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NUNCA MAS di alvarosan commento di Sisto Perina |
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Ottima testimonianza che con la descrizione aggiunta da Vittorio riesce a colmare molte lacune che avrebbero potuto crearsi dalla sola visione degli scatti....
Con le righe a commento direi che il quadro si riempie e le immagini proposte ritrovano un senso più che compiuto....
Sono reportage toccanti che difficilmente possono essere commentati solo tecnicamente....non siamo degli automi (per fortuna aggiungo)...
Se la scelta del bianco e nero pare obbligata per la carica di drammaticità che riesce a tramettere al contrario non mi convince molto la pellicola usata che solo nelle foto piene di dettagli non fa notare gi artefatti da sviluppo...
Personale opinione ovviamente
ciaoo |
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NUNCA MAS di alvarosan commento di nerofumo |
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Certo i fatti contano più di ogni altra considerazione ma una macchina fotografica uccide come un arma e se l'arma ti si inceppa sei perduto. |
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Sulla strada per vinales, cuba 2002 di alvarosan commento di frank66 |
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La presenza del crocifisso in primo piano, oltre che arricchire lo scatto di spessore narrativo, dá una giustificazione piena al fatto di aver scattato dall'interno del veicolo, attraverso il vetro del parabrezza. Se non ci fosse stato questo elemento, lo scatto sarebbe apparso in qualche modo "forzato" dalla condizione di ripresa.
Molto bella  |
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Sulla strada per vinales, cuba 2002 di alvarosan commento di Liliana R. |
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Non capisco perché tu abbia cancellato la stessa immagine proposta il 21 agosto 2013 e commentata da me e mauroq.
http://www.photo4u.it/viewtopicnews.php?t=592578
Avresti dovuto scrivere che riproponevi l'immagine, già messa a commento, in quanto la precedente era di dimensioni ridotte per poterla valutare meglio.  |
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NUNCA MAS di alvarosan commento di alvarosan |
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Ciao Vittorio, condivido in pieno e ti ringrazio per le preziose precisazioni che finiscono per colmare una lacuna e aiutano la comprensione di questo lavoro. grazie per i graditi complimenti. |
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NUNCA MAS di alvarosan commento di vittorione |
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Avendo personalmente una certa vicinanza con i fatti a cui fai riferimento ne avverto troppo il peso ed senso profondo e non sarò certo io a dire che queste foto hanno questo o quel difetto. Non in questa occasione. Qualcuno non saprà forse cosa era l'ESMA (Escuela de Mecánica de la Armada, luogo di detenzione e tortura di chiunque fosse in odore di "sovversione" negli anni della dittatura argentina) o che cosa rappresentasse la comparsa sulla via di una Ford Falcon (l'auto simbolo degli squadroni della morte che giravano per Buenos Aires a caccia dei suddetti "sovversivi"). Ecco: allora potevi spendere due parole in più, giusto questo.
Ciao, Vittorio.
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NUNCA MAS di alvarosan commento di stepp |
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Forse ci sarà qualcuno che ti dirà che le foto hanno questo o quel difetto, che la conversione è carente per questa o quella ragione.....
Personalmente mi hai fatto venire i brividi e questo mi basta per definirle delle splendide foto.....
Complimenti
Ciao
Francesco |
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NUNCA MAS di alvarosan commento di alvarosan |
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Questo è il reportage del 24 marzo 2011 a Buenos Aires, la giornata della memoria, non solo per onorare la memoria dei morti, ma anche per camminare al fianco dei feriti a morte, da ferito a morte . |
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relax in casa,Cuenca Ecuador 2004 di alvarosan commento di frank66 |
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Por favor, continua a postare, senza fare caso alla pigrizia di noi utenti che molte volte non troviamo il tempo di scrivere un commento. I tuoi scattti, anche quando non gridano all'effetto spettacolare, sono sempre caratterizzati da un notevole spessore narrativo a dimostrazione di una dimestichezza non comune (vorrei dire talento) nei confronti del linguaggio fotografico proprio del reportage.
Ho letto in un tuo intervento che, prima di tutto, ti definisci un viaggiatore. Questa affermazione mi ha fatto riflettere e mi pare significativa; c'é una differenza tra il fotografo che viaggia per portare a casa delle foto e il viaggiatore che viaggia perché sente il bisogno di farlo e usa il mezzo fotografico per fissare le sue impressioni ed emozioni.
Mi scuso per non aver commentato specificatamente la foto in oggetto, se non la qualitá generale dei lavori che fino ad ora l´autore ha voluto condividere con noi. Dico solo che, come nel caso di altre postate ultimamente come scatti singoli, anche questa fotografia chiama a gran voce la pubblicazione di un reportage. |
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