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| Ricordi il colore... di Leoconte commento di Leoconte |
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Buona luce Grazie....
Sono sempre attento. Prima tocco il riquadro di spunta modifica rimozione: modifico e invio. Delle volte viene fuori un nuovo post...
Grazie per l'aiuto, speriamo bene..... |
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| Ricordi il colore... di Leoconte commento di Buonaluce |
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| Leoconte ha scritto: | Grazie Pinolo e rolepo,
ho paura di correggere gli errori dello scritto sopra, poi mi escono altri articoli che non so come cancellare. Praticamente, vado a cambiare una virgola del precedente articolo, invio, e mi esce un secondo articolo uguale al precedente, per giunta non trovo il sistema di cancellare. Scusate. |
non devi rispondere ma modificare il tuo commento :
in coda alla foto trovi le doppie virgolette che servono per rispondere e questo riporta tutto il commento precedente. se invece vai su modifica ( ovviamente puoi modificare solo i tuoi commenti) correggi, leggi l'anteprima e dai l'invio.
spero di essere stato chiaro e di esserti stato utile.  |
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| Ricordi il colore... di Leoconte commento di Leoconte |
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Grazie Pinolo e rolepo,
ho paura di correggere gli errori dello scritto sopra, poi mi escono altri articoli che non so come cancellare. Praticamente, vado a cambiare una virgola del precedente articolo, invio, e mi esce un secondo articolo uguale al precedente, per giunta non trovo il sistema di cancellare. Scusate. |
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| Ricordi il colore... di Leoconte commento di Leoconte |
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Grazie Pinolo e rolepo,
vostri dubbi: | Citazione: | | La scena è interessante, il B/W è sicuramente da migliorare ma quello che mi lascia più interdetto è la composizione. A mio avviso questa soluzione non valorizza al meglio la scena, a prescindere dal fatto che darei meno aria sopra e più sotto (per seguire il discorso dell' altezza), avrei inoltre valutato un taglio verticale con il pilone sul terzo superiore. Un caro saluto Ciao |
| Citazione: | | al di là del grigio anche io vedo una composizione errata che non mi fa entrare nella scena. |
Per il BeN, sono concorde che sarebbe da migliorare, ma il miglioramento comprometteva la visibilità dei dettagli, per questo motivo, ho scelto il male minore, quello che mi esortava la mia sensibilità.
Sul taglio dell'immagine, ci possono essere delle opinioni, anche diverse, ma dire che la composizione è errata, non sarei tanto sicuro e non mi sento di condividere.
Sul fatto che una persona non entri nell'azione, nel concetto dell'immagine, nella sensibilità altrui, non si arrivi a comprendere il significato, non veda la realtà dell'immagine, su questo, cosa posso dire... Per fortuna, che siamo differenti.
Secondo me, la comunicazione è importante, anche le cose verbali che si dicono chiaramente, molto spesso non entrano, anche se sono molto importanti, ma questo dipende da chi guarda e da chi ascolta, se la persona non ha una chiave di lettura, non può percepire, le chiavi sono strumenti che ci costruiamo singolarmente, stesso discorso è valido anche al contrario.
Altro concetto che mi piacerebbe sottolineare, anche se so che non è molto di moda: perchè dovrei entrare nei stereotipi pubblicitari, devo usare strumenti, messaggi che arrivano facili facili, ma alla fine ho escluso la mia forza, il mio essere. Questo voler raggiungere, per forza il massimo numero di individui che comprendono facilmente il mio linguaggio, e quindi, dovrei semplificare, annullando i miei significati, annullando le mie sfumature, mi sembra una dismisura. Oltretutto è un sistema pedagogico classico, accademico, quello che si insegna nei circoli, appiattisce il risultato, e ne può scaturire quasi sempre grande banalità dell'immagine. Secondo me, non si deve insegnare a clonare le funzioni del maestro, ma un buon maestro deve insegnare che l'apprendista sia se stesso, diverso. Il maestro deve essere mangiato...da chi impara. Ecco, l'ambiente che si riduce al rigoroso rispetto delle regole, si riduce ad un male banale: la non comprensione dell'altro uomo. Io direi, non mi piace quello che fai, ma riconosco che la tua strada è diversa. Oppure, è più importante dire: bravo, bella la foto, fantastica, hai raggiunto il livello di molti altri milioni di bravi... E, tutti uguali.
Scusate per la lungaggine...
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| Tangare con furore di Leoconte commento di Leoconte |
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Grazie Massimiliano,
spesso mi diverto a inserire molti piani prospettici sulla stessa immagine.... non sempre i risultati sono buoni.
ciao |
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| Caduta nel sogno di Leoconte commento di Leoconte |
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Innanzitutto grazie Giovanni,
la parte che hai colto, non era la principale, ma comunque sostanziosa. Dalla nascita cominciamo a scegliere, a farci un'idea della bellezza, cerchiamo di capire cosa ci piace, tutti ci confrontiamo con la follia,la saggezza.
Quante volte però, rinunciamo, non alla crescita, ma alla ricerca: proprio perché non comprendiamo e ci sembra assurdo, come molti rinunciano alle funzioni dell'arte informale, astratta o l'avanguardia e Si perdono il cammino dell'uomo e la contemporaneità. Il nostro scopo è, trovare l'originalità, non essere tutti conformi... Inventarsi nuovi linguaggi, anche se non compresi. Cercare fra l'ignoto è fondamentale, anche se la strada non è segnata.
Certo, tutti, facciamo le nostre analisi, con gli strumenti che abbiamo, però questi strumenti sono cari di tempo e la vita è corta, basta solo a comprendere poco.
Si, cercavo articoli e commenti sul senso dell'immagine, cercavo nuove idee o pareri che possono aver colto nuove sostanze, fuori dalle solite citazioni dei maestri del passato, ossia, pareri personali di uomini normali, da web. Pazienza ne ho, intanto m'informo.
Un caro saluto a te |
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| Caduta nel sogno di Leoconte commento di GiovanniQ |
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Non sono d'accordo con quanto asserisci ma lo apprezzo, il fruitore della foto puo' essere qualsiasi persona che osserva e si fa un'idea, a prescindere dal suo grado culturale, dalla propria esperienza fotografica, dai suoi studi, dal lavoro che fa, ecc.ecc.
La foto che si viene proposta deve poter comunicare attraverso il linguaggio che e' proprio della fotografia, ma anche attraverso l'uso che l'autore fa di questo linguaggio, mettendoci del suo in buona sostanza.
Un commento ad una foto puo' essere fatto evidenziando alcuni aspetti, l'aspetto emozionale, tecnico, dei contenuti, visivo, comunicativo, ecc. Sta poi a noi ricevere questi commenti, elaborarli e prendere quello che ci serve per crescere.
In questa foto ad esempio, presentandola singola, cosi' come e', non conoscendo a fondo l'autore e non avendo altri appigli per formare un mio pensiero piu' ampio, parto personalmente dal lato emozionale e questa foto mi fa pensare all'azione intrapresa dal soggetto, un salto nel vuoto, spero acqua in fondo, e alla bella luce che rimbalza sul suo corpo, noto pero' che a mio giudizio, pensando che eri appostato, magari si potevano alzare i tempi cosi da congelare il soggetto, ma questo e' un aspetto soggettivo che il commentatore da come input, solo questo.
Ho letto anche in altre foto che vorresti commenti piu' mirati verso la lettura sul senso dell'immagine rispetto all'aspetto tecnico, ti posso dire che i commenti che arrivano da utenti e staff, non veicolati da richieste dell'autore sono i piu' genuini e veri, e magari tra un commento e l'altro troverai quello che cerchi, bisogna avere pazienza...
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| Caduta nel sogno di Leoconte commento di Leoconte |
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Suggerimenti e critiche sempre ben accetti.
Inoltre vorrei aggiungere una piccola stimolazione. Penso che la fotografia sia un'immagine, che ogni immagine sia costituita dal suo senso e dal suo strumento di linguaggio. Oggi l'arte dell'immagine non è composta da solo fotografia, ma è composta da un'insieme di discipline, qualsiasi strumento può andar bene pur di raggiungere il senso e il messaggio.
In questo scenario, anche l'osservatore deve avere una chiave di lettura, ossia, strumenti culturali per poter comprendere un linguaggio che si evolve. |
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| Ricordi il colore... di Leoconte commento di Antonio Mercadante |
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| La scena è interessante, il B/W è sicuramente da migliorare ma quello che mi lascia più interdetto è la composizione. A mio avviso questa soluzione non valorizza al meglio la scena, a prescindere dal fatto che darei meno aria sopra e più sotto (per seguire il discorso dell' altezza), avrei inoltre valutato un taglio verticale con il pilone sul terzo superiore. Un caro saluto |
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| Ricordi il colore... di Leoconte commento di Leoconte |
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Mi sembra che Buonaluce e Cristian mi abbiano consigliato temi di riflessione di buona considerazione e saggezza.
La fotografia interpretata da Cristian mi sembra che sia più adatta a spettacolarizzare l'azione, ma purtroppo sembra la scena di uno studio e secondo me perde la sua natura: quella sospensione nel cielo che sta per vivere la persona. Io, pensavo a una forma poetica, se ne fossi capace.
Buonaluce, credo che hai ragione, le nostre suggestioni spesso sono più importanti della realtà. Però, non è questo che si cera, non è la realtà di noi stessi a dare quel pizzico di originalità, anche se per altri non ha senso?
Se vogliamo toglierci dal conformismo, almeno un pochino, dobbiamo rischiare nell'ignoto. Mi ricordo le prime mostre dell'Impressionismo, le sale di esposizione venivano attaccate dai pittori classici, indignati per il degrado della pittura moderna.
La mia opinione sulla tecnica è alta, anzi, considero la tecnica parte della sostanza. Però, considero la vita troppo corta per focalizzare il mio lavoro di ricerca su questo aspetto, e trovo sia più urgente ritrovare il senso delle nostre opere, cerco di scoprire il senso del racconto, che spesso è inconscio. Per questo da anni, forse sbagliando, ho dato prevalenza con tutto me steso a una scoperta di valori. |
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