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Infrazione di ninja77 commento di surgeon |
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Uno sfondo molto ricco di dettagli, esaltati dalle componenti cromatiche, tende a catturare molta attenzione dell'osservatore. La bicicletta con la ragazza al telefono, risulta diluita in questo contesto. L'inquadratura scelta non permette di percepire oggettivamente gli elementi denotativi suggeriti dall'ancoraggio del titolo. Rimane una scena urbana dove lo sguardo dopo essere attratto da vari particolari tende a sfuggire nello spazio che recede. |
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Passeggiando al tramonto di noisepad commento di surgeon |
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L'istantanea riprende due figure in condizioni di controluce mentre stanno passeggiando lungo un viale di cemento che si fa strada attraverso dei giardini limitrofi ad un'edilizia popolare. La focale tele utilizzata e la posizione di spalle dei personaggi, rende la scena piuttosto usuale, distaccata, senza effetti sorpresa o momenti street. Una scena life dai ritmi lenti dove la luce che dipinge le sagome delle due figure e le loro ombre lunghe rappresentano gli elementi caratteristici. Il bianco e nero è da ottimizzare iniziando dal contrasto. Presenza di un fastidioso flare in corrispondenza della persona sulla destra del fotogramma. La firma bianca in verticale all'interno del testo visivo stona in maniera evidente.
ciao noisepad  |
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a spasso col cane di roberto1966 commento di surgeon |
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Il soggetto fotografico appare piuttosto interessante: come evidenzi nella tua premessa la fatica è ben evidente da diversi dettagli: la tensione del guinzaglio, la contrattura dei muscoli del cane, la postura piegata e la forza del suo padrone. Purtroppo la fotografia soffre di evidenti errori: l'inquadratura scelta non concede aria alle figure che si ritrovano a fondersi con i bordi del testo visivo come gia evidenziato dall'acuto Ueda; il tempo di scatto non è idoneo a congelare l'istantanea facendo permanere una sfocatura fastidiosa; sono presenti evidenti aree di sovraesposizione.
All'autore va il pregio di aver intuito una scena del quotidiano con un buon potenziale. L'utilizzo di una focale più grandangolare avrebbe risolto parte dei problemi, oltre che contestualizzare meglio i personaggi.
ciao roberto  |
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Le mani sui Taxi di spelafili commento di surgeon |
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La street senza l'uomo rappresenta un terreno piuttosto difficile e all'autore va il merito di aver avuto una buona idea.
Lo scatto purtroppo non riesce ad emergere dall'autoreferenziale: l'accostamento visivo fra le dita della scultura e i taxi è didascalica. Il piede della scultura ben visibile e l'aiuola dove è impiantata diminuiscono l'effetto di straniamento dando dei precisi riferimenti percettivi all'osservatore per interpretare correttamente la scena. La giustapposizione fra la presa della mano e i taxi dello sfondo non è organizzata in modo da coinvolgere l'osservatore e rimane fine a se stessa. Devi giocare maggiormente con l'organizzazione dei vari elementi, riuscire ad amalgamarli per creare nuovi reframing della realtà.
ciao spelafili  |
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..... di pettirosso commento di surgeon |
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Un testo visivo trasparente in cui l'osservatore è trasportato attraverso la superficie, all'interno dell'illusione creata dall'immagine. La trasparenza mimetica dell'illusione seduce come una sorta di trompe-l’oeil un inganno per il nostro sguardo che ci fa credere di trovarci realmente di fronte all’oggetto rappresentato (e non ad una sua immagine). I tre personaggi suduti e le panchine di attesa rappresentano il punto di riferimento spaziale per presentare la scena reale. Le tre figure non presentano pose o gesti particolari: nessun attimo significativo ma un semplice momento di attesa prima di un viaggio. La situazione illusoria è ricca di potenziale e poteva essere sfruttata meglio: magari aspettando un evoluzione della scena, una postura diversa, uno sguardo umano voltato verso la rappresentazione.
ciao pettirosso  |
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Conversazione da grandi di arenavsore commento di surgeon |
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Il buon tempo di scatto ti ha permesso di catturare delle posture interessanti: i gesti delle due ragazze sono molto significativi: rimane particolarmente impresso il dialogo fra le mani gesticolanti della prima ragazza con il cappello e quel sorriso compiaciuto della ragazza con la maglietta blù. Ecco che inizia il racconto di una storia, e la fantasia prende il sopravvento. L'inquadratura scelta pone i due soggetti troppo centrali nel fotogramma. Il cambio di ritmo della staccionata tende a catturare l'attenzione.
ciao arenavsore  |
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Contest di dabru commento di surgeon |
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Un testo visivo profondo, caratterizzato da uno spazio mentale recessivo dove coesistono alla visione due dimensioni parallele. Due continuum spazio-temporali separati ed autonomi. Il primo quello della donna scura sullo sfondo chiaro, gerarchicamente più importante: testa bassa e passo ampio,veloce, con le sue borse di valori. L'altro è quello della figura sfuocata in primo piano, quel viso triangolare con gli zigomi pronunciati e la bocca contratta. Due diverse direzioni, due diversi piani topoogici di rapresentazione, due universi umani paralleli, non affiancati l'uno all'altro; essi infatti si compenetrano, senza interagire in alcun modo fra loro. Numerose e complesse le categorie eidetiche che strutturano la componente plastica dell'immagine: linee rette, corte, lunghe, spesse, sottili, spezzate, angolate, a tessere una trama di connessioni energetiche, dinamiche. Il linguaggio del chiaro scuro si presta bene alla rappresentazione delle innumerevoli polarità di contenuto e di forma.
scatto molto interessante dabru.. |
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Louvre di revolution.man commento di surgeon |
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Il punto di vista rappresenta il maggior pregio del'istantanea che contribuisce ad infondere una sensazione surreale e simbolica alla scena. L'inquadratura perfettibile si fa apprezzare per un contenuto dinamico. La scelta del bianco e nero è azzeccata ma da ottimizzare; anche un leggero contrasto. |
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Donne di Gallicianò di enzo penna commento di surgeon |
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Anche questa istantanea esprime il desiderio di dilatare l'attimo di uno sguardo iniziale, di accendere una scintilla di intimità nello spazio vuoto fra il fotografo e il suo soggetto. Anche in questa, il nostro Enzo riesce a impressionare il suo sguardo profondo. Uno sguardo fiero, un personaggio quello della anziana donna, pieno di dignità, di fortezza e volontà, di cuore, di valori e tradizioni. La donna anziana ritratta è lievemente girata sul fianco ma guarda dritto con fermezza e saldezza, in una postura rinforzata dall'impugnatura del suo bastone e si lascia guardare: l'empatia con lo spectator si è creata. Il piano americano e il punto di vista dal basso verso l'alto donano ancora maggior enfasi a questo meraviglioso personaggio con il suo foulard in testa. La polarità topologica creata con il fuoco mette in relazione questa figura in primo piano con l'altra sullo sfondo, antitetica, nascosta: non vuole essere guardata e non vuole guardare, vuole rimanere nel suo mondo di sicurezze, difende la sua cornice significativa con energia. I muri e la soglia di pietra, il tappeto ripiegato sugli scalini, il pezzo di legno, ci parlano del loro ambiente , della modestia di questo borgo, dei suoi ritmi di vita e delle sue tradizioni. Un piccolo triangolo chiaro spunta dal fianco della anziana signora. Il bianco e nero di riferimento. La gestione della luce esemplare.
sopra le righe.. |
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NASSE di vimite626 commento di surgeon |
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Uno scatto ben composto, con un ottimo centro d'interesse rappresentato dal lavoro intenso dei due pescatori sulla barca, intenti a salpare le loro nasse; Riesci a riprenderli in un momento sgnificativo con le loro figure disposte in maniera armoniosa senza sovrapposizioni. La resa del bianco e nero non è soddisfacente e non rende giustizia alla bontà dell'istantanea: le figure sono scure con pochi dettagli, e tutta la scena tende al grigio. I bianchi e i neri sono pochissimo rappresentati. Con pochi aggiustamenti in post produzione potresti ottenere notevoli miglioramenti.
ciao vimite626 |
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Verona in Love di apellefigliodapollo commento di surgeon |
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E' difficile valutare lo scatto in un'ottica street and life. Ci sono l'ambiente e l'uomo ma le proporzioni sono nettamente a favore del primo che viene enfatizzato dall'autilizzo di una focale grandangolare e dalla notevole distanza di scatto. Il punto di visto e l'inquadratura scelta mettono in evidenza le caratteristiche urbane dlla piazza, la sua scenografia dedicata e le varie manifestazioni che si stanno svolgendo. E' il cuore rosso il protagonista dello scatto, la scenografia di stand, dove l'uomo assume una valenza puramente compositiva. Secondo il mio parere avresti dovuto scendere in piazza, avvicinarti maggiormente alla manifestazione per catturare qualche istantanea della festa.
ciao apellefigliodapollo  |
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traffic di Diego73 commento di surgeon |
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Il mosso e l'inclinazione del'inquadratura non restituiscono un contenuto significativo Diego. Il tuo lato istintivo ha prevalso su quello razionale: è stato l'emisfero destro del cervello ha lavorare per te. Ogni artista ha le sue personali reazioni naturali ad un soggetto che gli ispirano un "particolare momento di creatività istintiva" che si può manifestare in parole o in fotografie o in dipinti. Finita l'opera, se essa suggerisce qualcosa a chi la guarda il processo creativo si considera riuscito. Non ci sono ricette per fotografare uno stato d'animo o un entusiasmo: per esprimere uno di questi concetti astratti bisogna seguire gli impulsi del lato istintivo della mente. In seguito ci deve essere una autocritica per capire se realmente abbiamo creato qualcosa oppure non ci siamo riusciti. L'ancoraggio connotativo del titolo non rispecchia il testo visivo che sembra appartenere ad uno stato di sedazione piuttosto che a stati d'animo di concentrazione, di traffico urbano, di stress o quant'altro collegato. Lodevole è invece la tua voglia di sperimentare.. |
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19-09-2009 di Liliana R. commento di surgeon |
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Una buona istantanea Lilian
un piacevole mosaico di sguardi che in un primo momento rende iperattivo l'osservatore fino a condurlo ad uno stato di completa anestesia, di stanchezza, di apatia. Un vero e proprio zapping visivo che modifica continuamente il rapporto enunciativo fra le figure e l'osservatore, tutto molto velocemente, quasi spasmodico, alla ricerca di qualcosa di interessante che appaghi il nostro desiderio. La fruibilità del testo è molto ampia e i rapporti visivi molteplici, come molteplici sono i desideri di ciascuno di noi: forse qualcuno si sofferma sugli occhi fortemente truccati, altri sulle immagini maschili, altre su quelle femminili, alcuni cercano l'interazione e la complicità, altri si fanno guardare in maniera distaccata. Tutto composto con cura, con i montanti della scala mobile a guidare la naturale lettura verso la destra del fotogramma. L'interpretazione del testo visivo ben si presta alla scelta di lasciare i colori, essenziali nell'infondere quell'effetto effetto eccitato e nevrotico, apparentemente incongruo, come appunto uno zapping televisivo. L'allegato in bianco e nero è pur sempre valido ma rappresenta un'altra fotografia, un'altro testo, un'altra interpretazione, con meno informazioni e ritmi diversi.
Ps. mi fa piacere constatare il tuo sempre maggior interesse verso il genere..  |
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Grand Central Terminal - NYC di Paolo Cardone commento di surgeon |
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Un fotogramma che sembra uscito dalla macchina fotografica di Robert Frank: non fosse solo per quella bandiera a stelle e strisce così fortemente presente nelle sue istantanea in "Gli Americani". Il Sogno Americano sembra continuare ancora oggi ad esercitare il suo fascino vivendo nell'immaginario collettivo di chi vive negli Stati Uniti.
Grazie al rilancio del Presidente Barrack Obama, il sogno viene riproposto e diviene il nuovo collante del popolo americano in un momento di profonda crisi finanziaria. Crisi che purtroppo è anche frutto di questa corsa insensata al profitto, come meta della autorealizzazione. Ma la gara verso il successo è per pochi, gli altri sono destinati a soccombere: le opportunità per il successo nella vita non sono uguali per tutti, esse sono collegate inevitabilmente a fattori quali: la fortuna, le condizioni e la famiglia di nascita, le capacità intellettuali, le caratteristiche fisiche e comportamentali della persona. Le traccie del fallimento sono evidenti e ben rappresentate visivamente in questo fotogramma verticale che le sintetizza mirabilmente, lasciando l'osservatore a riflettere.
un ottimo lavoro.. |
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vecchio artista di enzo penna commento di surgeon |
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un'istantanea notevole
Due dimensioni vivono nell'immagine strettamente in simbiosi fra loro: una transitiva che ci presenta qualcosa ed una riflessiva. L'immagine non solo rappresenta qualcosa (e quindi, in un certo senso, rinvia la nostra attenzione su quel qualcosa), ma “dice” anche di essere un’immagine, sottolinea la sua natura segnica, artificiale (perché in quanto segno è prodotta dall’uomo). La grammatica visiva dell'immagine rivela una polarità cromatica chiaro/scuro con la quale si crea la separazione dei piani e delle dimensioni. In alto a destra abbiamo una cornice autonoma e significativa dove la dimensione transitiva si impone con forza: sono proprio i confini scuri alle estremità di questo paesaggio chiaro che delimitano la seduzione del mare, tanto bene da farne un quadro, come uno di quelli che stà dipingendo il vecchio artista di enzop. Da questo paesaggio infatti l'osservatore si porta, attraversando le marezzature degli scogli, di quadro in quadro fino alle ginocchia unite del vecchio, per arrivare a quel triangolo emotivo rappresentato dal gesto delle due mani e dallo sguardo interrogatorio dell'artista. Qui inizia la dimensione riflessiva, lo spazio intimo fra lo spectator e l'uomo. Un debrayage enunciazionale visivo che ci proietta nell'animo creativo dell'uomo, nei suoi pensieri, nei suoi colori, nella sua dimensione. Buono il bianco e nero con una lieve sovraesposizione in corrispondenza delle case sul mare.
ancora un ottimo lavoro |
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cera una volta di lucherino commento di surgeon |
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L'immagine ha il pregio di cogliere gesti ed l'espressioni significative. Gli elementi di disturbo purtroppo si fano sentire: anche se hai utilizzato una lunghezza tele, le sbarre della recinzione non sono sparite del tutto creando degli aloni che si sovrappongono alle figure; il cartello stradale posteriormente cattura l'attenzione soprattutto per la presenza di quelle lettere; i soggetti sono troppo centrali; aree di sovraesposizione sopra la testa del bambino e sopra il braccio destro dell'uomo. Cogliere l'attimo significa scattare d'istinto per riuscire a fermare un momento anche a costo di includere degli elementi di disturbo: questi possono essere inseriti “per errore” (nel senso che potevano essere evitati se si fosse scelto diverso punto di vista e inquadratura), oppure sono stati impossibili da evitare in fase di scatto, perche’ in pratica sulla stessa linea di mira con le figure. Nel tuo caso specifico credo si potesse fare ben poco per eliminarli: questo comunque non rende esteticamente migliore l'immagine ma la penalizza nelle forma. L’interesse per i due soggetti e la storia emotiva che riesce a raccontare la scena e’ comunque tale da “reggere” la presenza di questi piccoli disturbi.
ciao lucherino |
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bike and rain di enzo penna commento di surgeon |
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Il pregio maggiore di questa istantanea è rappresentato dal filtro opaco che trasfigura l'attimo, quella bagnata interpretazione che seduce l'osservatore sulla superficie dell'immagine. La figura dell'uomo in bicicletta assume una valenza surreale e l'ombrello diventa un artificio per ripararsi dalla magia dell'operator. Buono il punto di vista meno l'inquadratura e il tempo di scatto che fissano il personaggio troppo al limite con il bordo del fotogramma. Anche il pregievole riflesso sarebbe stato completo nelle sue simmetrie circolari, rimando e dialogando già con la convessità di quell'ombrello ben fissato sullo sfondo chiaro.
ti distingui sempre |
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Saluto di iggianlu commento di surgeon |
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L'immagine ha il pregio di cogliere un gesto significativo e delle valide espressioni: queste risultano però diluite all'interno del fotogramma. L'immagine attira l'osservatore su numerosi dettagli senza convincerlo di un centro d'interesse univoco: abbiamo l'artista di strada in primo piano con i suoi spartiti chiari, diversi soggetti a sedere, dietro l'uomo che saluta, e che tendono a confonderne il gesto e la postura, i numerosi passanti della piazza, la giostra per bambini sullo sfondo. La strada iggianlu è sicuramente quella giusta, cerca di essere più selettivo con inquadratura e punto di vista. Il titolo serve giusto per aiutare l'osservatore nella percezione dei numerosi elementi percettivi presenti: cerca di non averne bisogno, fai parlare i tuoi soggetti con le loro immagini.
ciao  |
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alpini di tallone commento di surgeon |
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Buona la composizione di questa istantanea: i due vecchi alpini ripresi di profilo fanno da quinte ed introducano naturalmente la terza penna che si stacca bene dallo sfondo chiaro a formare una triangolazione che pone l'enfasi sul simbolo sacro, rappresentativo di un corpo speciale.
Tutte e tre le penne disposte sul lato sinistro del classico cappello a cupola bombata, leggermente inclinate poteriormente, sembrano dire: Di qui non si passa.. Buono il bianco e nero.
bravo tallone  |
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Barcelona #40 di Daniele Gabella commento di surgeon |
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Citazione: | In questo caso penso sia un'ottima scelta: l'era digitale permette di correggere "imperfezioni/disturbi"..... |
Purtroppo Daniele non rientra nello spirito della sezione street.
Il punto cardinale, l'essenza della street photography, è la genuina fotografia della realtà, senza alterazioni della scena: non puoi far sparire le persone per avere un'immagine migliore. Lo puoi fare tranquillamente raggiungendo una migliore composizione ma non puoi pretendere di considerarla street. Sono d'accordo che nel tuo caso specifico l'istantanea risulta più ordinata ma purtroppo perde l'autenticità e le credenziali per essere considerata street. |
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