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Minskers di Novecento commento di Alessandro Signore |
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Ci sono vari filoni narrativi, alcune immagini interessanti, ma nel complesso sono tutte un po' slegate tra loro, il che fa sembrare la serie come una raccolta di "singole foto" più che un portfolio di immagini che raccontano in maniera "corale" il tema affrontato. |
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Krampus di Angepa commento di Alessandro Signore |
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Tropico ha scritto: | A me piacciono molto, bravo! In contrasto con le critiche di nerofumo prediligo quella col biancofumo oltre a quella precedente.  |
Che piacciano è una cosa (e su quella non discutiamo), che si potesse fare meglio è un'altra. Purtroppo le critiche espresse da nerofumo sono sacrosante e rappresentano ciò che principalmente salta all'occhio in questa serie, (oltre alle due immagini molto simili inserite all'inizio). |
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The sanctuary of truth di Tropico commento di Alessandro Signore |
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Un luogo fantastico e l'occhio allenato ti hanno restituito una serie che ha del potenziale, in parte frenato dall'alto numero di fotografie: si ha infatti in qualche caso la sensazione di girare intorno allo stesso punto (es. 4/5/6 13/14/15 18/19 24/25 30/31). Quella in b/n è un pugno in un occhio e per la scena ritratta sembra addirittura essere stata inserita per sbaglio... |
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Half Life: Red Mesa di Novecento commento di Alessandro Signore |
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Nel complesso l'impianto descrittivo funziona, senza a mio avviso stupire più di tanto (magari è però il testo che crea aspettative...).
Ho dei dubbi sulla foto 11 che vedrei bene, al limite, come immagine di chiusura.
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Molo Audace di nicola.milani commento di Alessandro Signore |
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Nell'ottica del portare il fruitore (della fotografia) a guardare il paesaggio con gli occhi degli attori, funzionano bene tutte quelle immagini in cui questa azione si compie... le altre (2, 5, 7 e 8) le vedo un po' fuori tema. Ma questa è solo la mia lettura, e pertanto vale quel che vale...  |
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Il fascino del mare di renzodid commento di Alessandro Signore |
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Renzo, la sensazione è che tu abbia fotografato lo stesso luogo ruotando su te stesso. Ciò è sicuramente troppo sbrigativo e banale per evocare il "fascino del mare".
Personalmente, ti consiglierei di tenere per buona solo la penultima, scartare le altre e riprovare, eventualmente, a costruire una serie definendo prima gli intenti e solo in seguito passare alla fase di ripresa e di editing. |
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da dentro di opisso commento di Alessandro Signore |
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Ci sono un paio di buone foto, ma nel complesso la serie appare (a me) debole e scontata, proprio perché - forse - si tratta di situazioni comuni e quotidiane che viviamo tutti o quasi, più o meno spesso. Partirei perciò dalla malinconia della penultima foto, provando ad alternare il vuoto delle poltrone alla moltitudine dei pensieri che affollano le menti dei passeggeri nei tempi morti che un viaggio in treno concede.
La mia è solo un'idea e come tale non intende sostituire la tua. Inoltre comprendo che non è immediata né facile come fotografare uno scompartimento vuoto, ma il bello sta proprio in questo. E tu hai tutte le capacità e l'intelligenza per tirare fuori qualcosa di meglio (sempre e comunque IMHO).
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Play To Time di yurigiglio commento di Alessandro Signore |
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L'idea in sé non è male, ma forse avrei scelto un'altra foto tipo la 22 (di questa mi convince poco lo sguardo...) ed evitato che i negativi/positivi si sovrapponessero all'immagine di destra. |
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Borghetto sul Mincio di nicomat commento di Alessandro Signore |
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Al di là dei problemi tecnici fin qui discussi, la fotografia mi dà una forte sensazione di desolazione tipicamente invernale. La trovo insomma fortemente comunicativa ed emblematica, molto più di tante immagini perfette e ipernitide moderne.
Certamente va rifilata in basso per eliminare il cespuglio. |
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Musa del fiume di enricodelbino commento di Alessandro Signore |
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enricodelbino ha scritto: | Scusate ma uno che "si presenta" |
Per fare una critica costruttiva oppure dare un consiglio uno deve prima poter capire cosa intendi dire con la tua immagine, dato che evidentemente e a giudicare anche dagli altri commenti, non è molto chiaro. Quindi uno chiede, si fa eventualmente un'idea e ti dice quello che pensa in base al contraddittorio scaturito precedentemente, anche per evitare di dispensare critiche e commenti su argomenti non inerenti le richieste dell'autore.
Se poi si cercano pollicioni, beh, che ti devo dire...  |
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