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"A forza di essere vento" di HiGiò commento di HiGiò |
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L'idea di realizzare questo progetto nasce circa un anno fa dall'ascolto di una canzone di Fabrizio de André intitolata Khorakhané. In questo brano il cantautore genovese racconta la vita di un popolo rom costretto dalla propria cultura e dalla propria economia al nomadismo. Ciò che ho tentato di fare è stato dare un volto a questa condizione. Immortalare la vita segnata dal viaggio non inteso come sporadico spostamento ma come una vera religione, con i suoi riti e le sue rinunce. Il rito del fermarsi e del ripartire, la rinuncia alla stabilità e soprattutto a un luogo in cui sentirsi veramente a casa.
La strada come casa,
il cambiamento come abitudine,
la libertà come prigionia.
Ma per comprendere fino in fondo questa condizione è necessario confrontarla con il nostro modo di vivere, capirne le differenze e misurarne le distanze. È questo il motivo per cui ho scelto l'architettura come soggetto delle fotografie, perché in essa le differenze sono manifeste e il confronto si fa concreto. Questo progetto fotografico si configura come un'analisi architettonica tesa alla comprensione delle differenze fra il nostro stile di vita e quello dei nomadi.
Il tema della mobilità indagato da questo punto di vista si fa molto più interessante di quanto possa sembrare: per l'architettura il nomade oggi è un modello cui riferirsi in virtù del rispetto che egli nutre verso il territorio. Non mette radici, non pianta fondamenta, al massimo fa fermare per qualche giorno le ruote della sua roulotte su un prato per poi ripartire senza lasciare alcun segno del suo passaggio. Qualcosa di molto diverso dai condomini in cemento armato di cui noi abbiamo bisogno per sentirci al sicuro e a casa. Infatti non è facile vivere su quattro ruote. Abbiamo bisogno delle nostre abitudini, delle nostre case, delle nostre città e della loro immobilità. Tuttavia camminando fra le roulotte mi sono accorto di una cosa sorprendente: il sentiero fangoso in cui mi trovavo non era poi tanto diverso dalle vie che sono solito percorrere, mi son sentito stranamente in un luogo familiare fatto di usci, finestre, viali e addirittura piazze; i caravan costruivano una Città.
In conclusione il confronto, oltre alle profonde differenze, fa emergere una analogia sorprendente che ci dimostra ancora una volta l'uguaglianza di tutto il genere umano.
P.s. Consiglio la visione su sfondo bianco |
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... di maxilloss commento di HiGiò |
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Racconta decisamente di più a colori, complimenti per la composizione.
La precisa simmetria ben si addice al tipo di architettura rappresentata.
Dove siamo? |
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... di maxilloss commento di HiGiò |
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Complimenti.
Uno sguardo originale su un'architettura protagonista di troppe foto simili fra loro.
Tu, giustamente, la contestualizzi e la inserisci nel reale paesaggio urbano.
Pe quanto riguarda la composizione quoto Piergiulio,
anche io mi sarei avvicinato leggermente se ciò fosse stato possibile.
Ciao |
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Barcellona di HiGiò commento di HiGiò |
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vittorioneroma2 ha scritto: | Allora in fotografia 'sti tramonti servono a qualcosa! Sempre attratti, quando si maneggia una fotocamera, da questo attimo della giornata, solo poche volte si riesce a cavarne qualcosa di diverso. Qui ci sei riuscito: bravo.
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Grazie tante. Sempre graditi i tuoi commenti  |
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Barcellona di HiGiò commento di HiGiò |
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Piergiulio ha scritto: | La foto ha colori veramente belli l'unico appunto che mi sento di muoverti..è che non si riesce ad apprezzare la parte architettonica..diciamo la materialità della struttura, nel contesto la vedrei meglio in varie vista la preminenza della parte grafica su quella architettonica..
Anche l'aver posto il soggetto al centro e in una parte minima del fotogramma rispetto al tutto..mi fa convincere del mio assunto.
buona luce
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Grazie del tuo appunto.
Come hai giustamente notato forse andrebbe meglio in Varie, mea culpa.
Aspetto lo spostamento.
Grazie ancora |
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Barcellona di HiGiò commento di HiGiò |
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Pio Baistrocchi ha scritto: | Suggestiva questa silouette nel contrasto di forme.
Il cielo valorizza con enfasi l'idea.
Certo che questa cattedrale è peggio della Salerno-Reggio Calabria... |
Grazie Pio.
E' vero, la cattedrale sembra essere destinata a non finire mai ma credo che a differenza della Salerno-Reggio Calabria sia proprio questo a renderla unica.
La scelta del titolo infatti non è stata casuale perchè camminando per Barcellona mi è sembrato che anche la città, insieme alla sua cattedrale, si rinnovasse costentemente.
Ad ogni passo scoprivo una città nuova, spesso estremamente diversa da quella che mi era sembrata essere l'istante prima.
Credo che Barcellona sia tutta nella sua Sagrada Familia: sempre nuova, sempre diversa.
Grazie ancora del commento. |
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Monumento ai caduti-Ancona di nick93 commento di HiGiò |
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Complimenti Nick! Sia per lo scatto che per il riconoscimento
Ottima inquadratura, su questo nulla da dire.
L'unico consiglio che vorrei darti, visti anche gli scatti precedenti, è di stare più attento alla qualità dell'immagine regolando bene,
a seconda della quantità di luce a tua disposizione, tempi, diaframma e ISO. Per esempio, se scatti di giorno e all'aperto, come in questo caso, ti sconsiglio di tenere gli ISO così alti come hai fatto.
Gli ISO a 1600 hanno reso lo scatto e soprattuto il cielo troppo rumoroso. Il mio consiglio è di tenerli sempre il più bassi possibile, in questo caso il minimo, 100, già sarebbe bastato.
Consigli a parte, lo scatto mi piace molto.
Ancora complimenti |
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Tre di HiGiò commento di HiGiò |
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sandrinosandrino ha scritto: | Secondo me sono collocate esattamente dove devono essere, 3 signore e 3 alberi .
Questo punto di ripresa mette anche in risalto la grandezza delle piante rispetto all'essere umano!
Bella! |
Grazie del commento!
Per il signor mario:
anche se, come ho detto, a me non dispiace la composizione, ci terrei a precisare
che vista la disposizione degli alberi mi era impossibile realizzare un inquadratura
più stretta sulle signore senza tagliare troppo gli alberi in altezza.
Grazie ancora,
ciao |
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Tre di HiGiò commento di HiGiò |
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il signor mario ha scritto: | L'idea c'è ed buona, o almeno a me piace molto, ma trovo le tre signore troppo lontane per essere il soggetto della foto |
Il soggetto reale vuole essere la relazione fra le signore e gli alberi.
Si capisce che sono signore? Perfetto, a me bastava quello
Grazie del commento |
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Tre di HiGiò commento di HiGiò |
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Suggerimenti e critiche sempre ben accetti |
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cortona di Francesco Flotti commento di HiGiò |
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Buona la composizione.
Personalmente rivedrei la post.
L'eccessivo uso dell'effetto HDR elimina in questo caso ogni tipo di ombra e rende piatta un immagine il cui l'elemento principale è sicuramente la profondità.
Ciao  |
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Limitless di nick93 commento di HiGiò |
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Ciao Nik benvenuto
Per quanto riguarda i consigli sul genere quoto pienamente quanto detto da Liliana R., molto più esperta del sottoscritto.
Gli elementi che interrompono questa gradevolissima distesa di grano sono troppo piccoli per essere letti come soggetti e allo stesso tempo troppo grandi per essere visivamente trascurati. Si pongono quindi in una fastidiosa posizione intermedia che (a mio parere) crea confusione: siamo spinti a guardarli ma ci riusciamo a fatica. Questo costringe i nostri occhi a vagare nella vana ricerca di un elemento significativo su cui soffermarsi.
Mi piace comunque molto la resa del grano, fantastico il suo colore e la sua esposizione mi sembra corretta.
Buon punto di partenza per realizzare immagini importanti
Ciaoo |
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Le Mont Saint Michel di HiGiò commento di HiGiò |
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Grazie a tutti dei vostri commenti, sempre molto graditi.
gianniquaresima, Le Mont Saint Michel era alle mie spalle e per rispondere anche a Riccardo Bruno:
ho scelto questo titolo anche se il monte non compare nell'immagine perchè volevo raccontarvi un pò di backstage (se così posso dire) di questa meraviglia ormai fotografata fino allo sfinimento. Mi ha colpito il fatto che molti turisti anzichè avventurarsi per le vie del monte preferisse togliersi le scarpe e camminare sulla sabbia umida. La pace che si raggiungeva allontanandosi dalle zone più frequentate del monte è stato per me qualcosa di insolito e inaspettato così ho cercato di immortalarla per raccontarvela (anche le scelte tonali vorrebbero andare in questa direzione).
Ciao a tutti e grazie ancora. |
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Woerthersee - pt. 2 di KenHensley commento di HiGiò |
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Vedendo la foto che hai precedetemente caricato questa la trovo priva di un reale significato. L'eccessiva sottoesposizione non rende leggibili gli elementi che avrebbero invece potuto raccontare una storia. La composizione inoltre non aiuta a focalizzare l'attenzione su un elemento in particolare, nemmeno il sole e il suo riflesso sembrano assumere l'importanza che penso volevi conferirgli.
Molto bella la foto precedente, questa io personalemte la rivedrei.  |
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Le Mont Saint Michel di HiGiò commento di HiGiò |
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Riccardo Bruno ha scritto: | Mont Saint Michel si intuisce soltanto
La foto, a parte il titolo e le ridotte dimensioni, mi piace molto.
Ottima la scelta dell'inclusione dell'elemento umano che opportunamente inseriti su piani diversi della scena, rendono lo scatto caratterizzato da buona profondità. Belli anche i toni  |
Grazie Riccardo del tuo commento  |
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