come volume, sia eccessivo o meno. Noto solo che la superficie occupata dalla corolla del fiore e quella del vaso sono quasi equivalenti. Questo è un plus o toglie rilevanza al soggetto. Non saprei....tu che dici ?
Marco |
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La porta di paolo cadeddu commento di pamar |
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Interessantissima struttura. Forme, cromatismi, matericità con macchie di colori creati dall'incuria ed età della facciata. Una scena del genere "chiama" e vuole una fotografia e tu sapientemente hai colto l'occasione. Piccoli dettagli che attirano l'attenzione ed ogni volta, ad ogni vista se ne rivela uno nuovo. Foto all'apparenza semplice ma "densa" di risvolti. Io (ma io, per mio gusto) l'avrei fatta quadrata, a filo dei due tubi della grondaia. Si perderebbe molto cosi? Puo' darsi ma io la vedo molto densa di dettagli anche con la sola parte centrale. Comunque bella ed intrigante proposta.
Marco |
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Triangoli di Bruno Tortarolo commento di pamar |
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Si vede chiaramente da questo scatto, che l'autore conosce bene quello che fa. Belle geometrie della costruzione e bel l'uso di pulizia cromatica ma.... scatto che sarebbe risultato anonimo e "vuoto" senza l'essenziale presenza delle ombre. Ombre che danno gioco geometrico che mima quello della struttura. Ombre che danno volume e tridimensionalità. Ombre che fanno la bellezza della foto. Ottima.
Marco |
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