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reflections on the 5th avenue di Liliana R. commento di Liliana R. |
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Silvano Romanelli ha scritto: | E' talmente bella e ben fatta che sembra frutto della fusione di due scatti...  |
Sono onorata del tuo apprezzamento.
L'immagine è frutto di un unico scatto e posso dimostrarlo con il raw.
Sono sempre stata attratta dai riflessi ed sopratutto in questa strada non si può non rimanere estasiati.
Mi sono posta davanti alla vetrina sulla strada, inginocchiandomi, cercando di far combaciare perfettamente il viso con i palazzi alle mie spalle.
Ho cercato inoltre spostandomi di far uscire dalle labbra la bandiera americana.
Grazie anche a Marisa gattapilar.
Buona giornata. |
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casa del tabacco a vinales cuba 2002 di alvarosan commento di Liliana R. |
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Ciao Alvaro, sposto la tua immagine in Varie dove avrà commenti più mirati. Spero non ti dispiaccia.
Mi piace molto ma mentre la guardo me ne viene in mente una di Ernesto Bazan a colori nel libro Al campo.  |
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NYC di bandolero commento di Liliana R. |
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Ne ho visti tanti ma questo ha un fardello veramente ingombrante in tutti i sensi.  |
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Luci di Rosario Giansiracusa commento di Liliana R. |
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Per il contenuto dell'immagine, la sezione più consona è "Paesaggio" (urbano).
Sposto da Street & Life Photography a Paesaggio.
Tra le due versioni, a mio gusto, preferisco quella di Rosario che da una sensazione di maggior respiro.  |
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Il curioso di essedi commento di Liliana R. |
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Sarà anche curioso ma sopratutto lo vedo come geloso custode della borsa della ragazza.
Noto con piacere che ti stai avvicinando sempre più ai soggetti.  |
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12-04-2015 di Liliana R. commento di Liliana R. |
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Ho atteso che qualcuno la riconoscesse ma non essendoci stati interventi in tal senso vi informo che il fotografo sta utilizzando la famosa Speed Graphic
che fu utilizzata dal fotoreporter Arthur " Weegee "Fellig, che ha fotografato New York City nel 1930 e '40.
Anche un altro fotografo di New York City, Louis Mendes ha utilizzato una Speed Graphic per oltre quaranta anni.  |
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Img 302 di essedi commento di Liliana R. |
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La mimica facciale dell'uomo regge questa immagine.
Il viso dell'uomo si vede poco in quanto la luce della parete, dove sono posti gli occhiali, è un po alta.  |
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... di gattapilar commento di Liliana R. |
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Il fatto che tu l'abbia messa a commento in Varie, fa presupporre una costruzione, perchè altrimenti vi vedo una nota Street.  |
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12-04-2015 di Liliana R. commento di Liliana R. |
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Grazie Webmin per l'attenta lettura.
Grazie Silvano Romanelli. Mi fa piacere rivederti ma io sono affezionata al tuo precedente avatar.  |
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street di Simo_Bert commento di Liliana R. |
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Per le caratteristiche della ripresa sposto da Street & Life Photography in Paesaggio. |
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09-04-2015 di Liliana R. commento di Liliana R. |
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@ Webmin
@ nerofumo
Grazie per il vostro intervento.
Arrivata a New York mi ha incuriosita il vapore che usciva da qualche tombino.
Ho visto anche applicata sopra il tombino una canna di plastica alta 3m e di 30cm di diametro dalla cui sommità usciva del vapore.
Ho trovato la spiegazione in questo articolo.  |
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12-04-2015 di Liliana R. commento di Liliana R. |
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Quando sono arrivata alle prime vetrine del negozio ho visto con piacere che, domenica 12 aprile, era il primo giorno di riapertura dopo un decina di giorni di chiusura per le loro festività.
I proprietari e la maggior parte dei commessi sono ebrei hassidici e, vedendoli, siamo attirati dalle peot, i lunghi boccoli lasciati crescere davanti le orecchie.
Il negozio B&H è il paradiso per il foto/video amatore, c'è veramente tutto, drone compreso. Dicono sia il più grande del mondo.
La merce viene trasportata con un sistema di binari attaccati al soffitto dai commessi direttamente alle casse che, a mia memoria, sono una ventina.
Tornando alla foto, davanti a me è passato un pellegrinaggio di clienti, una fila simile la trovate per entrare a Roma nella Basilica di San Pietro.
Ho aspettato un po' e poi ho scattato solo questa foto anche perché non volevo attirare l'attenzione del "collega".
Non volevo incorrere in quella che chiamano la "licenza di scatto" che si ha in questi casi, e che risolve uno dei problemi/piaceri principali della street, ovvero il doversi inventare il rapporto con il soggetto.
Il signore con la testa abbassata sulla dx, me ne sono accorta solo dopo aver scattato, è un vigilantes del negozio riconoscibile dall'etichetta rossa sulla giacca e di lì non si sarebbe mai spostato.
La coppia è quasi in uscita e non mi ha dato fastidio più di tanto.
Vi ringrazio per la vostra attenzione.  |
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