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Curva pericolosa di Habrahx commento di Habrahx |
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Emanuele
Sisto
Grazie del passaggio e del commento.
Scusate il ritardo ma mi deve essere sfuggita la notifica, o non mi è arrivata per niente
@Sisto in effetti l'albero proprio non ci sta, e le relazioni sono deboli, ma non è che avessi molto spazio per intervenire con le regolazioni, visto che si è trattato di un attimo.
L'albero l'ho lasciato alla fine per una relazione che, lo so, questa e la vedo solo io è l'albero il supporto classico su cui, almeno un tempo, gli innamorati lasciavano il loro segno.
Ma mi rendo conto che questa icona oggi è scomparsa, e nessuno traccia più cuori sulle corteccie delle piante: tutt al più basta un post su Twitt o Facebook
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Tobias girl di lucrezia1988 commento di Habrahx |
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Jack di Picche ha scritto: | Le ombre sono sdoppiate perché la bassa velocità di scatto e gli alti ISO non hanno permesso di escludere la luce ambiente, a differenza un uso corretto del flash avrebbe restituito ombre nette e sicuramente più affascinanti, naturalmente l'uso di ombre vicino una parete o superficie è molto soggettiva.
Ciao Jack |
Concordo; in effetti l'uso del flash è materia complesa e andrebbe considerato di volta in volta.
In questo caso dovevo aggiungere che, a mio parere, si poteva ovviare a questo inconveniente, oltre che trovando il giusto equilibrio fra luce ambiente-potenza flash e sensibilità iso, provando ad orientare il flash verso una superficie riflettente, come una parete o un soffitto, sempre che fosse possibile naturalmente.
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Tobias girl di lucrezia1988 commento di Habrahx |
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Il difetto peggiore di come hai usato il lampeggiatore sono le ombre: osserva il profilo dei pantaloni e delle mani: sembrano sdoppiati, come mossi.
Per me non si dovrebbe mai usare il lampeggiatore se il soggetto è posto a ridosso di una parete o un pannello o qualsiasi cosa possa formare un'ombra.
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primi scatti di sera Naviglio Martesana di frank.pat22 commento di Habrahx |
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Piace anche a me leggermente sottoesposta; considera che è pur sempre un notturno ed esponendo correttamente rischi di bruciare le luci dei lampioni.
Molto buona la composizione che, si vede, hai accuratamente cercato.
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Passiflora di bobi <3 commento di Habrahx |
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Il fiore della Passione; sai perché lo chiamano così?
La tradizione vuole che dei missionari attribuirono questo nome al fiore vedendo in esso alcuni simboli della Passione: i chiodi, il martello e la frusta...
Detto questo concordo co l'analisi di Jack, anche se a mio parere il taglio potrebbe essere omesso.
Devi prestare attenzione non solo al soggetto, ma a come questo si presenta nel suo quadro, in poche parole alla composizione.
Ricorda che la composizione in una fotografia è una componente importantissima, se non la fotografia stessa.
La composizione riguarda il modo in cui noi leggiamo la fotografia.
La disanima di questi elementi ci porterebbe molto lontano, ma tu considera che la fotografia è guardata, per intime strutture del nostro modo di pensare, come un testo, quindi viene letta da sinistra a destra.
Nel caso della tua fotografia quello che viene letto come il soggetto principale si trova tutto spostato a destra e non riesce a imporre una visione d'insieme immediata.
Insomma è dispersiva.
Jack corregge in parte questo aspetto con un taglio verticale, in cui parte della corolla fa come da piede e sostiene tutta l'immagine, che comunque risulta troppo chiusa in alto.
Insomma la composizione è materia complessa e si impara solo con l'esperienza e anche con lo studio.
Se non ti spiace ti consiglio un testo dove puoi trovare utili consigli:
"L'occhio del fotografo" di Michael Freeman; edizioni Logos
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Fermo immagine di bobi <3 commento di Habrahx |
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A me piace molto; chiaramente ci possono essere altre interpretazioni, per es. io la preferico un po' più satura e con una maggiore profondità colore, ma andrebbe bene anche un b&n, oppure dei colori più pastello. Metto due mie interpretazioni, naturalmente se disturba tolgo
Per quanto concerne la composizione devi prestare attenzione all'equilibrio delle forme nel fotogramma. In questo caso a mio parere un leggero taglio concentra meglio l'attenzione sulla levità della foglia, e sminuisce l'importanza dello sfondo, altrimenti troppo presente.
Giovanni |
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Infernot di Habrahx commento di Habrahx |
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stefano63 ha scritto: | questo non ci voleva!!...ho sempre pensato che era giusto andare in paradisot... ...ma con questo reportage chiedo assolutamente di andare all'infernot...
la 6 mi piace molto..bella l'apertura...atmosfera giusta visto la difficoltà di luce e di barcollo!..
bravo giovanni!!....  |
Grazie Ste! se passi dalle mie parti, tu e anche tutti gli Amici sta sicuro che stappiamo qualche bottiglia; e dopo sai che nuvolone che vengono!
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Vacanze di Susanna.R commento di Habrahx |
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SusannaSusanna ha scritto: | Ciao Giova, grazie del passaggio e del tuo parere ....a me piace sopratutto per i colori, non voleva essere una particolare metafora di solitudine...ho visto il seggiolone vuoto e ho pensato solo alle molte sedie 'importanti' che sono attualmente vuote  |
AHAHAHAH! Bella metafora...e imbattibile la fantasia delle donne
p.s.
in efetti belli i colori e la luce, ma la prima volta l'ho vista su un netbook che fa veramente pena...  |
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Infernot di Habrahx commento di Habrahx |
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Franco
Nerofumo
Grazie del passaggio
Le bottiglie le ho dovute lasciare là, purtroppo, ma nell'infernot sotto casa mia ne ho anche io qualcuna, fra cui un barolo del 68
Ma il mio infernot è più una cantina; nel senso che non si sviluppa in profondità.
Penso infatti che li chiamino infernot proprio perché scendono sottoterra anche di parecchi metri forse anche per non incontrare quello dei vicini
Il bello di questi locali è che sembrano fatti apposta per la maturazione del vino: buio, temperatura e umidità costante...ci viene fuori un vino coi fiocchi!
E vi dirò, alcuni una volta fuori hanno offero; per questo qualche fotografia è più mossa di quanto dovrebbe
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Porte Fausse di diego campanelli commento di Habrahx |
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diego campanelli ha scritto: | @Giovanni la parte sul digitale mi è un po' criptica e comunque qualora avessi qualche buona idea non farti mezzo problema a proporla, suggerimenti e critiche sono ben accetti.
Sui troppi elementi presenti sulla scena non saprei....ho l'impressione che tagliare renderebbe il tutto ancora più debole.
In fondo c'è una buona costruzione architettonica che ruota intorno alla figura umana e mi spiacerebbe rinunciarvi, quello che manca e probabilmente un interazione maggiore tra l'ambiente e la ragazza, ragione per cui ho preferito metterla in Varie e non in Street.
Ciao Giovanni grazie della visita
Ciao Mario è da un pò che non ti vedevo da queste parti .
Preciso e circostanziato nel tuo commento, come sempre.
Grazie anche a te per l'attenzione  |
Scusa Diego, la mia era una riflessione "ad alta voce".
Il fatto è che per molti anni ho considerato intoccabile il formato originale- anche perché scattavo in prevalenza diapositive- e toccare una stampa da negativo, anche se, specialmente nel formato quadrato, è quasi una norma.
La versione digitale della tua foto invece invita a lavorare sul taglio, pertanto a ricercare visioni che sicuramente non saranno migliori, ma per il fatto stesso che si ricercano indicano una debolezza di partenza dell'immagine.
Naturalmente questa debolezza può essere vista solo dal sottoscritto; e per propri limiti.
Dunque, tornando sulla tua foto quello che non mi torna sono i troppi elementi che non riescono a legarsi fra loro; a fare storia, a dare senso insomma.
Naturalmente tu con il titolo dichiari che vuoi descrivere la Porte Fausse, e per questo gli elementi possono essere anche pochi, e la scritta troppo sacrificata a sinistra.
presenti inoltre la bella grafica della scalinata, le curve e le linee in alto che provocano un bel gioco geometrico, e infine, stagliata nella luce, la sorpresa finale: una bella ragazza, non si capisce se casuale o messa apposta.
In una situazione del genere lo sguardo non sa decidersi: cosa guardare? L'insieme è dispersivo, e il finale -la ragazza- non immediatamente riconducibile al racconto, distolto come è da troppi elementi.
Per questo ho provato un taglio più stretto, chiaramente sacrificando la scritta e la parte alta, ma quello che rimane, in questa specie di riassunto, ovvero un gioco geometrico completato dalla bella figura della ragazza è, a mio parere, molto più comunicativo.
Naturalmente questa è una mia visione, di cui, a pensarci bene, non sono nemmeno tanto convinto, visto che non l'ho postata subito.
Adesso però la metto; chiedo venia
Giovanni |
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Ferito a morte di Fabio1970 commento di Habrahx |
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Concordo; probabilmente di saresti dovuto concentrare più sul particolare, cosa che adesso potresti ottenere con un crop, anche se questo comporterebbe una leggera caduta di qualità.
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Binario di fuga di nicokap commento di Habrahx |
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A me piace la versione in b&n, che meglio restituisce l'atmosfera uggiosa e malinconica di una giornata di pioggia in una stazione.
Inoltre, sempre a mio parere, l'indicazione della città se da un lato colloca esattamente la location della ripresa, dall'altro le toglie l'universalità che avrebbe se fosse omessa.
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Volcano Island di 12|40 commento di Habrahx |
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tafy ha scritto: | Era un pezzo che non commentavo tue foto.
Questa l'ho notata solo adesso, sono rimasto estasiato, ti faccio i miei più sinceri complimenti.
Un saluto, Antonio  |
Lo stesso dico io, ed è un pezzo che non ti vedo?
Tutto bene? spero.
Aggiungo i miei complimenti: grande fotografia la tua.
E aggiungo che preferisco la versione con i colori originali, degna di essere paragonata a grandi classici della fotografia.
Giovanni |
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Infernot di Habrahx commento di Habrahx |
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la serie riprende più infernot ma tutti relativamente vicini. La guida ha affermato che un tempo tutti si collegavano sotto la chiesa, ma il passaggio è andato perduto. |
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Infernot di Habrahx commento di Habrahx |
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Gli infernot sono cantine scavate nel tufo, dove i contadini del Monferrato conservavano e facevano maturare i vini.
Oggi sono quasi in disuso, e molti sono impraticabili. Ma tanti ancora resistono, e a Fubine ogni tanto fanno delle visite guidate in cui è possibile visitarli.
Le fotografie sono state fatte tutte a luce ambiente a a mano libera, pertanto presentano molti difetti tecnici, ma penso-spero di aver restituito almeno un po'l'atmosfera che c'è in quegli ambienti.
Giovanni |
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Porte Fausse di diego campanelli commento di Habrahx |
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Il digitale lo permette; il digitale è un altro genere di fotografia; il digitale -forse- non è fotografia.
Detto questo quello che vedo è una immagine digitale e la tentazione di pasticciarci è troppo forte.
Naturalmente non oso metterti una mia interpretazione, però a mio parere in questa fotografia c'è troppo; un taglio più deciso, a costo di rinunciare a qualche elemento in alto renderebbe l'immagine molto più comunicativa; con le curve e le linee che tutte riportano alla visione della ragazza.
Naturalmente leggi la firma
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Vacanze di Susanna.R commento di Habrahx |
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E' un classico ben eseguito, ma a me, malgrado la buona luce e la rigorosa composizione, non prende molto.
La cosa interessante avrebbe potuto scaturire, come in un certo senso suggerito da Marisa, dal gioco delle ombre e le tracce sulla sabbia, elemento che avresti potuto approfondire.
Oppure, allontanandoti un po', quindi contestualizzando di più il seggiolone nell'ambiente marino, avresti accentuato il senso di solitudine, il vero senso di questa fotografia.
Naturalmente leggi la firma
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Lamerica di caracol commento di Habrahx |
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L'avevo già vista questa fotografia, e forse, se non ricordo male, te ne avevo anche parlato.
Rivista dopo qualche anno devo dire che la trovo ancora più interessante, soprattutto per le dinamiche rappresentate dalla direzione dell'uomo a piedi e quella della scala, pericolosamente spostata a destra, come se fosse trascinata dall'andatura dell'uomo.
Il movimento poi è concluso dalla zona bianca che forma come una freccia, che indica la direzione.
Non so quanto hai potuto vedere nell'attimo; ma la Lange affermava che la macchina fotografica serve per vedere ciò che sfugge al nostro occhio; pertanto...
Ottimo colpo d'occhio.
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